Capitolo 10: Nathan…perché?
-Ora annunceranno il nostro nome- dice al mio orecchio
Ethan- tieni la mia mano e non badare a cosa gli altri diranno di te, non
parlare con nessuno e affidati a me
-Perché non dovrei parlare? –chiedo io
-Perché…sarà più facile arrivare a fine serata senza
problemi…
Non si fida di me…capisco…- starò zitta allora…
Lui sorride, ignorando forse che mi ha appena ferita…voglio
andare via di qui- bene andiamo…
-Principe Ethan e la principessa Amethyst Jade- dice l’annunciatore
Ethan mi tiene la mano e io lo seguo in silenzio.
“Quella è la ribelle giusto? Che disgusto”
“Feccia del genere che sale al trono”
“Dio che odiosa ragazzina…chissà che cosa ha fatto per
finire con il principe”
“Chissà come l’ha minacciato”
Silenzio. Silenzio. Silenzio.
“Povero principe, forzato con lei…”
State zitti. State zitti. State zitti…
Ethan le sta sentendo anche le loro parole “sussurrate” e la
sua presa si stringe, non può dire nulla…o non vuole dire nulla…
-Povero principe, messo con questa feccia- dice una ragazza
bionda dagli occhi verdi avvicinandosi…chi cazzo è questa ora?
-Lady Margot, che sorpresa averla qui- Lady Margot…lady
Margot…oh…la ex promessa sposa di Ethan…
-Povero Principe con una puttana come lei…- sospira lei
teatralmente, ma ti sei vista come sei vestita? Tesoro sei più nuda che altro
tu…- se solo potessi sposeresti me vero?
Ethan non risponde…
Perché speravo in qualcosa di diverso? Mi sono forse
scordata la mia posizione?
Già…
La vedo toccare il braccio di Ethan che evidentemente non sa
come reagire
Mi sono forse scordata chi sono?
Non sono una principessa…io sono una War-Maiden.
-Potresti levare le tue manacce dal mio ragazzo? –chiedo io
guardandola
-Manacce?! Come osi?! –chiede lei spingendo Ethan lontano da
me e mettendosi di fronte a me- pensi che un vestito e del trucco possano
nascondere chi sei?
Sorrido- io sono la capo dei ribelli dolcezza, non una
smorfiosetta che ha bisogno di papino anche per raccogliere un fazzoletto
cadutole
-COME OSI!? GUARDIE! –strilla lei con voce acuta
Le sue guardie fanno per attaccarmi ma a mia sorpresa sono
le guardie del palazzo a fermarle, bloccandole e impossibilitandole a
combattere. Garrett mi sorride- sta bene principessa?
-Si –dico io- non c’era bisogno…
-Lo sappiamo- dice Laurence- ma visto che ci alleni così
tanto e ti occupi di noi, ci pareva giusto mostrare a questa mocciosa che le
guardie, il castello e il regno intero ha scelto già da che parte stare
Ethan mi mette un braccio intorno alle spalle- hai ragione
Lady Margot, questi abiti non le donano- lo guardo- io la preferisco con i suoi
soliti indumenti
-Ti sei salvato sulla campana –dico io
Lui sorride- e poi…io voglio qualcuno che sappia governare
al mio fianco…tu invece non sai nemmeno vestirti da sola Lady Margot. Senza
offesa…ma sei antipatica, primadonna, inutile e sinceramente non ho voglia di
farmi crescere delle corna…poi se parliamo dal punto di vista legale…non
dovrebbe essere vergine la sposa del re?
Il silenzio cala nella sala. Io guardo Ethan- e tu che ne
sai?
-Non guardare me, non ci sono andato a letto- dice subito
lui- ma l’ho intravista molto…impegnata con una delle sue guardie…
Hai capito alla Lady…- e poi sarei io la puttana?
-Tu piccola…- inizia lei
-MARGOT! –urla un uomo avvicinandosi
-Fammi indovinare, papà? –sussurro a Ethan
Lui annuisce
-Padre non…- inizia lei
Lui la prende per il polso- mi scuso per il disturbo.
Guardie portate mia figlia alla carrozza. Sistemerò questa faccenda…
Si volta a guardarmi- perdoni mia figlia principessa
Alzo le spalle- se prova a toccare di nuovo il mio ragazzo
l’ammazzo con le mie mani. Non sarebbe la prima volta che uccido e lei sa di
cosa il capo dei ribelli è stato capace in passato vero?
Lui annuisce- muoviti Margot.
La guardo uscire e guardo Ethan- che le succederà adesso?
-O in convento a fare la suora a vita o si sposa il primo
con cui è stata- dice lui- il mio ragazzo eh?
-Non montarti la testa principe. Finché non mi batti in un
incontro non puoi considerarti tale- replico io
Lui sorride- beh ho un’ottima maestra quindi non vedo perché
non dovrei riuscirci…
Tento di nascondere un sorriso, con poco successo temo-
idiota…
Lui fa per dire qualcosa ma viene interrotto dalla madre che
mi si getta al collo- sei stupenda!
-Grazie –dico io a disaggio
Il re ride- che scena…come c’era da aspettarsi non ti pieghi
davanti a nessuno
-Se volevano combattere potevano, anche con questo abito
posso ammazzare qualcuno- dico io
Lui sorride- ho avuto oggi le terre che hai vinto
-Ottimo- dico io tranquilla
-Andiamo a ballare- dice Ethan tirandomi verso il centro
della sala
La musica riprende e noi iniziamo a ballare- devi
calmarti…ogni volta che tuo padre e io parliamo mi tiri via
-Sono possessivo…
-Con tuo padre?! Sei serio?
“Che tipo…povero principe…”
Ancora…ora ammazzo qualcuno…
Ethan mi tiene più vicina e sussurra- non ascoltare le voci
degli altri. Non sposi loro, ma me…anche se ancora tu non vuoi…
-Ancora? –chiedo io
-Cadrai per me prima o poi- sorride lui…se non sono già
caduta…
-Sogna
Lui mi sorride- lo farò
***qualche ora dopo***
La serata si è calmata…i nobili stanno cercando ora di farsi
strada nel mio libro delle persone fidate, cosa che non avverrà mai, e Ethan è
stra-mega-possessivo nei miei confronti e ha mandato a quel paese chiunque mi
abbia invitato a ballare
-Ethan sono tuo padre per l’amor del cielo- dice il re
-Non mi interessa, non ti lascio ballare con lei- dice
stringendomi di più
Alzo gli occhi al cielo. Che ho fatto di male in vita mia
io?
Un’esplosione fa scaturire delle urla da tutta la sala.
-Scusate l’intrusione- quella voce…- ma sono qui per
riprendermi ciò che è mio…
Capelli bruni, occhi neri…- ciao Jana…ti sono mancato?
-Nathan…
Nessun commento:
Posta un commento