WitchandAngel : Capitolo 4: Io sarò con te, ma non ti amerò

Capitolo 4: Io sarò con te, ma non ti amerò

Capitolo 4: Io sarò con te, ma non ti amerò

Mi sistemo nella sedia- risponderò alle vostre domande
-Cos’è di preciso una War-Maiden? –chiede il re
-Una War-Maiden è una guerriera scelta da uno dei draghi divini. Viene identificata da questi marchi e dalla loro arma principale che solo loro possono evocare. Esistono differenti tipi di War-Maiden ma la maggior parte servono un regno
-Questo non ha una War-Maiden- mormora Ethan
-Visto che io lavoro per voi ora ne ha una- dico io- non è da escludere che altre War-Maiden o War-Soldier cerchino lo scontro con me
-Come mai? –chiede Laurence
-Quando una War-Maiden o un War-Soldier decidono di legarsi in base fissa al regno il regno inizia a emanare il marchio del drago sotto cui si ritrova. Io non sono nota come War-Maiden ma sanno che in questo regno c’è una War-Maiden. Di solito sono Lady o Lord sotto il diretto controllo della corona e non, come me, un’orfana diventata capo dei ribelli. Quindi non mi stupirei di un regno nemico che voglia attaccare e che usi la scusa per fare combattere due War-Maiden o War-Soldier
-Perché mai? –chiede il re
-Calcoli una War-Maiden o un War-Soldier come un pezzo di terra conquistata. Ogni volta che viene sconfitto in un duello uno dei due il potere del vincitore aumenta
-Ovvero? –chiede Ethan
-Se mi fate finire- sbuffò io- in pratica, se io sconfiggo un War-Soldier o una War-Maiden acquisisco i loro poteri e la protezione del loro drago oltre che il mio, loro tornano normali combattenti e diventano sottomessi al mio volere
-Quindi puoi sconfiggere tutti e diventare la migliore e più potente? –chiede Ethan
-Se non muoio prima- dico io- in me si contiene il potere del mio drago. Se sconfiggo qualcuno con un drago accetto in me un secondo drago. Il corpo umano ha un limite prima che si autodistrugga per il troppo potere
Ethan di istinto mi prende la mano- allora faremo in modo che tu non duelli con nessuno
Ho appena perso un battito…- comunque non ci sono molti di noi rimasti, anche volendo ora i duelli sono inesistenti, nessuno è così pazzo
-Perché? –chiede la regina
-Sono rimasti in totale sette di noi. Due ragazze, me compresa, e cinque ragazzi. Tutti, me esclusa, hanno dai due ai tre draghi, eccetto Lord Malcom, lui ha otto draghi in sé- dico io
-Lord Malcom…capelli neri e occhi rossi, cicatrici ovunque, aspetto da cattivo? –chiede il re
-Si- dico io
-Questo spiega perché il suo regno sia così potente- dice lui
-Nathan lavora per lui- dico io- era una delle idee che ci portavano sempre a litigare. Ora che io sono fuori gioco lui avrà stabilito un accordo con il suo regno
Il re annuisce- sai chi sono gli altri?
-Lady Catherine, bionda occhi azzurri, ha tre draghi; Lord Justin, capelli castani e occhi verdi, ha due draghi; Lord Benjamin, biondo con occhi verdi, tre draghi; lord Thomas, bruno con occhi neri, tre draghi e Lord Dominic, capelli neri e occhi verdi tre draghi- dico io- ma le cose in due mesi potrebbero essere cambiate
-Ognuno di loro fa parte della famiglia nobile dei regni vicini…- mormora il re- cambiate?
-Lord Malcom è avaro di potere- dico io- vuole il controllo di tutti e trenta i draghi
-Venti? –chiede la regina- sommando i draghi che hai nominato…vediamo…ventidue, tu quanti ne hai?
-Non sono avara di potere e non ho affrontato nessun duello- dico io calma
-I draghi che non hanno un War-Soldier o una War-Maiden? –chiede Ethan
-C’è chi dei draghi odia il genere umano e non si associa a loro, c’è invece chi ha perso di recente il proprio compagno in guerra e c’è chi ha scelto di scegliersi un umano già impegnato come compagno
-Che succede se due scelgono lo stesso umano? –chiede il re
-Tre possibilità: l’umano sceglie uno dei due draghi, entrambi lo prendono e lui resta in vita oppure entrambi lo accettano e lui muore per il troppo potere- dico io
La regina batte le mani- bene…che ne dite di cenare ora?
Una guardia entra- sire…per lei
Il re legge la pergamena e poi la passa al figlio- non può essere…
Ethan me la dà.
“Con la presente, io Lady Catherine, dichiaro guerra al vostro regno. Avete una settimana per prepararvi allo scontro. Se volete evitare morti inutili organizzate un duello tra me e il vostro portatore di un drago”
Getto la lettera sul tavolo- mi ero scordata quanto stronza fosse Lady Catherine
-Che si fa? –chiede Ethan
-Il suo esercito è tre volte più preparato del vostro- dico io, loro mi fissano- pensate davvero che non mi sia fatta un giretto a spiare regni altrui? Ha ottime reclute e non è tipo da fare prigionieri…faremo il duello
-Ma lei ha tre draghi! –dice Ethan- se la batti rischi…
Alzo la mano- se mi vuoi sposare abituati. Se mi dici di non fare una cosa la faccio a dispetto. Affronterò Lady Catherine. Secondo le regole, essendo lei proprietaria di regno, deve mettere sul piatto di sfida anche quello. Se vinco io, il suo regno sarà sotto la vostra corona, se vince lei io passo sotto sua proprietà
-Sei sicura? –chiede Ethan mentre il re fa portare una pergamena
Gli sorrido e gli scompiglio i capelli- non ti liberi di me facilmente
Il re inizia a scrivere una risposta- faccio io
Lui mi passa la pergamena, io scuoto la testa e mi alzo. Mi avvicino al fuoco e alzo la mano- Lady Catherine fo leud eht tpecca I –il fuoco cambia colore in viola e una frase arriva indietro- “htaed ruoy rof redrob eht raen nwad ta”
-Che dice? –chiede Ethan
Io ghigno- All’alba vicino al confine per la tua morte
-Cosa hai fatto? –chiede il re curioso
-Questo è il modo di comunicare di noi War-Maiden e War-Soldier. È più veloce. Conoscendo il carattere della Lady sapevo che sarebbe stata vicina a un fuoco. Ma anche se non lo fosse stata la scritta le sarebbe arrivata subito.
-Non l’hai mai vista? –chiede la regina
-Io ho visto lei, lei non ha visto me- dico io- sarà la prima a vedermi
Ethan mi poggia una mano sulla spalla. Sospiro- non morirò o perderò promesso
-Sono comunque preoccupato- mormora lui tornando a sedersi con me
-Ceniamo ora su- dice la regina- d’ora in poi a tavola non voglio più sentire parlare di guerra…
-Si cara- sbuffa il re
****
Mi alzo dal mio letto e guardo la luna dal balcone. In che guaio mi sto cacciando Rhys?
Lui mi riscalda in un secondo “Sei sempre la solita avventata”
-Sarebbero morti se non accettavo il duello
“Lo so…” lo sento sospirare “credo che domani andrà peggio di ciò che credi”
-Come mai? –chiedo io
Lui sospira “in questi due mesi non potevo collegarmi a te per via del tuo blocco…”
-Non essere seccato, se mi sentono parlare da sola mi danno per matta- dico io- e poi cosa avrei potuto fare? Collegarmi a te richiede energia che mi serviva in quei due mesi…
“Lo so, non sono innervosito” la sua voce dice tutt’altro
-Certo come no…
“Comunque…Lord Dominic, Lord Benjamin e Lord Thomas sono caduti”
-Contro chi?
“Lord Dominic contro Lady Catherine e gli altri due contro Lord Malcom. Quell’uomo sta lentamente impazzendo a furia di assorbire draghi”
-Lady Catherine ha ora sei draghi e Lord Malcom quattordici. Questo resta quindi con Lord Justin con due draghi e poi ci sono io…Lady Catherine sta pensando di prendere i miei e poi Justin per poi battersi con Lord Malcom…furba
Mi giro appena sento un rumore- Ethan cosa fai qui?
-Scusami –dice lui chiudendo la porta e avvicinandosi- dovevo parlarti. Con chi parlavi?
-Rhys, il mio drago –dico io- ci sono stati dei cambiamenti…
-Ho sentito…sei draghi sono…- sospira- non so molto di tutta questa storia…ma…è molto pericolosa vero?
-Mai quanto Lord Malcom- dico io- quattordici draghi sono una pazzia…
Lui si poggia al balcone con me accanto- cosa succede se prende tutti e trenta i draghi?
-Il mondo sarà suo- dico io
Ethan annuisce distante. Mi fermo a guardarlo. Così tranquillo, perso nei suoi pensieri e al chiaro di luna è quasi…
Scuoto la testa e gli prendo la mano, lui si gira a guardarmi e io guardo altrove- non lo permetterò…ho promesso a tuo padre che avrei aiutato a sistemare questo regno. Farò sì che Lord Malcom crolli…
Lui mi sorride mi mette un braccio intorno alle spalle- possiamo stare così? Solo un po’…
Arrossisco, per fortuna è buio…non capisco. Non mi sono mai sentita così fragile con qualcuno accanto, specie un umano. Dio santo non lo conosco, non posso provare nulla…
“Sempre che lui non sia il tuo mate Jana”
Sorrido amaramente. Il mate di una War-Maiden è la cosa più rara da trovare, una persona che abbia cuore, mente e spirito legati con l’altra persona e so bene che io non ho un mate. Lo capirei se fosse lui dannazione
“Testarda come sei mi stupirei se tu lo capissi”
Lo chiudo fuori dalla mia mente e guardo Ethan perso nei suoi pensieri…
-Perché sei venuto qui stanotte?
Lui mi guarda negli occhi sorpreso dalla domanda, come se la risposta fosse ovvia-Sono venuto qui stanotte perché quando realizzi che vuoi spendere il resto della tua vita con qualcuno, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile Amethyst
Ok inizia a far freddo qui, si decisamente il brivido era per quello e non per il modo in cui pronuncia il mio nome…si decisamente
-Starò al tuo fianco- dico guardandolo- ma non puoi chiedermi di amarti, non…
Lui mi sorride e mi bacia la fronte- mi basta quello. Andiamo a letto?
-Non allargarti troppo principino- dico io
Lui diventa viola- n…non…non…io…NON INTENDEVO IN QUEL SENSO!!!!
Rido- sai vero che se mi sposi dovrai prima o poi portarmi a letto?
Lui si zittisce e io scoppio a ridere- non è divertente…
-Non dirmi che non hai esperienza con le donne principino
-Ne ho, se ti interessa. Ma comunque con te…mi sento diverso- dice lui- mi fai sembrare tutto così nuovo…
Lo guardo curiosa- sei uno strano tipo principe Ethan
-Mi spiace ma dovrai sposarti questo strano tipo Lady Amethyst Jade, capo dei ribelli Jana
Altro brivido. Si fa freddo stasera…e io ora che ci penso sono solo in camicia da notte. Lui mi avvicina di più a sé- sembri aver freddo
Annuisco distrattamente e lo guardo chiudere gli occhi e godersi la brezza invernale…non posso affezionarmi…domani vedrà cosa so fare e so già che rimpiangerà di avermi anche solo guardata in quel modo…
-Posso strapparti una promessa? –chiede di colpo
-Dipende da cosa chiedi
-Voglio che tu prometta di tornare da me, sempre. Di starmi sempre vicina- dice lui- non chiedo che tu mi ami…solo…stammi vicina…
Lo guardo, sospiro- hai la mia parola principino…
Lui mi sorride e mi stringe di più- grazie
Vorrei dirgliene quattro perché mi sta stringendo così ma…si capisce che è in ansia e per qualche motivo non voglio ferirlo…




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