Capitolo 3: Sei decisamente un IDIOTA

-Aspetta…cosa?!

Sto combattendo con le guardie da una due ore e venti minuti, dopo lo scetticismo iniziale ora nessuno ha da ridire sui miei metodi. Persino la guardia che addestrava i soldati vuole allenarsi con me.

-Il principe si è innamorato di voi appena vi ha visto sul campo di battaglia- guardo la guardia che ho bloccato a terra con la spada puntata al petto- sostiene che lo avete ammaliato con la vostra tenacia

-STIAMO SCHERZANDO!? –mi allontano- chi tocca?

Un colosso prova ad attaccarmi, lo userò come valvola di sfogo. Mentre paro i suoi colpi con facilità e rispondo altrettanto facilmente cerco di ricordarmi dove può avermi visto. Lucrezia? No non c’erano segnalazioni…Malgroth? No troppo buio…e poi ho attaccato di notte. Willows? No ero sotto copertura…dove mi può aver visto!?

-A Night Shadow, vicino al tempio maggiore della dea del fiume- dice la voce di Ethan

Scaravento a terra il colosso e mi giro a guardarlo- e ti innamori a prima vista? Che cazzo siamo in Cenerentola? O ti credi di essere qualche altro principino delle favole?

-Sei molto carina quando ti arrabbi- dice lui guardandomi divertito

Tiro un pugno dietro di me e colpisco il coglione che provava a attaccarmi a sorpresa- e tu sei morto tra due minuti

-Sei comunque carina- ride lui

-Sei fortunato che io non abbia arco e frecce come arma oppure ne avresti una quarantina in petto- dico io

-Ne ho già una- sorride lui

-Ah sì? –chiedo io

-Si. Il dio dell’amore mi ha colpito con la sua freccia il giorno in cui ti ho vista- dice lui

Lo fisso incredula. Lascio cadere la spada e mi allontano- allenamento finito per oggi, vi voglio qui domani alla stessa ora. Non amo i ritardi chiaro?

-Si signora- sento dire ai soldati

-Te ne vai? –chiede Ethan seguendomi

-Ho paura di infettarmi dalle cazzate che spari! –dico io. Freccia di amore…ma sentilo

-Stasera ceni con me e i miei- mi dice lui

-Senti. Non so cosa cazzo hai in quella tua testa. Ma io sono pericolosa. Non ti conviene giocare con me chiaro?

Lui sorride- dammi una possibilità e ti dimostrerò che sono degno del tuo amore…

Alzo gli occhi al cielo- ma che diavolo ho fatto di male in vita mia…

****

Guardo il vestito da Lady che mi stanno mostrando le due cameriere. Mi hanno spostato in una camera vicino a quella di Ethan, giusto per avere maggiore tentazione ad ucciderlo sapete com’è…e ora, oltre ad avermi rinchiusa in una camera da bamboli, costretta a farmi un bagno caldo con non so quante lozioni, mi vogliono vestire da bambolina? No.

-Non lo metto- dico io

-Ma…- iniziano le tre

-Sentite. Sono una guerriera. Non metto gonne o merletti. Metto pantaloni in pelle e casacche. Non metto scarpe da ballo, ma stivali da combattimento. Non uso l’ago e il filo per cucire il vestitino ma per salvare la vita a qualcuno. Non metto quello. Scordatevelo- loro sospirano e tirano fuori altri vestiti. Pantaloni neri in pelle, una tunica bianca a maniche lunghe, una cinta nera, stivali con il tacco e lacci…- questo va meglio

Mi hanno costretta pure a indossare questo intimo in pizzo…non le ammazzo perché sono gentili…

La porta si apre, mi giro, ancora in intimo e vedo le tre arrossire. Il principe vuole morire male vero- chiudi la bocca o entrano le mosce Ethan

Lui è rosso pomodoro- ehm…

-Hai qualcosa da chiedermi oltre a farti pensieri erotici su di me?

Diventa ancora più rosso, scuote la testa e corre via chiudendo la porta

-Non siete in imbarazzo- chiede Lauren, bruna occhi verdi

-Io lo sarei- dice Sophie, bionda occhi bruni

-Idem- aggiunge Hope, bruna con occhi neri

Sbuffo- sono stata con i ribelli. Ci lavavamo insieme io e cinque di loro a cui sono molto legata, non è la prima volta che mi vede nuda un uomo…è la prima volta che reagiscono così…sarà meglio che mi vesta…potreste fare qualcosa per i capelli? Sono troppo lunghi per i miei gusti

****

Arrivo a tavola, come entro l’intera sala cade in silenzio. Non sono abituata a tutte queste attenzioni. Ethan è già seduto, mi siedo accanto a lui. Le conversazioni iniziano tra i soldati che sono al tavolo che, presumo, siano lord…oh sono quelli che ho steso oggi

-Sai per caso come mai è così in imbarazzo mio figlio? –mi chiede il re

-Ha fatto irruzione in camera mia mentre ero in intimo- dico io calma

Lui scoppia a ridere e la regina arrossisce- che imbarazzo immagino

Alzo le spalle- i ribelli si lavano nei fiumi mia regina, ho cinque guardie del corpo, lascio lei immaginare la privacy che c’è

-Oh povera creatura- mormora lei

-Non sappiamo ancora il tuo nome –dice il re

-Nei ribelli sono conosciuta come Jana. Amethyst Jade è il mio vero nome- dico io

-Cos’è quel disegno che sbuca dalla manica? –chiede la regina

Alzo la manica destra completamente, fino alla spalla. Molti osservano il disegno che ho sul braccio. Un drago che si arrotola sul mio braccio, circondato da simboli e altri piccoli disegni, della mia pelle non se ne scorge il colore tanto è coperto

-Accidenti- dice il re- non ho mai visto una cosa del genere…

Muovo la mano- Rhys

Il Drago si illumina e dietro di me ne appare il fantasma prima di farlo ritornare nel braccio e abbassare la manica

-Eccezionale- dice il re- sei…

-Sono una War-Maiden. Una guerriera scelta da uno dei draghi divini- dico io- il mio drago è Rhys, drago della strategia di guerra e dell’Alchimia

L’intera tavolata mi guarda, sospiro- volete che vi spieghi qualcosa?

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