WitchandAngel : Capitolo 22: Una madre in pena

Capitolo 22: Una madre in pena

Capitolo 22: Una madre in pena

Esco dallo studio e vedo la regina Sarah correre via.
Stringo la boccetta di veleno che ho in tasca…che fare…che fare…
Seguo la regina e devo dirlo, per avere dei tacchi alti è veloce come non so cosa.
La vedo entrare nelle sue stanze e la seguo dentro. La vedo crollare ai piedi del letto e per la prima volta in tutto il tempo che sono stata qui, la vedo senza sorriso
-Sarah? –la chiamo
Lei si gira, gli occhi gonfi di pianto, il trucco sfatto, si volta di nuovo e con un fazzoletto toglie in fretta le lacrime dai suoi occhi per poi girarsi e sorridermi, un sorriso che non raggiunge i suoi occhi- oh Amethyst…ciao piccola…
Chiudo la porta e senza darle il tempo di dire nulla la tiro in un abbraccio. Ecco perché correva prima, voleva la possibilità di piangere sola…
-Puoi piangere se vuoi…siamo solo noi due qui
La sento singhiozzare- odio piangere…
-Va tutto bene…andrà tutto bene…
-Dovrei essere forte…ma come diavolo faccio? Mio marito sta morendo…
Io scuoto la testa- non lo è…
-Ma…
-Non morirà- dico io sicura stringendola- sfogati tranquilla…
Sospiro e la lascio sfogare.
Io posso fare una cura…mi serve solo un laboratorio ma…
Sono un’alchimista posso farlo…ma…
Ma…
Gli alchimisti in questo mondo sono una “razza” che viene considerata estinta o quasi. Viene sfruttata e accusata di aver creato veleni e malattie per tornaconto. Spesso veniamo considerati come streghe…ma essendo di natura umana veniamo trattati peggio. Si dice che siamo immortali e per questo ci hanno braccati come animali, per il segreto dell’immortalità e la paura che noi potessimo fare qualcosa per uccidere gli altri. Ho paura di questo…
Ho paura che Ethan mi odi perché sono Alchimista
Perché sono nata con la conoscenza per modificare la natura a mio tornaconto
Ha accettato che io sono diversa…
Ma accettare che io sia un’Alchimista è chiedere troppo…
-Ethan…Ethan ha detto che tu pensi di poterlo aiutare…- dice Sarah guardandomi, i suoi occhi mi stanno pregando- ti prego Amethyst, ti prego salva mio marito…non posso vivere senza di lui
-Sarah…
-Farò qualsiasi cosa! –dice lei disperata- ti supplico
I suoi occhi…
Mi ricordano…
“Ti prego nasconditi sorellina”
-Un laboratorio- dico io
Lei mi guarda confusa
-Sono un’alchimista- dico io- posso aiutarlo…ma ho bisogno di un laboratorio per farlo
Lei mi sorride- lo avrai…grazie




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