Capitolo 105: Lei sa la verità
Reaf stava guardando le informazioni che aveva trovato su
Artemos.
Ancora non riusciva a crederci di essere imparentato, anche
se indirettamente, con gente del genere.
Grazie a un sogno con Elizabeth, sapeva quale era la camera
di Artemos e ora cercava qualcosa in quella vecchia camera molto ma molto
malandata
-Hey Entità…credi che Dyanas e gli altri abbiano subito il
lavaggio del cervello da Mefistes e Artemos?
-Uhm…ne dubito- disse Entità
-Perché?
Entità sospirò- ci sono tre tipi di lavaggio del cervello: il
persuasivo, educazione e suggestivo.
Reaf si fermò- qual è la differenza?
Entità ruotò gli occhi- ma non sai nulla? E menomale che hai
i tuoi millenni…
-Puoi per una volta rispondere? –chiese Reaf ormai abituato
alle frecciatine di Entità
-Il metodo educativo è quello che tutti pensano per lavaggio
del cervello, quello dove tortura e isolamento lavorano per modificare il modo
di pensiero e ciò in cui il soggetto crede. Ci vogliono settimane, forse anche
mesi, per riscrivere il concetto di giusto e sbagliato nella mente del
soggetto. Il più famoso caso è il caso di Patty Hearst, una donna che venne
catturata e chiusa in un armadio con solo volantini del governo delle persone
che la catturarono, quando la lasciavano uscire da lì le facevano vedere questi
volantini, le parlavano del loro punto politico, minacciavano di ucciderla
finché un giorno lei cedette e chiese di sua volontà di aiutarli. Divenne una
delle voci e volti portanti della loro politica, non fece mai nulla che potesse
mostrare che il tutto fosse una strategia per scappare e alla fine fu rinchiusa
per i crimini commessi. Come vedi è il più efficace ma è anche il più difficile
da intraprendere. Ci vogliono un enorme quantità di tempo ma non sempre tutto
ciò funziona. Quindi non credo sia questo visto che da come lo descrivi il loro
cambiamento è avvenuto dal giorno alla notte. Questo tipo di lavaggio del
cervello ha bisogno di molto tempo e spesso coinvolge qualche tipo di tortura
fisica o mentale. Andiamo al tipo persuasivo. Questa è la forma a cui tutti
sono soggetti in un modo o nell’altro. Quando una persona riceve un complimento
o un premio per determinate azioni e quindi le fa più spesso o viene sgridato o
punito per altre che quindi tenderà a rifare. Un altro nome per il lavaggio del
cervello persuasivo è condizionamento classico. Il nostro comportamento cambia perché
riceviamo un premio o una punizione per ciò che facciamo. Le nostre credenze e
morali non sono cambiate ma le nostre aspettative sì e questo condiziona come
il nostro cervello reagirà a una situazione. Per esempio quando corrompi
qualcuno per andare contro una sua morale, cosa che capita spesso, quella
persona sa benissimo che ciò che sta facendo è sbagliato ma sanno anche che
verranno premiati per ciò. Non stai cambiando il loro modo di pensare ma l’aspettativa
che hanno per ogni volta che rompono il loro codice morale. Questa necessiterebbe
tuttavia una presenza continua di Artemos o Mefistes intorno a loro. Dovrebbero
offrirgli sempre qualcosa e intervenire ogni volta per premiare o punire. Quindi
escluderei anche questo. Qui rimane il lavaggio del cervello suggestivo, anche
detto ipnosi.
-Fantastico…- mormorò Reaf
-Ipnosi è uno stato naturale di selettiva e concentrata
attenzione e circa l’85% delle persone possono arrivare in questo stato di
trance. L’ipnosi capita molto in fretta e tutto ciò che richiede è la mente di
qualcuno che sia abbastanza aperta per permettere che questo stato di trance
capiti. Ma ipnosi non è una magia, l’ipnosi è ciò che tu immagini sia. Quando
sei nello stato di trance sei ipnotizzato tanto quanto tu lasci te stesso
esserlo. Una delle domande che viene posta molto spesso è “sarò costretto a
fare qualcosa che non voglio fare?” la risposta è no, anche se chi ti ipnotizza
vuole farti fare qualcosa che normalmente non faresti non può farlo. Se tu
ipnotizzi qualcuno, loro non faranno nulla che sia contro la loro morale, non
perdi il controllo. L’ipnosi ti aiuta a essere più concentrato e meno incline
alla paura delle ripercussioni. Quindi ciò che fai non è assolutamente contro
ciò in cui credi, hai solo meno paura del risultato finale e delle possibili
conseguenze. È come se levassi dalla mente la paura delle ripercussioni ma non
puoi costringere nessuno a fare ciò che non vuole. Quindi quella che mostrano è
la vera natura della persona, non un pupazzo controllato ma ciò che essa
realmente vuole fare.
-Quindi li ha ipnotizzati? –chiese Reaf
-E loro hanno lasciato che lo stato dell’ipnosi rimanesse
attivo. Dall’ipnosi puoi uscire volontariamente nel momento in cui ti chiedono
di fare qualcosa contro la tua volontà. Quindi tutto ciò che hanno fatto finora
non è stato null’altro che ciò che loro volevano fare- spiegò Entità
Reaf sospirò- non so se sentirmi sollevato o meno dalla cosa…Elphien
lo sa?
-Secondo te perché non ha rimorso verso loro? Quelli che
mostrano sono i loro veri pensieri e comportamenti e secondo il pensiero mio e
di Elphien…le persone non cambiano. Non sono mai cambiate e mai lo faranno.
-Spero che questa storia finisce presto…guarda- disse Reaf
trovando un libro
-Cos’è?
-Un diario…il diario di Artemos- specificò Reaf
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