Capitolo 39: Fingere di non sapere non giustifica ciò che chiedete

Elphien era seduta a fissare il battibecco dei fratelli. Avevano ripreso piede di guerra e volevano a ogni costo convincerla a uccidere il padre…non ne poteva più di loro…

-E quindi tu devi…- cercò di concludere Argos

-Chiudete quelle cazzo di Bocche- disse lei esausta- volete una risposta? Ve l’ho data. Non uccido mio padre.

-Ma devi noi…- iniziò Beltos

Shin fece una fiammata- ha detto no…seduti. Ora

Neipleh se la rideva, adorava il suo nuovo cognato e i nipoti anche erano parecchio energici

Elphien si alzò- voglio farvi una domanda…chi è vostro padre? –chiese diretta

-Lo…lo stesso tuo ovviamente- disse Phael

Lei sbuffò- razza di bugiardi…pensate io sia stupida? O ceca?

-Elphien…

-Silenzio! –disse lei- pensate davvero che io non sapessi di chi voi bastardini siete figli?

-Elphien noi…

-Ha detto zitti- disse Neipleh colpendoli con una scossa- io lo sarei fossi in voi

-Rispondete o devo dirlo io? –chiese Elphien

Loro stettero in silenzio

-Wow…proprio uomini con le palle eh…- commentò sarcastico Morgan

-Codardi…- commentò Lilith

-Lasciali perdere sono solo inutili galline- disse Morgana

-Hai appena insultato le galline- disse Ethan

-Loro sono degli stronzi vero? –chiese Azeria a Ethan

Lui annuì- si parecchio anche

Elphien sospirò- visto che vi mancano gli attributi vi dico io di chi siete figli…Argos è figlio di Raw e Ream, Beltos è figlio di Acepe e Norloth, Demos è figlio di Erif e Kain…ditemi ora che cosa siamo noi?

Il silenzio regnava

-Ve lo dico io visto che nemmeno quello sapete fare…noi siamo cugini al massimo e vi assicuro che vi eliminerei dall’albero genealogico con vero piacere…ora vi ripeto la domanda. Volete che uccida padre? Bene…vorrà dire che…- sorrise perfida- i vostri adorati papini faranno un bel viaggetto all’inferno

I tre alzarono gli occhi- non…

Neipleh scoppiò a ridere- oddio questa è la perfezione! Ti prego fammi aiutare! Non vedevo l’ora di ucciderli quei vecchi stronzi!

Elphien guardò dall’alto i “fratelli” –ve lo dico come avvertimento…io non vi sto salvando per affetto o bontà d’animo…ho bisogno di voi per una cosa…e fidatevi non vi piacerà per nulla…

-Ti serviamo vivi quindi… -iniziò Argos pronto a ricattarla

Elphien sorrise- e chi ha mai detto che mi servite vivi?

I ragazzi sbiancarono mentre gli altri ridevano. Elphien si avvicinò- a dirla tutta…da morti sareste più utili…quindi ve lo dico un’ultima volta. Provate di nuovo a infastidirmi e avrò un paio di cadaveri al posto vostro, chiaro?

-Cristallino…

Shin sorrise- sai che sei molto carina quando fai minacce?

Lei sorrise- ho imparato dal migliore…

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