Capitolo 52: Spero di poterti salvare

Il segreto della mia famiglia non era proprio segreto se ora ci penso.

Se ripenso a tutto dall’inizio della mia vita a ora…non credo di trovare un singolo momento in cui “Famiglia” fosse indicato come termine da usare per le persone con cui vivevo.

I miei “genitori” non hanno mai realmente fatto nulla di quel ruolo. Dio non abbiamo nemmeno il sangue in comune figurarci i rapporti famigliari…

Reaf. Questo nome significa “Senza paura” ma anche “Pura paura”, un controsenso come me infondo.

Non ho mai temuto per la mia vita.

Non ho mai avuto paura di nulla in vita mia.

Non ho mai avuto paura per la mia famiglia visto che consisteva in me e me solo.

Non ho mai avuto affetto per nessuno eccetto me stesso…

****

-Fratello- Wynes si inchina davanti a me

-Dimmi Fratello

-Dyanas ti richiede udienza nelle sue camere- dice lui

-E perché mai? È la tua futura sposa non la mia Wynes

Lui stringe i pugni- non amerò mai Dyanas, sappiamo entrambi che sei tu colui che ama e sai bene che il mio cuore appartiene a Thigl

-Thigl è di tuo fratello Noryon

-Noryon ama Kard non Thigl- replica lui

-Kard sta…

-Lo so con chi dovremmo stare! –sbotta lui, sempre così aggressivo…

-Allora non vedo motivo per cui io debba andare da Dyanas

-Perché tu e lei siete fatti per stare insieme Reaf- dice lui

Sospiro- sentimi bene “fratello”. Solo perché accetto che Raw, la mia futura sposa, si accompagni con Ream, e evitiamo di riepilogare la lunga lista di coppie che non dovrebbero esistere ma che esistono, non vuol dire che io accetti di stare con Dyanas solo perché lei ama me e perché siamo l’ultima coppia possibile. Non lo accetterò.

-Cosa ti costa? Tu non ami nessuno quindi perché non stare con qualcuno che almeno ti ama! –sbotta lui

-Perché è altrettanto ingiusto ingannarla Wynes- dico io- non sono innamorato di lei e non lo sarò mai

-Ma…

-Va bene così fratello –dice entrando Dyanas con in mano un vassoio con due calici- potresti lasciarci da soli?

-Certo- dice Wynes- a dopo…

Dyanas poggia i calici sul tavolino accanto al mio trono- fratello

-Sorella- dico io- a cosa la visita?

-Volevo chiederti di bere con me

-Dyanas non ho intenzione di fingere di amarti

-Lo so bene- sorride lei- un drink, nulla di più

Sospiro- bene, se è ciò che vuoi

Lei mi porge il calice e lo alza- a te fratello

Bevo e la vedo sorridere. Il calice mi cade dalle mani- cosa c’era in quel calice?

-Non vuoi amarmi di tua volontà…- Dyanas mi accarezza il viso- speravo di poterti salvare da quelle nozze non volute…ma visto che sei così duro di mente…ti dovrò forzare…mi amerai che tu voglia o meno…

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E tuttora mi importa solo di una persona. Della persona che mi liberò dall’incantesimo di Dyanas…e che mi diede una figlia…facendola passare per figlia di Dyanas. La donna che mi ha risvegliato e che ho amato di mia spontanea volontà…la vera madre di Elphien…

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