Capitolo 45: Era sempre la più matura
Ricordo ancora ogni singola volta che ho trovato mia figlia
in quel lato della libreria.
Non sono mai stato un gran sostenitore dell’ozio, lo studio
a mio parere era la cosa più importante dopo la famiglia. La sapienza ti
rendeva saggi infondo…
Ma quel lato della libreria conteneva libri che io stesso
non riuscivo a comprendere.
Morte
Dolore
Maleficio
Questo era ciò che leggevo tra le poche parole che capivo di
quei libri…eppure mia figlia, la mia Elphien, aveva sempre letto quei tomi e
sembrava comprenderli meglio di chiunque altro
-Elphien sei ancora qui…
-Padre- disse lei sfogliando un’altra pagina di un grosso
tomo violastro, tutto ciò che ne capivo di quel libro era un enorme disegno di
una figura con una falce
-Cosa leggi?
-Morte –rispose lei semplicemente
-Elphien perché ti ostini a leggere questi libri? Sono senza
senso e…
-Conoscere è un bene…conoscere tutto è meglio- rispose lei-
sai chi è?
-La morte- dissi solamente
-Sai…la morte fu creata
-Creata?
-Pensi che morte comandi e invece…è solo la marionetta di
qualcuno…
-Elphien?
Lei mi sorrise- sai papà…molti segreti sono celati in questo
mondo, chi per bene chi per male, tutti nascondiamo qualcosa…conoscere il
segreto non è che un mezzo di potere…
-Potere? –chiesi interessato
-Nessuno mantiene un segreto, l’unico modo per cui un
segreto resti tale è che solo uno dei mantenitori di esso sia in vita…- guardò
il disegno- e delle volte nemmeno morto si può esser certi che resti un segreto
-Che segreti hai piccolina?
Lei sorrise- un segreto per un segreto
Sospirai- cosa vuoi sapere?
-Tu hai provato ad uccidere tuo padre, vero? –chiese
innocentemente
Mi congelai. Come lo sapeva? –come…
Lei si alzò e mi venne accanto- vedi? Io so cose che solo
una persona sa…del tuo tradimento nei confronti di tuo padre non sa niente
nessuno…eccetto me
-Come lo sai?
-Questo è il mio segreto…nulla sfugge al mio sguardo…nessuno
può mantenere un segreto con me…so tutto, vedo tutto e prevedo tutto…so cosa
succederà tra un paio di secoli…vuoi sapere?
Mi gelai- sai…il futuro?
-Oh no- mi tranquillizzai- io so passato, presente e futuro
papà…io ho il controllo di quello che è vero e quello che è falso…come so…che
tu non ami la mamma…
-Cosa…
-Sai…la mamma ha fatto una cosa molto brutta…vuoi saperla?
-Non mi interessa- provai io
Lei si avvicinò- anche se quella cosa che ha fatto è la
causa di tutti i tuoi dolori?
Mi fermai…mi fidavo di Elphien, era sempre stata più matura
di ciò che dava a vedere e i suoi occhi erano e sono uno specchio, non vi
leggevo nulla se non quello che lei voleva che io leggessi- cosa sai?
Quello che mi disse…mi fece odiare Dyanas
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