Capitolo 55: Basta! Non vi sopporto più!
Elphien aprì gli occhi- dove…
-Oh non preoccuparti. Non sei in pericolo…sei con me! –rise
la donna dal mantello d’argento.
-Tu…
-Non stai seguendo i miei voleri Elphien- rise la donna- mi
sa che hai scordato chi hai davanti
-Non ho scordato nulla…- ringhiò lei
-Oh abbassa i toni signorina. Ho più potere io nel mio
indice che tu nel tuo corpo- rise lei- vuoi vedere che succederà se non torni a
seguire i miei comandi?
Cinque specchi apparirono davanti a Elphien- comincerei
dalla maggiore…vediamo che cosa farò diventare il suo futuro…
Lo specchiò mostrò Lilith tenuta ferma da delle catene-
lasciatemi!
-Lilith Flamel sei accusata di omicidio, vandalismo e
tentativo di distruzione del mondo. Come ti dichiari?
Lilith rise- omicidio? Quelle erano anime impure! Loro hanno
ostacolato il mio cammino alla giustizia! Hanno osato difendere quei mostri!
-Erano bambini Lilith Flamel non mostri
-Erano insulsi esseri umani. Quegli esseri non meritano di
vivere!
-Dichiaro l’imputata…a morte
Elphien strinse i pugni mentre lo specchio si scuriva.
Nel secondo apparve Morgan ricoperto di sangue con in mano
un pugnale- dove sei piccola peste…
Una donna senza una mano e con ferite ovunque scoppiò a
piangere cercando di star zitta
-Oh eccoti- la prese con forza e la bloccò sul pavimento con
il coltello puntato alla gola- su non farà molto male…morirai solo dal dolore…
Lo specchio divenne nero. Elphien strinse di più i pugni
Il terzo specchio mostrò Morgana legata a un palo di legno,
la stavano per mandare al rogo.
-A rogo la strega! A morte la strega!
Morgana chiuse gli occhi- gli umani sono inutili…lo giuro
sul mio nome. Mi vendicherò della morte di mio fratello! Mi vendicherò dell’uccisione
di mia sorella…e soprattutto sterminerò ogni singola misera esistenza da questo
universo!
Lo specchio divenne nero mentre il fuoco cominciava a
prendere sui vestiti di Morgana
Elphien strinse di più i pugni, del sangue iniziò a uscire
-Vuoi che continuo? –chiese la donna
-Cosa vuoi?
-Per? –chiese lei fingendo di non capire
-Per evitare che loro finiscano così…farò tutto ciò che vuoi
ma ti prego…non fare questo ai miei figli…
-Uhm…dovrei quindi cambiare i miei piani riguardo loro? –chiese
lei
-Farò qualsiasi cosa…ma ti prego…non hanno colpe…
Lei sospirò- ok…farò sparire quel finale…ma…voglio il
giudizio di 9.000 anime entro domani sera.
-Sarà fatto
-Ottimo…cancellerò la loro smania di uccidere e li farò
calmare…ma tradiscimi una volta Elphien e il finale sarà molto vicino
Elphien annuì a testa bassa ma il sangue colava copioso
dalle sue mani- un’ultima cosa…
-Si?
-Non scordarti mai chi sono io- disse Elphien- non sono mai
stata brava a sottomettermi…
La donna sorrise- divertiti nei giudizi
Elphien aprì gli occhi e guardò Shin leggere- Shin…potresti
abbracciarmi?
Lui la guardò confuso ma la strinse- hey che è successo alle
mani?
-Nulla…devo mettermi a giudicare alcune anime. Potresti badare
tu ai bambini?
-Si certo
-Grazie…ti amo- disse lei piano baciandolo- e farò tutto ciò
che posso per evitare che questa storia finisca male…anche uccidere il creatore
se è necessario
Nessun commento:
Posta un commento