Capitolo 2: On the sea…in
a House?
-Non c’è via di fuga- disse dopo un po’ Luisa- siamo in
trappola
-Quindi- ricapitolò Nikki con in mano il suo taccuino- in
questa casa ci sono in totale due piani e un sotterraneo di altri due piani,
intorno alla casa c’è…una piscina parecchio grande, un gazebo, un capanno per
gli attrezzi che è il doppio del mio soggiorno, una chiesa, un cimitero, un
lago dalle acque nere…decisamente ci andremo a nuotare guarda…una palude con
dio sa cosa dentro, una montagna che sembra un teschio…una foresta
incontaminata popolata da lupi e altre graziose e amichevolissime creature…sto dimenticando
qualcosa?
Ian ci pensò un secondo- no signorina credo sia tutto
Gli ospiti si erano divisi per le stanze e chiacchieravano o
pianificavano o piangevano tra di loro, le ragazze tuttavia avevano deciso di
provare a sopravvivere prima di darsi alla disperazione. Per il momento tutte
accantonarono l’idea che effettivamente gente moriva lì e pensarono solo a come
uscirne vive e poi una volta al sicuro avrebbero pensato al resto. Per fare ciò
avevano riunito lo staff della casa e avevano iniziato a fare domande, Nikki
prendeva appunti come sempre mentre facevano il terzo grado al povero
maggiordomo, che stranamente cercava di rispondere alla mitragliatrice di
domande che era Nikki
Ele guardò le due gemelle- avete i canini appuntiti…
-Questo perché siamo Vampire madame- disse Crystal
Dori indietreggiò- non ci avrei mai creduto prima ma…in
questo momento crederei anche che il cielo sia Arancione e ci sia un maiale che
vola e spara coriandoli dagli occhi
-Non credo di aver capito…-ammise Nikita- ma grazie per non
urlare terrorizzate signorine
-Potresti chiamarci per nome? Tutti voi intendo- chiese Isy
-Si –acconsentirono i quattro
-Loro sono vampire, voi due? –chiese Nicole prendendo
appunti
-Io sono solo un immortale- rise Honey- cioè la casa mi ha
intrappolato qui e non posso morire…mai…e il perfettino anche...
-Ian…non perfettino moccioso- disse il maggiordomo-
Angélique sei molto silenziosa
-C…cosa dovrei dire? –chiese lei
-Non so…uscire matta perché gente muore? Fare una scenata?
Qualcosa? –provò Nikita
-Angy non è tipo da fare nulla di tutto ciò- disse Ele- a
dirla tutta…Angy è molto…
-Tranquilla in tutto? E poi dubito siano i primi cadaveri
che vede- rise Nikki
I quattro si girarono e Angy si fece più piccola che poteva-
sono un’attrice…film horror ne ho fatti molti
****
-Confermo- disse Isy- e il 90% delle volte è la
protagonista, specie se il film è mio. Non lo faccio per amicizia sia chiaro,
ma ha talento in quel clima, forse per questo non sta dando di matto,
probabilmente è in modalità film
-Esiste una modalità film? –chiese Ele
-Tu hai la modalità stilista, Nikki giornalista, io regista,
Dori affarista e Angy ha quella film- disse Isy
-Ah…ok
****
-Beh è un’ottima cosa…sempre meglio che le tipe che stanno
piangendo disperate di là- disse Honey- la calma aiuta in queste situazioni
-Già…- confermò Ian- quindi sei un’attrice…interessante, di
solito la casa non sceglie persone di quel ramo, devi aver colpito in qualche
modo il suo interesse
-Che fortuna…-commentò Isy- aspetta…colpito? Quindi ci
spiava?!
-La maledizione in qualche modo controlla ogni persona e
decide se prenderla o meno nel gioco- spiegò Crystal
Il pendolo suonò piano una musica creepy- è ora per il
secondo gioco –disse Nikita alzandosi e sparendo con Crystal per chiamare gli
altri invitati
-Seguitemi –disse Ian facendo loro strada
Ian apri la porta e mostrò un’enorme stanza che li aveva
trasportati su una specie di isola dei caraibi con nave pirata e tipo alquanto
inquietante che li fissava dalla nave.
****
-Ok cazzo fissa questo? -Chiese Nikki
-Beh è affascinato da noi ovvio- disse Ele- piuttosto perché
diavolo c’è un mare in una villa?
-Credo di non volerlo sapere disse Dori- e il tipo mi
inquieta
-Che scenda che gli faccio vedere con chi ha a che fare-
disse Isy
-Secondo me è carino…-le ragazze la fissarono- non
guardatemi così!
****
-Salite sulla nave- disse Ian aiutando poi Angy a salire le
ultime scale- in questa sfida il vostro leader verrà deciso dal boss del
piano…il capitano Jackson Aaron Black
-Quando mi hanno detto che avrei avuto a che fare con delle
femmine, non pensavo si riferissero a delle mocciose però- disse un uomo dai
capelli neri e occhi uno verde e l’altro blu, aveva un fisico niente male,
vestiti da pirata, due spade al fianco, un cappotto poggiato sulle spalle e
l’aria di poter uccidere con uno sguardo, scrutò i ragazzi e poi si fermò su
una Angy molto imbarazzata che cercava di sparire e sperava di non essere
vista- tizio, tizio, tizio, tizio…
Ian sospirò e tradusse- Sky, Benjamin, Kaleb, Harry
e…l’ultimo?
Lui sorrise- la bambolina con gli occhi d’argento
Iano guardò Angy- Angélique
Lei fece un passo avanti e si mise in riga con gli altri.
Jackson li guardò tutti- cinque sfide ci sono nel mio
livello. La prima: arrampicata e la presa della bandiera; la seconda: nuoto
sott’acqua; la terza: caccia al tesoro; la quarta: battaglia navale- si fermò a
fissare Angy- e la quinta…una sfida spade in mano con me. I vincitori della
prima sfida potranno scegliere qualcuno con cui nuotare, gli altri si
arrangeranno, la terza sarà una sfida di gruppo…bel vestito bambolina…
****
-Ok ora lo ammazzo- disse Isy
-Dopo lo castriamo- disse Nikki- chi mandiamo?
-Direi che è ovvio. Ele ha un passato come nuotatrice, verrà
lei con me- disse Angy
-Mi va bene se posso uccidere il tipo se commenta ancora o
ti fissa in quel modo- rispose Ele
-Maschilista bastardo di un pirata- disse Dori
***
-Black, non importunare la ragazza- disse Ian, quando
Jackson era fuori portata d’orecchie chiese- stai bene?
Lei annuì
-Pensi di farcela? –chiese lui preoccupato
Lei gli sorrise- credo che ti stupirò Ian
Angy raggiunse gli altri vicini alla rete- pronti? –chiese
Jackson guardandoli- via
Kaleb iniziò subito a scalare con parecchia difficoltà, Sky
continuava a perdere la presa a pochi metri di salita, Benjamin stava provando
a scalare ma appena il vento gli scompigliava i capelli si fermava per
sistemarli, Harry invece non riusciva a muoversi. Angy prese un respiro e
inizio a scalare, con tacchi e gonna non era il massimo ma, strano ma vero, era
la più veloce a salire e la più sicura.
-Beh…è veloce- disse Jackson
-Otto anni di arrampicata con il fratello Kain- disse Ele-
se volevi farci fuori hai scelto la meno indicata
Jackson sorrise e fece cadere dal cielo delle spade e barili
cercando di colpire i ragazzi. Angy schivava senza problemi i pericoli e
aumentò il ritmo della salita arrivò in cima, prese la bandiera color sangue
con il numero uno, prese la corda per scendere e senza problemi si lanciò con
la corda e scese usandola come una liana. Atterò in piedi e lanciò la bandiera
a Jackson- la “bambolina” ti manda i suoi saluti e ha ti manda a dire che ha
fatto peggiori scalate con il fratello che questa…a dirla tutta? Mai avuta una
più facile
****
-Cosa? Kain adora fare cose spericolate e una delle scalate
fatte per poco non ci rimanevamo secchi a causa di una frana, da quella volta
si diverte a fare solo scalate con caduta di qualcosa in mezzo…ci sono
abbastanza abituata ormai…e ho i riflessi pronti- disse Angy giocando con una
ciocca di capelli- non è una normale cosa? Ah, ehm…possiamo fingere che non
l’ho detto?
****
Jackson sorrise- bel fisico, bel carattere…interessante
soggetto…chi vuoi come aiutante nella seconda prova?
-Eleonora- disse Angy- spero ti ricordi come si nuota
-Dodici anni di nuoto non spariscono- disse Eleonora
tranquilla- possiamo cambiarci o vuoi vederci bagnate?
Jackson fissò male Ele per la sua battutina sarcastica, poi
guardò Angy- sarebbe interessante vedervi bagnate…ma vi lascerò cambiare…sono
davvero curioso di cosa indosserai bambolina
-Ok…mi inquieta- disse Ele a Angy
Ian scosse la testa e guardò Angy- sta attenta, stanno già
puntando le loro carte…
-Che intendi? –chiese Angy
-Finite la sfida di questo piano, alla fine delle cinque
prove vi spiegherò tutto promesso…buona fortuna- disse Ian
-Stanno puntando le loro carte? –chiese Isy
-Non sono sicura ma ho una sensazione che non sia una buona
cosa- disse Nicole
-Dimmi cosa qui può essere una cosa positiva Nikki- disse
sarcastica Dori
-Angy? –chiese Ele guardandola posarsi le mani sulle
orecchie- stai…bene?
-Si…sto…bene- disse lei- Ele…ho un brutto presentimento
riguardante la sfida…stai vicina alla nave ok?
-Perché? –chiese lei
Angy scosse la testa- non lo so…sento che sia la soluzione
più intelligente ma non sono sicura di sapere perché
-Beh ci conviene far come dice- disse Dori
-Infondo il sesto senso di Angy ha sempre fatto centro-
confermò Nikki
-Altro che Spiderman e il senso di ragno, abbiamo Angy noi-
rise Isy
Ele la guardò- starò vicina tranquilla
-Grazie- disse lei
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