Capitolo 21: Il più giusto

Elphien era coricata a letto con Shin, erano entrambi ancora con l’intimo addosso. Si stavano baciando e mancava davvero poco perché anche l’ultimo strato di vestiti finisse sul pavimento.

Si sentì bussare. Elphien si staccò dal bacio- bussano

-Lasciali bussare- disse Shin tornando a baciarla

Si sentì bussare ancora. Elphien sorrise- vediamo chi è e poi continuiamo

Shin sbuffò- perché ho la sensazione che poi non continuiamo?

Elphien si mise una vestaglia semitrasparente e aprì la porta. Ethan era lì davanti con gli occhioni lucidi e l’aria di chi aveva avuto un brutto incubo- amore che è successo?

-Ho fatto un brutto sogno mamma…

Shin si avvicinò subito alla moglie che intanto aveva preso il figlio in braccio- che cosa succede campione? Che brutto mostro devo uccidere?

Ethan sorrise alla battuta per poi tornare triste- ho sognato che lo zio voleva far male a mamma…però mamma era piccola come me…

Shin guardò la moglie- ha preso da te le visioni amore…

Elphien sorrise- ti sei spaventato che la mamma si facesse male?

Ethan annuì- non sopporto quell’uomo. Perché deve stare con noi?

-Questa è una bella domanda- disse Shin- per me starebbe benissimo nel vulcano che abbiamo passato poco fa…dicono sia…caloroso

Elphien ridacchiò e poi sorrise al figlio- lo zio sarà con noi per ancora un po’ di tempo. La mamma ha piani per lui piccolo mio

-E se osa toccare mamma- disse Shin sorridendo malefico- tu e io lo facciamo fuori che dici?

Ethan annuì- si!

Elphien rise- non ricoprite di sangue casa, non voglio dover ripulire tutto come la strage che hai fatto quando eravamo insieme come fidanzati da due mesi

-Sono loro che mi hanno istigato, nessuno dice che mia moglie è una “sexy giovenca” che poi un complimento più bello non potevano trovarlo? –rispose lui

Ethan rise- papà è geloso della mamma!

-Oh non ne hai idea caro- rise Elphien

-E anche la mamma non scherza sai? –rise lui scompigliandogli i capelli

-Vuoi dormire con noi tesoro? –chiese Elphien

Ethan scosse la testa- ho promesso a Sakura che avrei dormito con lei, dice che le piace che la coccolo nel sonno come se fosse un peluche

Elphien annuì e Shin segretamente ringraziò il figlio della cosa, aveva ancora una questione in sospeso con la moglie- vuoi che ti porto in camera?

Ethan scosse la testa e scese dalle braccia della mamma- no…ci riesco solo. Buonanotte mamma, buonanotte papà

Elphien lo guardò allontanarsi e poi chiuse la porta. Sentì due braccia circondarle la vita e delle labbra baciarle il collo- Shin…

-Abbiamo una conversazione a cui tornare mia regina…- sorrise lui tirandola sul letto.

****

Elphien si stiracchiò scendendo nel campo di battaglia. Shin era al suo fianco con un braccio intorno alla vita di lei, dietro di loro c’erano Neipleh e Argos. Jae era stato messo di nuovo come Babysitter di Sakura e dei figli di Elphien.

-Non è meraviglioso? –chiese Argos guardando il campo di cadaveri e i segni di lotta- questo posto è magnifico!

Elphien lo ignorò “è la città di Elttab, creata da suo padre Ream per lui” aveva detto la sera prima a Shin

Shin guardò Elphien- dove sarà Beltos?

Elphien indicò il centro della battaglia- Nella gabbia lì in mezzo

-Sarà una lunga battaglia- disse Argos visibilmente contento della cosa

Shin schioccò le dita e l’intero campo di battaglia prese fuoco, uccidendo in un secondo i manichini che simulavano al battaglia. Neipleh si avvicinò alla gabbia andando a liberare Beltos

Elphien sorrise- sei forte come sempre amore

Shin le baciò la fronte- tutto per la mia regina

Beltos sorrise vedendo Elphien per la prima volta dopo secoli, si passò una mano tra i capelli biondi e la guardò con i suoi occhi blu- Elphien, Neipleh e Argos!

Lei gli sorrise ma non si mosse di un millimetro da Shin, che subito strinse la presa con fare possessivo

-E lui? –chiese poggiandosi completamente ai due fratelli

-Io sono Shin Flamel, il marito di Elphien- a quelle parole il volto di Beltos sbiancò per un paio di secondi, poi sorrise piano e accettò di stringergli la mano, cercando però di non far vedere di esserci rimasto male

-Se mia sorella è felice. Sono Beltos

Shin ritornò a stringere Elphien- piacere

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