Capitolo 9: You are ok
Angy?
Angélique guardò l’orologio- manca poco alla tua sfida Nikki
-Lo so…sono nervosa- disse lei
Angy le prese la mano- non ti succederà nulla. Ricordi? L’ho
detto prima, elimineranno due persone a sfida e credo che stavolta non sarà che
nell’ultima sfida.
-Perché ne sei così sicura? –chiese Dori
Lei sospirò- vorrei dirtelo il perché ne sono così certa. Ma
ho paura di ciò che succederà se lo faccio, scusatemi dovete fidarvi di me se
dico che nessuna di voi morirà
Luisa la guardò- Angy…cosa hai fatto?
Lei sorrise- non lo so…non importa. Ora concentriamoci
sull’uscire vive da queste sfide e arrivare al gran finale. Volete tornare a
casa no ragazze?
Ele sospirò- Angy se hai fatto una cazzata sei in grossi
guai, chiaro?
Nikki annuì- ti mettiamo in punizione signorina
Angy rise- ok…su andiamo a vedere cosa possiamo fare nel
frattempo
Angy le guardò uscire e sospirò- lo fai per loro Angy. È per
il loro bene…
Ian la fermò- volevo spiegarti cosa succederà al vincitore
dell’ultima sfida
Angy lo guardò- perché non lo spieghi a tutte noi?
-Perché solo quattro persone usciranno vive di qui, la
quinta diverrà o uno spirito della casa o peggio…
Angy lo guardò
-Il nuovo servo della casa…un nuovo maledetto proprietario,
il nuovo piano aspetta da secoli qualcuno che soddisfi la maledizione…e se il
tuo gruppo vincesse…
-L’accordo che ho fatto le farà uscire vive- disse Angy- e
io sarò quella intrappolata qui dentro
-E visto come la casa si sta comportando con te…e come
Jackson si è…invaghito…di te…diverrai maledetta…ucciderai per la casa…vivrai
per la casa…e dovrai fare tutto ciò che la casa desidera…
Angy annuì e sorrise- va bene
Ian la guardò- sai che significa che…
-La mia vita è sempre stata controllata da altri- sorrise
lei- almeno…posso decidere come finirla…non dire alle ragazze della nostra
conversazione
-Non vuoi che sappiano che…
Angy sorrise- mi hanno aiutato per tutta la mia vita…mi
hanno sempre tirata su, convinta a seguire i miei desideri e a rivoltarmi
contro chi mi controllava…mi hanno resa chi sono…è solo giusto che io ora
faccia qualcosa per loro. E se questo significa dare la mia vita per la loro
salvezza …che così sia, non ho nulla per cui vivere lo stesso se non posso
salvare chi amo…quindi- lei sorrise tranquilla- lasciami essere egoista e
decidere per il mio futuro.
Ian annuì- capisco…in questo caso…lasciatemi darvi una mano…
*****
-Sei una stronza lo sai vero? –disse Alexander a Dori
-Oh Fidati, se dovessi iniziare a dirti io cosa sei tu
diverrei vecchia- disse Dori a tono
-Ma sta zitta che non vali un cazzo! –disse Jason
-Detto da te che non sai farti un film senza copiare è dire
tanto Jason- disse Isy
-Ha parlato la sciattona –disse Marcus
-Disse il copione- rispose Ele
Kaleb fece una foto- “le perdenti aggrediscono i vincenti”
prossimamente sui giornali
-Prova invece un “Se non cancelli quella ti infilo la
fotocamera dove non batte il sole” –rispose Nikki prendendogli la macchina
-Finitela di rompere i coglioni –disse Edward
Angélique guardò le sue amiche litigare con i ragazzi.
Fischiò e attirò l’attenzione delle ragazze- non perdiamoci tempo ragazze. Non
vale la pena sprecare fiato con gente così idiota
Isy annuì- vero. Andiamo di là a cercare una forma di vita
intelligente che qui non ne vedo mezza
Angy le seguì nella sala da poker- poker…sapete giocarci?
Isy annuì- perché?
-Pensavo. E se ci fossero sfide del genere? Tipo una partita
di poker o battaglia navale o non so…insomma la casa è grande e finora le sfide
sono state in stanze diverse, potrebbero usare anche questa no? –disse lei
Ele annuì- ok abbiamo tempo. Isy insegnaci a giocare, io
posso farvi vedere altri giochi se volete
-Idem io- disse Dori- ognuna di noi deve almeno sapere le
basi
Nikki tirò fuori il taccuino- dopo cerco di fare una
piantina della villa con cosa potrebbe farsi in ogni stanza
-Ricordati il fuori. Non si sa mai- disse Isy
Angy si sedette- dunque…cosa si fa?
Isy mescolò le carte con maestria- per fortuna ho fatto
parecchi giochi di carte da piccola…ora sedetevi. Per iniziare…
*****
-E finisci così- disse Ele mostrando un tiro al tavolo da
bigliardo
-Ok credo di aver capito- disse Angy- voi?
Le ragazze annuirono. Nikki guardò l’orologio- è ora?
Ian entrò- signorina Nicole. È ora della sfida
Nikki prese un respiro profondo- sono pronta
Isy le strinse la mano- siamo con te
-Ti aiuteremo- aggiunse Dori
-Non fallirai vedrai- aggiunse Ele seguendola fuori
Angy strinse e i pugni per poi fermarla- aspetta
Prese la sua penna e tracciò un simbolo sulla mano- cos’è?
–chiese Nikki
- “Protezione” e questo- disse disegnandone un altro- “calma
mentale”. Non so se posso far molto ma…
-Grazie- disse Nikki sorridendole- mi terrà calma
Ian guardò Angy ma non disse nulla
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