Capitolo 16: Acting all innocent, please
Raven guardò il suo viso allo specchio e tirò un pugno al
muro. Metà del suo viso era stata bruciata e le bende non sarebbero state
abbastanza per nascondere le cicatrici. Tyger non era meglio messo, lui aveva
perso la vista da un occhio e il braccio destro l’avevano dovuto completamente
fasciare e c’era il rischio che sarebbe stato amputato in futuro se non
riprendeva la mobilità
Com’era potuto succedere?
Cosa avevano fatto di male per meritarsi questo?
Avevano ucciso parecchie persone per secoli ma che scelta
avevano?
Erano gemelli lui e Tyger e se le due sparivano e non
tornavano per il rituale sarebbero diventati loro i sacrifici.
Il problema era che i due avevano avuto l’occasione, più
volte, di andarsene dall’isola.
L’immortalità e l’eterna giovinezza diede loro però alla
testa.
Perché andarsene se potevano restare vivi e giovani per
sempre?
Raggirarono il sacerdote dandogli una ragione per tenerli
vivi.
Loro raggiravano i gemelli che cadevano dal cielo o dal
mare.
Loro rendevano tutto ideale.
Loro aiutavano a far cadere le gemelle nelle loro braccia
per poi tradirle.
Loro ingannavano i gemelli che capitavano sottomano
facendoli morire.
Loro erano i gran artefici.
Loro erano la ragione per cui per anni tutto è andato bene.
E ora…
Ora rischiavano di venir uccisi per l’immortalità di altri…
Perché loro?!
A dirla tutta nel corso del tempo avevano faticato a
mantenere l’apparenza dei gemelli perfetti.
Si odiavano a morte lui e Tyger, si odiavano al punto che
volevano l’altro morto.
Vivevano nella stessa dimora, stanze vicine, pasti insieme…
Non era bello per nessuno dei due vivere insieme. Avevano
problemi prima dell’arrivo sull’isola e per il primo periodo l’isola li aveva
avvicinati e parecchio anche…poi le cose erano andate a puttane molto
velocemente.
-Sono brave ragazze –disse Tyger- se diciamo loro la nostra
situazione ci salveranno no?
Raven si zittì- dopo le nostre bugie?
Tyger annuì- quella Leila sembra un po’ idiota, andiamo è
una vegetariana infondo
-Oppure ha abbastanza intuito da aver capito che è carne
umana quella servita- disse Raven
-Non credo- disse Tyger- io proverei a parlare con loro
Raven lo guardò- parlaci tu…io vedo di trovare una soluzione
per il tempo
Tyger ruotò gli occhi e si allontanò. Raven sospirò
poggiandosi al lavandino.
-Dobbiamo trovare una soluzione…o siamo finiti.
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