Capitolo 6: Surprise!

Aaron sorrise guardando Aphmau osservare i vari peluche di un negozio che stavano visitando

-Ohi Aaron –disse il ragazzo addetto alla cassa- da quando ti vedi con una fissa?

-Da un po’ –disse lui contento

-Quindi…è una botta e via o…?

Aaron sorrise- viaggiamo insieme per mare, non va da nessuna parte

-Aspetta quindi vuoi sposa…

-Aaron! –disse Aphmau mostrandogli un peluche a forma di lupo nero- non è carino?

Aaron sorrise- ti piace?

Lei annuì- non ho mai visto peluche del genere…

Aaron sorrise- quanto per quello?

-Tre monete di bronzo grandi- disse il ragazzo- ma visto che lei è la cliente…due grandi di bronzo e una piccola di bronzo

Aaron annuì dando le monete- ecco a te…

Aphmau gli sorrise- grazie

Aaron la tirò più vicino dandole un bacio sulla guancia- qualsiasi cosa ti faccia felice principessa

Lei sorrise contenta lasciandosi mettere un braccio intorno alla vita mentre lei abbracciava il peluche.

-Le scarpe sono comode? –chiese Aaron

Lei guardò un secondo agli stivaletti in pelle che le aveva comprato Aaron- si, non sono molto abituata ad avere piedi ma sono comodi

Lui sorrise- ottimo perché cammineremo parecchio, se ti senti stanca dimmelo e facciamo una pausa da qualche parte o potrei portarti in braccio, il che non mi dispiacerebbe

Lei ridacchiò- ma sentilo…

Aaron la guardò- sai cosa? Andiamo a mangiare in una locanda che frequento spesso, il cibo è buono e l’ambiente è carino

Aphmau annuì- mi spiace che stai spendendo così tanto per me

Aaron le baciò la tempia- ma che dici, non mi dispiace affatto farlo

Lei sorrise entrando con lui e ritrovandosi osservata dall’intera locanda quando riconobbero Aaron. Aaron ignorò gli sguardi e si sedette al suo solito tavolo, tenendo Aphmau per mano e facendola sedere molto vicina.

-Aaron- disse una donna dai capelli castani tenuti da un fazzoletto, occhi verdi chiari e l’aspetto gentile. Non era magra, anzi era leggermente più sul robusto e non era altissima ma ciò aiutava a darle un’aria amichevole e gentile. Era una bella donna di fuori e dava l’impressione che potevi diventarle amica molto facilmente- e da quando tu vieni qui con una compagnia femminile?

-Carol –sorrise Aaron- speravo di beccarti di turno. Ti vorrei presentare Aphmau Crystal

-E mi presenti qualcuno? –chiese lei ridendo- la signorina deve essere molto preziosa per te…- Carol le sorrise- io sono Carol Wood, proprietaria di questa locanda “Le tre spade”

Aphmau ricambiò il sorriso- io sono Aphmau Crystal, spero riusciremo ad andare d’accordo in futuro

Carol le sorrise di più- ma che carina che sei…alzati un secondo fatti vedere- Carol la tirò su e le girò intorno- ma la fai mangiare alla poveretta tu?

Aaron annuì- ma siamo stati per mare negli ultimi mesi quindi potrebbe essere per quello

Carol lo guardò stupito e guardò Aphmau- tesoro sei sulla sua nave spesso?

Lei annuì- ho viaggiato solo sulla nave di Aaron

Carol guardò Aaron mentre Aphmau si risedeva- Aaron non l’hai rapita vero?

-Dipende dai punti di vista- disse Aaron

Carol prese il mattarello che aveva nel grembiule- cosa significa ciò?

Aphmau posò una mano sul braccio di Carol- non mi ha rapita, cioè mi ha rapita teoricamente parlando ma è più un “mi sta aiutando a scappare di casa” che “rapita”

Carol la guardò- stai scappando di casa?

-Il padre vuole forzarla a sposarsi con uno che lei nemmeno vuole vedere- disse Aaron

Carol posò il mattarello- cosa!? Questi dannati genitori ancora non hanno capito che i figli devono sposarsi con chi dicono loro? E questo tipo chi è?

-Una sardina che ha il triplo dei miei anni- disse Aphmau sincera- è la persona più disgustosa che abbia mai visto in vita mia e pensa che le donne siano solo buone a fare figli e stare zitte…

-Prega che il tipo non capiti sotto mano mia o gli cambio i connotati- disse Carol- e tu perché non l’hai ucciso? Sei un pirata, falla una cosa giusta!

-Non l’ho ancora avuto il piacere di incontrarlo- disse Aaron- ho incontrato Aphmau per strada e ho deciso di darle una mano

Carol lo guardò- tu che aiuti qualcuno gratuitamente…

Aaron sorrise- è stato amore a prima vista, ha il fascino di una sirena e non potevo non portarmela via

-Finalmente potrò vederti sposato e non a puttane! –disse Carol contenta

Aphmau ridacchiò all’ambiente che la donna creava intorno a sé- in caso useremo la locanda allora…

-Lasciate a me il menù- disse Carol con orgoglio- nessun luogo potrà mai battere i nostri livelli!

Aaron annuì- confermo questo

Aphmau sorrise contenta- allora ci affideremo a Carol in caso

-In caso? –chiese Carol- tesoro il nostro Aaron non viene mai qui con una ragazza e non me la presenterebbe mai se non è qualcuno di importante per lui, non crederti eh, nemmeno le ragazze nella sua ciurma sono state mai sole con lui. Le considera sorelle e quindi le presenta quasi fossero tali, così come i ragazzi che ha nella ciurma. Non sei come le altre, te lo posso assicurare

Aphmau sorrise- grazie

Aaron le mise un braccio intorno alle spalle- Carol ci porti la tua specialità?

-Ovvio! –disse lei- specie visto che hai trovato moglie! JOSEPH! VOGLIO DUE SPECIALI!

-DUE SPECIALI? –chiese il marito dalla cucina

-AARON SI SPOSA! –disse lei

-COSA?! –disse un uomo dai capelli e occhi neri uscendo dalla cucina. Era alto e muscoloso e con varie cicatrici. Si avvicinò al tavolo- Aaron si sposa? E con una signorina così carina? Ok dove l’hai rapita?

Aaron rise- Aphmau lui è Joseph, il marito di Carol

Aphmau gli sorrise- è un piacere

Joseph le sorrise- ma che tesoro…Aaron non fartela scappare e sposala! Vi preparo gli speciali e mi racconti come vi siete incontrati!

Aphmau sorrise guardandoli allontanarsi- sono simpatici

Aaron annuì- puoi considerarli come se fossero i miei genitori per certi versi, di sicuro se presento mia moglie a mia madre io la sto presentando a Carol

Aphmau fece per commentare ma un urlo isterico zittì tutti.

Una bionda dagli occhi verdi entrò di corsa- Aaron come osi tradirmi con una puttana di strada!?

Aaron la guardò- e tu sei?

Aphmau lo guardò- una delle tue botte e via forse?

-Secondo te mi ricordo tutte quelle che mi sono fatto? –chiese Aaron guardando Aphmau

Carol guardò la donna appena entrata- questa è la volta buona che faccio fuori qualcuno…

Joseph rise- come se non butti marinai ubriachi ogni tre per due

La bionda guardò Aphmau- alzati e vattene da lui puttana

Aphmau sorrise piano mentalmente, questo si presentava come un divertente passatempo…

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