WitchandAngel : Capitolo 2: Can I bite his head off?

Capitolo 2: Can I bite his head off?




Capitolo 2: Can I bite his head off?

Nel buio della camera in cui l’abbiamo messa, posso vedere alla perfezione il suo volto.
Mi siedo piano sul letto. Un’umana con caratteristiche tipiche dei draghi…
Mi viene quasi da pensare che lei sia il mio esatto opposto o sbaglio?
Sono un drago nato del colore sbagliato, lei è un’umana nata con i colori sbagliati.
Ricordo meglio di chiunque altro la mia infanzia. Certo ora nessuno osa nemmeno pensare a dirmi qualcosa, ma al tempo ricordo gli sguardi che mi venivano dati per il colore delle mie scaglie.
L’imperatrice prima di me si chiamava Halsey Helyon, una bellissima draghessa bianca dagli occhi di un viola magnetico. Era adorata e venerata dai draghi intorno a lei e sotto il suo comando, era la perfetta sovrana e la più amata. Mio padre era il suo compagno. Era un drago dalle scaglie di un grigio quasi bianco e occhi rossi, era di un altro branco ma per l’Imperatrice fu amore a prima vista. I due si amavano perdutamente ma purtroppo la vita insieme finì presto. Mio padre venne ucciso in uno scontro contro dei cacciatori umani e mia madre per la furia distrusse l’intero regno di quelle persone. Destino volle che poco dopo uno dei draghi medici scoprì che lei era incinta e un uovo dalle scaglie nere venne deposto da lei. I medici entrarono nel pallone quando lo videro, nessun uovo aveva mai avuto scaglie così scure e si pensò che l’uovo fosse già morto ma l’Imperatrice lo curò lo stesso e dopo un paio di mesi si schiuse e un drago dalle scaglie nere come la notte e occhi d’oro con parti di rosso sangue venne messo in questo mondo. Mi chiamarono Dark Shine, l’unico figlio dell’Imperatrice e futuro Imperatore. Ci furono varie prese in giro per il mio aspetto, Eva fu la principale guardiana che avevo, era la sorella minore di mia madre e mi crebbe come se fossi suo fratello minore. Mia madre era in ansia per me, sembravo più debole di un drago della mia età e si diede colpa spesso, pensava che la sua ira avesse causato il mio colore ma la mia maledizione divenne la sua benedizione. Ero come mio padre di carattere, ero come lui di grinta ed ero però molto più forte.
Incontrammo degli umani durante un allenamento di caccia, gli adulti erano distanti e appena notarono gli umani era già troppo tardi per venirci a salvare. Eva provò a portarmi via ma gli umani provarono a spararle delle frecce. Mi misi davanti a lei di istinto e le frecce speciali che potevano penetrare le scaglie dei draghi colpirono me. Problema fu che le frecce caddero con la punta appiattita. Le mie scaglie erano più dure del normale, così tanto dure che quando uno di loro provò a colpirmi con una spada, che di norma avrebbe almeno scalfito le scaglie, questa si ruppe a impatto. Sentivo tanta rabbia e senza nemmeno pensarci sputai fuoco, cosa che per la mia età era impossibile in teoria. Dopo quel giorno era chiaro che tra i draghi io ero quello più pericoloso e forte.
Mia madre si rilassò moltissimo dopo quel giorno e spesso mi lasciò in comando, sapevo che avrebbe presto rinunciato al trono, non pensavo che però l’avrebbe fatto per amore di un umano. L’umano in questione era il futuro re di un regno senza nome, era il figlio del re del tempo e aveva tanti fratelli con lui, uno di loro cercò di ucciderli tutti ma mia madre lo salvò in tempo e lo portò dagli umani, rendendolo re. Lui la sposò, dando il nome di mia madre al suo regno, e creando la prima dinastia dei sovrani di Helyon. Mia madre visse felicemente con quell’uomo e mi presentò i suoi figli, dandomi il compito di affidare un drago a ogni sovrano. Gli occhi viola di mamma divennero ereditari e simbolo della famiglia reale del regno ma nessuno ereditò mai i capelli bianchi. Mamma morì poi di vecchiaia secoli e secoli fa con l’uomo che amava al suo fianco.
Come le avevo promesso, ho sempre scelto un sovrano dal cuore e carattere da sovrano, un uomo come quello che lei sposò e che mi trattò come figlio quando mi vide.
Questa umana ha ereditato i capelli di mia madre eh? Pensavo fosse un gene andato perduto con i secoli ma…
Le sfioro il viso con una mano e lei me la cattura piano.
-Sei molto simile a lei…
Non ci sono moltissime immagini di mia madre da giovane in forma umana ma…sembrano due gocce d’acqua.
****
-Dark- dice Eva avvicinandosi- che farai?
-Resterò imperatore ovviamente, starle accanto e fare l’Imperatore non è poi impossibile- dico io- ricordati che mamma veniva e andava a piacere, Eva ti dovrò chiedere di assistermi in ciò…
-Dark –dice lei bloccandomi- è…è proprio simile vero?
Io le asciugo una lacrima- è una discendente di Mamma infondo…
Lei annuisce- mi spiace…solo…
Io annuisco- lo capisco tranquilla…non dirlo all’umana, non voglio che pensi che l’ho scelta solo per quello
Eva annuisce- andrò…nelle mie camere…
-Cerca di riposare- dico io guardandola trasformarsi in drago e volare via.
Guardo la porta della camera dove si trova la ragazza e sospiro- non è mamma…ma…
****
-Principessa! –urla una delle guardie quando mi avvicino- per fortuna state bene!
Io sorrido- sto bene
-Avete…- inizia una delle guardie con un’espressione di paura
-Qualcuno verrà alla cerimonia- dico io tranquilla- mi hanno scelto
I loro volti si illuminano- come c’era da aspettarsi dalla principessa!
-Congratulazioni vostra altezza!
-Veloci torniamo su –dico io- dobbiamo preparare una stanza per il drago e dobbiamo prepararci per il contrattacco di quello stronzo
-Si vostra altezza- dicono loro muovendosi a togliere l’accampamento.
***
Infilo velocemente il vestito dorato senza maniche o spalline che cade morbido fino ai piedi privo di decori e le Maid me lo legano velocemente dietro stringendolo. Mi viene messo il corpetto nero dai decori dorati e stretto al massimo dietro, e anche oggi non respirerò per un paio di ore. Mi viene messa sopra la tunica dall’esterno rosso e l’interno celeste chiaro, finemente decorata e ricamata. Infine mi viene messo sopra ancora un scialle che rosso dai decori dorati che mi farà anche da strascico e che viene agganciato in maniera invisibile alle larghe maniche della toga. Una maid mi aiuta a mettere le scarpe con il tacco di oro e le lega strette mentre un’altra mi lega i capelli in una complicata acconciatura, tenuti da due bacchette di oro e gemme preziose e che terrà poi la corona se tutto andrà bene, sono maggiormente tenuti in alto e legati ma una piccola parte cade morbida sulla mia schiena, quando sarò sposata potrò legarli completamente. Alle mie orecchie vengono messi due orecchini pendenti di oro a forma di drago che ruggisce e altre spille di oro e gemme vengono aggiunte all’intreccio dei capelli. Una maid mi inizia a truccare velocemente: labbra rosse, occhi contornati dalla matita e creando un occhio di gatto con eyeliner nero, del trucco scuro viene applicato alla palpebra, creando uno Smokey-eye sui colori del nero, infine le ciglia vengono allungate con il mascara mentre gli ultimi ritocchi vengono applicati al viso. Intanto le mie unghie sono state dipinte di oro.
-Principessa siete meravigliosa- dice una delle mie maid
-Grazie- dico io
Mi sento una fottuta bambola.
-Vostra maestà –dice una guardia entrando dopo aver bussato- è ora
Io annuisco seguendolo fuori. Questi vestiti sono inutili e ingombranti. Cosa sono una bambola da esposizione? Sono qualcuno che deve stare a capo dello stato non una decorazione da palazzo.
-Principessa- dice il mio generale avvicinandosi- devo ammettere che siete bellissima così…ma vi preferisco nell’uniforme con cui ci addestrate
Io gli sorrido- come sempre mi capisci Rubin
Rubin si passa una mano nei capelli neri e mi guarda con i suoi occhi scuri- sono il vostro generale maestà, sono anche colui che deve capire meglio le vostre idee
Io sorrido- come sempre, tieniti pronto, potresti dover far rotolare qualche testa…
Lui sorride- sarà un piacere farlo per voi vostra altezza.
Salgo gli scalini fino alla porta che porta sulla piattaforma rialzata dove oggi verrà data la corona.
-Vostra altezza- mi dice il mio secondo generale avvicinandosi- abbiamo già pronte le truppe in caso
Io annuisco all’uomo dai capelli e occhi scuri, non scherzavo quando dicevo che ogni essere vivente qui ha quei colori- tenetevi pronti Falcon, non mi fido di quell’uomo
Lui annuisce- ai suoi comandi
Le porte vengono aperte e io esco con il passo più sicuro che posso fare. Mio padre è seduto sul trono nei suoi vestiti dalle tonalità scure di oro e verde, l’unica cosa che lo differenzia dagli altri uomini sono gli occhi viola. Al lato opposto c’è l’uomo di cui voglio la testa, mio zio nei suoi vestiti rossi e dorati.
Falcon ringhia- che affronto è questo lord Stuart? Indossare rosso il giorno dell’incoronazione è permesso solamente al nuovo Sovrano!
Mio zio sorride- appunto…come diritto il trono è mio!
Io sorrido- oh? Non sapevo che l’onorato zio paterno avesse finalmente ottenuto un drago, questa nipote ha mancato l’evento forse?
Mio padre sorride piano coprendosi con il ventaglio. Mio zio ringhia- non parlare così arrogante nipote, non vedo draghi al tuo fianco
-Ovviamente –dico io- infondo il mio drago deve arrivare dalla montagna, o forse l’onorato zio paterno ha dimenticato questa nostra tradizione? In caso questa nipote gliela ricorderà, quando l’orologio della zona centrale suonerà il suo rintocco un drago verrà dal cielo a incoronare chi lui ha deciso di supportare.
-Un drago bianco –specifica lo zio
-Non è detto- interviene mio padre- fratello ricordati che l’Imperatore ha scaglie di color notte e occhi di oro e fiamma, non sappiamo se altri draghi sono come lui
Lo zio ride- Vostra maestà non vorrete mica dirmi che vostra figlia ha ottenuto l’Imperatore dei draghi al suo fianco?
Io sorrido- e se così fosse cosa farebbe l’onorato zio paterno?
Lui sorride- ti darò le mie terre all’est! Ovviamente però se questa nipote ha ottenuto un drago è ancora non scritto e dubito essa abbia un drago
Io sorrido- Vostra maestà è testimone di ciò allora e…anche non avessi ottenuto un drago, onorato zio paterno, non dimentichi che è il sovrano attuale a decidere a chi andrà la corona
Mio padre sorride con gli occhi. Il popolo passa lo sguardo da me a mio zio, la popolazione non ha voce in capitolo ma so che non supporta mio zio, tutti sanno della sua sete di guerra e sanno che ho agito da sovrana da quando mio padre ha iniziato ad ammalarsi, di fatto credo di poter dire che ho più supporto di lui ma i nobili supportano lui, almeno parte di loro. La corruzione di questo regno…dovrò raderla al suolo appena avrò la possibilità- non ci resta che aspettare
I rintocchi iniziano e all’ultimo si sente un ruggito. Un enorme drago appare in cielo, seguito da altri quattro draghi. Questa…è nuova.
Mantengo la mia compostezza ma dentro non sono calma. Che diavolo ci fanno qui cinque draghi? Inoltre quello…è…nero? È quello di ieri si…ma…
Mio zio sorride- finalmente il mio drago appare eh? –avanza alzando le mani di fronte al drago nero che è atterrato insieme agli altri, il popolo per fortuna era già disposto per evitare problemi all’atterraggio del drago.
Mio zio sorride- oh potente Imperatore dei Draghi, hai finalmente scelto chi sarà il mio drago? Questo mortale accetterà con onore qualsiasi drago gli venga presentato Imperatore e…
-Tuo drago? –chiede con un ringhio quello nero facendolo tacere dal suo vaneggiare e facendo tremare l’intera popolazione, mio padre stesso sta facendo fatica a non tremare, i miei generali sono andati in automatico a prendere le spade ma una mia mossa con la mano li ha bloccati. Stranamente io non ho paura- ho rifiutato questo verme anni fa e ancora pretende il trono? Non fatemi ridere!
-Ma…come… -dice mio zio
Io scendo piano i gradini avanzando con sicurezza verso il drago e faccio un inchino- la principessa di Helyon porge i suoi omaggi all’onorevole Imperatore dei Draghi, auguro a sua maestà lunga vita e prosperità
Lui sorride con gli occhi- principessa di Helyon vedo che l’hanno resa una bambolina da esposizione
Mi trattengo dal ridere a fatica- purtroppo questi sono i costumi di questo regno
-Inutili, come si combatte con una cosa così ingombrante? –dice lui guardandomi per bene- almeno le sta bene…
-Grazie vostra maestà –dico io- posso chiedere il motivo della sua visita?
Lui annuisce- sono qui per il drago, come ho già detto ieri, considero la principessa degna del trono e della protezione dei draghi
Posso sentire le mie guardie esultare piano e mio padre tirare un sospiro di sollievo- grazie vo…
-Di fatto- continua lui guardandomi- ho deciso che il drago in questione sarò io stesso principessa
-Cosa?! –chiede mio zio- vostra maestà come può fare una scelta così…
Un drago bianco si trasforma nella forma umana, la riconosco come la ragazza che ieri mi ha accompagnato alla mia stanza, Eva credo sia il nome. Eva gli punta la spada alla gola- come osi misero verme fare opposizione alle decisioni di sua maestà!?
Mi piace la tipa. Io guardò l’Imperatore- sono onorata dalla sua scelta, ma devo chiederle se è sicuro che io ne sia degna
-Più che sicuro –dice lui subito
-Ma è una donna! –dice mio zio spostando la spada- una donna non può governare e…
-Il mio predecessore era una donna! –dice l’Imperatore guardandolo ancora nella sua forma di drago- stai forse insinuando che ella fosse stata un pessimo sovrano?
-Imperatore posso staccargli al testa dal corpo? –chiede uno dei draghi con lui
-Sarei tentato di dire di sì- dice l’Imperatore.
Perfetto. Io muovo una mano- guardie portate via Lord Stuart, costui sta importunando il nostro onorevole ospite!
Le mie guardie si muovono subito al comando e lo trascinano via mentre lui si dibatte.
-Starei fermo –dice l’Imperatore- perché se dici o fai qualcos’altro ti ucciderò con i miei artigli verme
E la resistenza di zio è andata a puttane.
L’Imperatore si trasforma nella sua forma umana. Un uomo di circa vent’anni dai capelli neri e occhi rosso-dorati, i vestiti sono scuri con decori di oro, poco dopo lo imitano anche i restanti draghi, molto simili in colori a quelli di Eva. Lui mi tende la mano che io accetto e mi conduce con calma davanti a mio padre- mi pare che si facesse un’incoronazione oggi?
Mio padre si inchina per poi annuire iniziando la cerimonia. Dopo un lungo discorso la corona di oro, finemente decorata da gemme e decori a forma di draghi, viene posata sul mio capo.
Il popolo si inchina- LUNGA VITA A SUA MAESTÀ! LUNGA VITA ALLA REGINA CRYSTAL!
Purtroppo…questo è solo l’inizio dei miei problemi ma…con questa corona potrò finalmente fare come mi pare. Il drago al mio fianco sorride in una maniera cattiva, qualcosa mi dice che come carattere siamo molto simili purtroppo…il che sarà divertente





Nessun commento:

Posta un commento

Stronger than Blood

Stronger than Blood Trama: Una famiglia non è definita dal sangue e avere sangue in comune non ti rende una famiglia. Enfys è una licant...