Capitolo 30: Loving you
was the best mistake
Sarff guardò il libro che stava leggendo. Era un mese che
aveva ripreso l’uso della vista e i libri della casa avevano ricevuto una bella
rilettura.
-Tesoro –disse entrando Medusa- vuoi fare una pausa? Ho fatto
una torta
Sarff annuì posando il libro- arrivo
Hera le sorrise seduta in cucina- di nuovo a leggere?
Sarff annuì- è bello poter vedere cosa leggo
Hera sorrise- chiederò a Atena di consigliarmi qualche libro
da regalarti
Sarff le sorrise- grazie mamma
Medusa sorrise- è una bella giornata oggi, che dici se
pranziamo all’aperto?
-Questa mi pare un’ottima idea! –disse Hera contenta
Dire che era stato difficile arrivare a dei compromessi era
dir poco ma erano arrivati a un modo per convivere tutti insieme. I due Dei
potevano venir e andarsene a piacere e Sarff avrebbe continuato a vivere con i
suoi genitori, Medusa e Basil, infondo era quella la sua casa di infanzia e i
due Dei avevano due luoghi di residenza diversi quindi sarebbe stato molto più
complicato se avesse cambiato casa.
Basil e suo padre andavano particolarmente d’accordo, dopo
le prime liti avevano trovato qualcosa in comune da fare e parevano molto
legati e quel qualcosa in comune…
Hydra la strinse- ti sono mancato?
-Hydra- sorrise Sarff
-Leva le mani da nostra figlia! –dissero in coro, come
solito, Basil e Týr
I due avevano fatto un’alleanza per bloccare Hydra anche
solo dallo stare nella stessa stanza con la loro bambina.
Hydra ruotò gli occhi- oh andiamo sono il suo ragazzo
-Non finché io sono vivo! –dissero i due in coro
Lui sbuffò- come se un dio muore facilmente…
-Ti ho sentito- disse Sarff- non è carino
-Scusa amore- disse lui dandole un bacio
-HYDRA!
-Calmi voi due –disse Medusa sedendosi con la figlia a
mangiare il dolce- uomini, sempre i più rumorosi
-Vero! E mai una volta che ti aiutino in casa! –disse Hera
prendendo la sua tazza da thè
-Verissimo! –disse Medusa
Nemmeno a dirlo, Medusa e Hera erano diventate
particolarmente unite e spesso facevano comunella contro i rispettivi mariti,
il che non era proprio orribile visto che entrambe avevano molto bisogno di un’amica
che le capisse.
-Comunque che fine avete fatto fare a quei semidei? –chiese Hydra
cercando di cambiare discorso
-Sono ancora nella zona di riformatorio- disse Sarff
tranquilla
-Come lo sai? –chiese Basil stupito
-Scordi chi è la dea dei figli divini papà? So dove si
trovano in ogni secondo della loro vita- disse Sarff tranquilla- non usciranno
di lì per i prossimi duecento anni per aver aggredito una dea e tentato di creare
una guerra…
Hydra fece una smorfia- ucciderli tutti no?
-Ade avrebbe troppo lavoro da fare –disse Sarff- e vuoi dare
al tuo fratellino quelle teste di rapa da sorvegliare?
-Beh è un cane e quello è il suo lavoro- disse Hydra
-Che crudele! –disse Cerbero entrando con Ade e gli altri- è
così che tratti tuo fratello?
-No ora ti mordo, leva le mani dalla mia ragazza- disse
Hydra quando Cerbero abbracciò Sarff e spostò la ragazza dalla presa del cane a
tre teste
Dryon le toccò la spalla mentre una grossa lite stava
iniziando tra i padri e i ragazzi- dovresti fermarli sai?
-Uhm…dovrei?
-Dovresti –disse lui
Lei sorrise- vuoi vedere come zittisco tutti con una frase?
-Spara- disse Dryon
-Sono incinta- disse Sarff e la sala finì in silenzio- visto
ora sono in silenzio
-Sei…cosa?!
Sarff alzò le spalle- sono incinta
Basil perse i sensi a quella notizia e Dryon lo seguì poco
dopo.
-Sei…davvero…- chiese Hydra piano
Lei annuì e prima che potesse dire nulla si ritrovò tra le
braccia del ragazzo- Hydra?
-Diverrò padre! –disse lui contento- dobbiamo sposarci e
andare a vivere insieme così…
Basil si risvegliò immediatamente- mia figlia non se ne va
di casa!
Medusa e Hera presero le mani di Sarff- saremo nonne!
-Dobbiamo fare la cameretta! –disse Hera
-E dobbiamo sistemare dei giocattoli –disse Medusa
Sarff sorrise. Sarebbe stato un interessante futuro quello
che attendeva la sua famiglia. Medusa non poteva che sorridere alla situazione
corrente, certo non erano più solo lei, Basil e Sarff ma una cosa era certa…Amare
sua figlia era stato il miglior errore che poteva fare.
-Dobbiamo festeggiare! –disse Medusa
-Dobbiamo preparare i completini per la bambina- disse Hera
contenta
-E chi ha detto che è una femmina? –chiese Basil
-Quel che sarà non importa- disse Hydra- dovremmo però
prepararci per avere un bimbo in giro per casa e con le gravidanze divine
potremmo averlo letteralmente domani mattina
-Vero- disse Ade- muoviamoci!
Sarff ridacchiò, sarebbe stato movimentato per un po’ in
futuro eh?
~The End~
Bella storia!!
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