Capitolo 18: Twins

Leila scivolò piano giù dalla parete rocciosa e aiutò Steph a scendere.

-Credi che sia intorno qui il dispositivo? –chiese la bionda

-Dovrebbe- rispose Steph guardando la mappa- hanno segnalato otto zone, dobbiamo trovare il vulcano e penso ci siano più parti al dispositivo

-Avrebbe senso, più antenne aumentano il segnale infondo…- disse Leila

Steph annuì- hey che pensi sia successo ai gemelli

-Probabilmente hanno parecchie bruciature- disse Leila tranquilla

-Possono chiedere a Leatherface una maschera? –scherzò Steph

-Nah, faranno il provino per fare Freddy Kruger nel suo ennesimo sequel sena senso- disse Leila

-Beh andranno d’accordo per la faccia- disse Steph

-Poco ma sicuro- rise Leila

-Avremmo dovuto dar loro fuoco secondo te?

-Nah –disse Leila- che gusto c’è se non li torturiamo?

-Sei perfida- rise Steph

-Ovvio- disse Leila- sono quella più cattiva delle due infondo

Steph si bloccò- pensi che i ragazzi si stiano muovendo per trovarci?

-Più che probabile- disse Leila

Steph sospirò- non invidio i soldati che stanno subendo sia i ragazzi che il generale…

-Scommetterei quello che vuoi che il dottore vuole usare i deficienti sull’isola come cavie da laboratorio- disse Leila

Steph sorrise- chissà se mi fa aiutare

-E sono io la cattiva eh? –chiese Leila divertita

Le due si fermarono quando videro l’ingresso di una struttura sotterranea.

-Seconda base dei ribelli? –chiese Leila

-Se è così –Steph caricò il fucile- faccio saltare anche questa

Leila annuì posizionandosi all’altro lato della porta- al tre?

Steph annuì seguendola piano nella struttura

-Mi ricorda la missione nella base di Malibu –disse piano Leila

Steph guardò i cadaveri sparsi per la stanza, di cui ormai erano rimaste solo ossa, e i vari altarini con disegni tutt’altro che rassicuranti- possibile che andiamo sempre a finire con gli psicopatici?

-Deve essere genetica- mormorò Leila guardando un mucchietto di ossa- cosa pensi sia successo?

-Direi che si sono nascosti e sono stati uccisi oppure…qui è dove buttano le ossa dei loro pasti- disse Steph osservando dei tagli su un teschio- sembrano fatti da un’arma

-Faremo indagare il generale- disse Leila indicando con il fucile una porta- andiamo?

Steph annuì seguendola con il fucile- scale?

-Che bello…non succede MAI nulla di brutto nei sotterranei…- disse sarcastica Leila

Le gemelle si guardarono e piano iniziarono a scendere le scale. In quel momento iniziarono a vedere scheletri tenuti in teche di vetro. Due per ogni teca e date e nomi molto vecchi…

-Gemelli? –chiese Leila guardando una targhetta con lo stesso cognome- siamo dove tengono i cadaveri dei gemelli?

Steph rabbrividì- muoviamoci ad uscire

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