Capitolo 5: Let’s go out
Aaron la fece sedere sul letto e senza molta gentilezza le
sollevò la gonna per controllare che fossero effettivamente gambe umane. A sua
sorpresa non vi trovò differenza da quelle di una normale donna se non che
erano completamente lisce e particolarmente in forma. Fu stupito anche del
fatto che lei indossasse della biancheria, anche se era la primissima volta che
aveva visto delle mutande in argento così sottili, era infondo abituato ai
mutandoni che potevano passare per pantaloncini delle donne umane. Se doveva
commentare sulla cosa, e ovviamente avrebbe commentato, preferiva Aphmau a
quelle donne.
-Però…niente male…
Aphmau lo guardò alzare una delle sue gambe e sedersi in
modo che le gambe della sirena fossero aperte
-Quindi…come sono spuntate queste? –chiese lui
-Le Mermaid si riproducono come gli umani- disse lei
tranquillamente- per fare ciò ovviamente possiamo cambiare a nostra volontà la
coda in gambe e viceversa.
Aaron sorrise- oh? Questo è interessante…
-Non dovrebbe esserlo –disse Aphmau- parecchie mermaid e
merman sono andati a vivere sulla terra ferma e hanno sposato umani o hanno
avuto figli da loro
Aaron la guardò- aspetta…sirene e umani possono fare figli?
-Ovvio- disse Aphmau- in questa forma non siamo mermaid ma
umani con poteri, beh possiamo trasformarci a volontà da l’uno all’altro ma c’è
chi predilige la coda alle gambe.
-E gli umani con cui hanno fatto robe lo sanno? –chiese
Aaron
-Di solito lo dicono, anche perché per ottenere il permesso
di nozze devono incontrare il re dei mari- disse Aphmau- quindi sì, lo sanno, i
figli non sempre però nascono mermaid o merman ma spesso sono solo umani con
particolari tendenze per nuoto o che riescono a stare sott’acqua per ore senza
affogare. C’è una possibilità che però ereditino i poteri del genitore con i
poteri e siano mermaid o merman, in quel caso spesso tornano a vivere nel
regno. Per questo noi sappiamo del mondo esterno e possiamo sopravvivere mentre
le Siren no. Noi possiamo confonderci tra voi umani e loro no
Aaron annuì accarezzandole una gamba e bloccandola poi sotto
di sé- quindi per riprodurvi voi semplicemente fate sesso?
-Cosa ti aspettavi che deponessimo uova? –chiese Aphmau
incerta di cosa Aaron stesse facendo
Aaron sorrise- meglio così…non saprei come farti mia
altrimenti
Aphmau poté sentire un ginocchio di Aaron tra le sue gambe e
sussultò quando lui le bloccò i polsi contro il materasso- che...
Lui sorrise- avevi detto che non ci credi se non lo vedi…
-Non è divertente –disse lei provando a liberarsi dalla
presa
Lui sorrise lasciandole andare i polsi e catturandole invece
le labbra in un bacio spinto- qualche giorno ti farò sentire molto bene qui
sotto…
Lei lo guardò incerta di come reagire. Aaron sorrise baciandole
la fronte e tirandosi a sedere
-Tra un paio di giorni saremo a un porto di una città
vicina…verrai con me vero?
Lei annuì piano- ok…
Lui sorrise accarezzandole il viso- ci divertiremo promesso
***
Aphmau scese la passerella tenendo Aaron a braccetto. Il
porto umano era la prima volta che lo vedeva dal vivo e lo sguardo curioso che
aveva fece sorridere Aaron.
-Tesoro andiamo- disse Aaron tranquillo, godendosi nel
mentre gli sguardi gelosi di alcuni uomini nel porto
Aphmau annuì seguendolo docile, quella era un nuovo mondo
per lei ed era certa che stare accanto al pirata sarebbe stato più sicuro di
qualsiasi altra cosa- va bene…
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