Capitolo 54: Niente auto-controllo 3/6
-Orion cosa cerchi? –chiese lei
Lui si girò, gli occhi da lupo- non…riesco…a…controllarmi…
Pandora sospirò e si inginocchiò accanto a lui- respira
-Non…riesco…
-Ok…- Pandora gli prese i lati del volto e lo bloccò a
guardarla- “Guarda i miei occhi, ascolta la mia voce. Rilassa la mente, calma
il cuore veloce. Nulla fa male, nulla ti duole. Calma te stesso, calma il tuo
cuore. Nulla fa male. Nulla ti duole. Al mio tre ti risveglierai e calmato
sarai. Uno…due…tre…svegliati” –lasciò andare la presa- va meglio?
-Si- disse lui- come hai fatto?
-Lo facevo spesso quando mio marito perdeva il controllo-
disse lei in automatico
-Tuo marito?
-I miei ricordi non sono precisi. Ma ho ricordi di calmare
un uomo che era mio marito, era un mezzo demone e mezzo licantropo e spesso le
due nature gli davano problemi di controllo- disse lei
-Grazie per avermi calmato…-disse Orion
-Cosa ti ha fatto perdere il controllo?
-Loki…mi ha provocato…-disse Orion
-Gli parlerò io, non ti preoccupare. Vuoi che ti faccia una
cioccolata calda?
-Lo faresti?
Gli sorrise- certo
-Grazie, l’apprezzerei moltissimo
***Secoli prima***
-Shin? Amore?
-Tesoro…non…entrare…-disse lui
Incurante lei entrò nella stanza- oh Shin…
-Ti prego…esci…non voglio che tu mi veda così…non voglio che
tu rimanga ferita a causa mia…
Lei gli sorrise e si avvicinò piano- sta tranquillo
-Ferma…potrei ferirti
-Non lo farai, non l’hai mai fatto amore- gli prese il volto
tra le mani- “Guarda i miei occhi, ascolta la mia voce. Rilassa la mente, calma
il cuore veloce. Nulla fa male, nulla ti duole. Calma te stesso, calma il tuo
cuore. Nulla fa male. Nulla ti duole. Al mio tre ti risveglierai e calmato
sarai. Uno…due…tre…svegliati”
-Grazie- disse lui tornando in sé- non so cosa farei senza
di te
Lei gli accarezzò il volto- sono tua moglie, è mio compito
salvaguardare questa famiglia Shin. Ma abbiamo un problema
-Che è successo?
-Morgana è stata ipnotizzata e Mordred non si sa dove sia
-Cosa?! Chi è stato?
-Calmati- disse lei- rilassati. Una pessima combinazione un
mezzo demone e un mezzo licantropo incavolato. Non so chi sia stato ma lo
troveremo. Ora mi serve che tu ti trasformi e cerchi con il tuo fiuto ogni
segno di intruso in questo castello. Non può essere andato lontano
-Ci penso io, stai con le ragazze e sta attenta
Lo vide uscire e sospirò- “Il tempo ticchetta, il ciondolo
cade. Se tutto ciò che farai sarà questo ti assicuro che ti farò male. Ferisci
me, uccidimi pure. Tocca i miei figli, tocca mio marito, tocca che mio…e allora
vedremo quanto dura sarà eliminare l’esistenza di te dall’al di qua. Un
sortilegio lancio, che maledizione sia. Chiunque osi ferire chi amo, mille
dolori avrà da una me di un futuro lontano. Non importa il tempo, non importa
la via. Tu che osi toccare i miei, preparati a una morte lenta e di certo non
pia”
-Mamma? –chiese Lilith entrando- dov’è papà?
-Sta cercando chi ha preso tuo fratello, vieni andiamo da
Morgana
-Che facevi?
-Una maledizione cara
-Su chi?
-Su chi vuole vendicarsi su di noi, nulla vi farà male. Darò
la vita se è necessario pur di salvarvi
-Non voglio che tu ti faccia male
Le sorrise- l’importante mia cara e che tu, tua sorella e
tuo fratello stiate bene. Per il resto non importa, promettimelo Lilith,
promettimi che starai sempre attenta a proteggerti e proteggerli
-Lo prometto mamma
-Grazie amore mio, grazie
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