Capitolo 64: Urien 1/6
Apro piano gli occhi e guardo dove mi trovo…una stanza
pulita, priva di sangue…mi hanno medicato?
Ok Urien cosa ricordi? Ehm…mi chiamo Urien, sono caduto
perché mi ero innamorato di una mortale e ho rifiutato di attaccare gli umani,
ho subito per…anni…torture…e poi…? Vediamo…una luce…capelli color platino,
occhi d’oro…un’aurea di salvezza…un angelo?
Mi alzo piano, ho paura di vedere le mie…ali…sono…
-Intere? Già…non è stato facile eh- ride la ragazza di
prima, ha una luce intorno a sé…
-Come ti senti? –chiede lei
-M…meglio…grazie- non mi sentivo così bene da prima della
mia caduta- sei un angelo?
Lei ride, ha una voce così bella…- no non credo proprio. Il mio
nome è Pandora…tu chi sei?
-Il serafino Urien, angelo caduto- dico io, ora mi odierà…eppure
la sua luce è uguale a prima
-Lo so- dice semplicemente lei tranquilla- riposati ora,
parleremo dopo ok?
***Secoli prima***
-Shin! –urlò lei
-Tranquilla sono qui- disse lui tenendole la mano- andrà
tutto bene
-Bene un corno! Fa male…
-Lo so amore, lo so…
-Deve spingere madame- disse un’altra voce
-Stai andando benissimo amore…forza- la incoraggiò Shin
-Congratulazioni…è una femmina
-Come la chiamiamo? –chiese Shin
-Lilith?
-Lilith? Mi piace- sorrise lui
****
-Shh…piccola su dormi- provò Shin
-Sei pessimo caro
-Ok prova tu amore –disse lui passandole la piccola
-Hey piccolina- sorrise lei mentre la piccola si calmava-
visto? Non è impossibile da fare
-Ma…ah questo è barare! –sbottò lui- sono sicuro che lo
faccia apposta!
Lei rise- oppure sei tu che non sai cullare una bambina caro
Lui la baciò- beh sono più bravo a farne
-Shin…-rise lei
****
-Posso dire che da una bellissima moglie abbiamo avuto tre
bellissimi figli? –chiese Shin
Lei rise- puoi
-Bene- sorrise lui baciandola- cosa c’è?
-Forse…ne vorrei un altro
-Un quarto? Ci possiamo provare, ma ricordati che ci mettiamo
molto a crearne la magia –disse lui
-Hai ragione…mi accontento di questi tre per ora…ma in
futuro…io e te avremo un esercito
-Tutto ciò che vuoi amore…tutto ciò che vuoi- sorrise lui
****
Pandora si toccò una guancia e le lacrime le cadevano…aveva
ricordato il giorno della nascita dei suoi figli…avrebbe mai riavuto tutto il
suo passato? Era il suo?
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