Capitolo 60: Il mio branco 5/6
-Orion? –chiese Pandora
-Hey- sorrise lui
-Tutto bene? –chiese lei- sei chiuso in camera da ore
-Si, stavo solo facendo un pisolino…sai ho capito una cosa…
-Cosa? –chiese lei
-Non ho più un branco…o meglio non avrò il mio vecchio
branco ma credo di averne trovato uno nuovo…con voi
Lei sorrise e gli accarezzò la testa- ma ti manca il tuo
vecchio branco vero?
-Un giorno dovrò tornare lì e riprendermi ciò che è mio-
disse lui
Pandora annuì- questa è una buona idea Orion, specie se è
ciò che vuoi
-E tu verresti con me? –chiese lui
-Non credo io sarò qui per quel momento Orion…- ammise lei-
non posso darti rispose su una cosa che non sono sicura avverrà davvero per
me…non so nemmeno se questa me esista in questa linea temporale e non so come
uscirò da questa faccenda…non posso prometterti nulla
-Va bene- sorrise lui- posso accettarlo
***Secoli prima***
Stritos rise- che fai là su?
-Guardo la foresta fratellone, vuoi unirti a me?
Lui schioccò le dita e il terreno creò una scala di roccia
che salì con calma fino a sedersi sul ramo prima di far sparire la scala- si
vede parecchio da qui
-Sei davvero così pigro da non volerti più arrampicare
fratellone? Una volta eri tu che mi spingevi a salire sugli alberi mi sembra
-Si perché era fantastico fare il grande fratellone forte
che poteva portare la sorellina in braccio e alzarla in braccio e portarla fino
alla cima più alta di ogni albero
-Sono un po’ grande per questo mi sa
Lui rise- già…diciotto anni…sei diventata una bellissima
ragazza piccola, una bellissima ragazza…mentre Neipleh è diventato un idiota…
Lei rise- è una bella vista no?
-Già, molto bella
-Stai guardando me Stritos
Lui annuì- lo so
****
-Pam…posso chiederti una cosa
-Certo
-Tu hai un branco? O meglio puoi dire che noi siamo il tuo
branco?
Lei sospirò- Per quanto crudele possa sembrare…non lo so…io
non so cosa sono, non so con sicurezza quale sia il mio passato e non so cosa mi
succederà alla fine di questo viaggio…e poi…voi non volete me…volete ciò che
rappresento per voi…quindi no…temo di non potervi definire il mio branco…mi
spiace
Lui annuì- posso capirlo…ma…non si sa mai, magari un giorno
Lei alzò le spalle, ma le era chiaro una cosa, lei e loro
non erano uguali…simili? Certo, ma non erano chi lei cercava…sospirò, dava loro
tanti “mi vuoi solo per ciò che rappresento” ma lei stava facendo la stessa
identica cosa
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