Capitolo 9: Let's make a deal

Capitolo 9: Let’s make a deal

Ok…Lilith…stai per fare o la miglior scelta della tua vita o la peggiore…vediamo di farla finita e basta.

Busso alla porta della camera di Damon, dopo poco lui la apre. Si va in scena

-Non credevo saresti davvero venuta- dice chiaramente felice di vedermi.

La sua stanza è identica alla mia, un grande letto, uno specchio, un grande armadio e un paio di mobili. I miei erano strapieni di vestiti, dal sexy al casto, comunque…non è per questo che sono qui- ti avevo detto che venivo

-Dunque di che volevi parlare? -chiede lui chiudendo la porta dietro di me

Mi siedo sul suo letto e accavallo le gambe- dunque…se la mia teoria è giusta, ti osservano praticamente sempre…c’è modo per distrarre qualsiasi cosa ti stia tenendo d’occhio?

-L’unica volta che non hanno tenuto d’occhio ciò che facevo era…- il silenzio che segue mi fa capire che non è intenzionato a dirmelo…ok pensa…una cosa che ha fatto una sola volta…non può essere…

-Sono per caso l’unica con cui sei andato a letto? –chiedo io

Per poco non si soffoca- odio quando diventi una detective…comincio a pensare che leggi il futuro o qualcosa del genere…

-Dunque?

-Si, sei l’unica, contenta? –chiede lui

Sorrido, ok un pochino lo sono…che c’è? È un ragazzo sexy che dimostra 20 anni e tra tutte è stato solo con me…ok sorvoliamo su questo mio pensiero- quindi quando sei solo con una ragazza in atteggiamento intimo smettono di osservare?

-Si, per qualche motivo esiste la privacy almeno su quello- dice lui

Ho bisogno di risposte…e l’unico modo per averle senza che chiunque stia osservando sto posto lo sappia pare essere quello, probabilmente c’è un altro modo…ma non ho tempo- perché non ti siedi?

-Perché mi sento improvvisamente nella tana del lupo? –chiede lui sedendosi

-Facciamo un accordo –dico io

-E ora sento di fare un affare con il demonio…-dice lui- che accordo?

-Tu rispondi a ogni mia domanda…

-Non è possibile perché capirebbero che…

-E io ti metto nella posizione di non venir osservato- dico io

E si sta di nuovo strozzando- scusami credo di aver capito male…cosa?

-Verrò a letto con te se tu risponderai a ogni mia domanda

Tre…due…uno- ci sto- lo sapevo

Lascio che mi blocchi sul materasso- siamo soli ora

-Basta così poco? –chiedo io, non abbiamo ancora fatto nulla

-Sanno la mia passione per te, credo si aspettino che io prosegua

-Ma ci possono sentire?

-Non credo, di certo mi tengono d’occhio però…allora che vuoi chiedere?

-Dunque…per prima cosa dove siamo?

-Al centro del triangolo delle Bermuda in un’isola artificiale creata dal governo per sperimentare i loro prototipi

-Prototipi? –chiedo lasciando che si tolga la maglietta…non ti distrarre Lilith

-Ne hai uno davanti- dice lui- io sono stato sottoposto al siero “Black Night” che mi ha dato una protezione che copre interamente la mia figura e mi dà l’abilità di viaggiare attraverso le ombre e apparire dal nulla…anche se non sembra è composta da centinaia di migliaia di nanobot

-Li controlli tu o loro?

-Io, sono stati mescolati al mio sangue e solo io posso controllarli

Buono a sapersi- perché siamo qui?

-Servono test per i loro esperimenti da ciò che dicono ma credo che sia solo per usare chi è sull’isola come spettacolo di marionette

-Ok…ma perché le due scuole e il tema delle favole…e la regola dei cento?

-Sulle prime due non ne ho idea, sulla regola dei cento credo sia per usare come cavia da laboratorio chi è tra gli ultimi cento

-Chi viene trasformato, come viene trasformato?

-Non so molto, un siero e credo siano loro a scegliere in cosa

-Ok…chi è trasformato in animale…quanto rimane umano

-Ritorna ad avere i suoi ricordi, le sue emozioni e ogni cosa legata alla sua personale esistenza, ma non può comunicare con nessuno non trasformato e con i veri animali, però credo che ci siano dispositivi qui che possono essere usati per lo scopo. Oltre a quello impiantano nel corpo un controllo che fa sì che sia per loro impossibile riprodursi o anche solo accoppiarsi, come se li castrassero senza attualmente farlo

-Perché fare una cosa del genere?

-Alcune specie animali non realizzano che non sono animali quelli che hanno davanti e spesso capita che…diciamo quello che faremo noi solo forzato e con l’altra parte che urla per chiedere aiuto

-Perché li aiuti?

-Non ho scelta. Per quanto io sia più libero di ogni essere su questa isola sono controllato in altro modo, hanno la mia famiglia, non sono nemmeno sicuro che dopo tutto questo tempo siano vivi ma…non posso rischiare

Non posso biasimarlo, per quanto egoista possa sembrare, credo che parecchi darebbero tutto pur di salvare chi amano- lo capisco

-Lo so- sorride lui- sei probabilmente l’unica qui che capisce

-Cosa succede dopo il quinto anno? Dopo la fine della favola? –chiedo io lasciando che mi sbottoni la camicetta

-La stessa cosa che succede se fallisci- dice lui

Merda…un loop, fallisci e muori, trionfa e muori…- c’è modo di uscire da qui?

-Non lo so. Quando io esco da qui è perché mi fanno uscire e non sono sicuro di come, un tunnel sott’acqua con guardie armate e animatronix pronti a sparare se non obbedisco, anche se loro non sanno che sono immune ai proiettili

Utile- chi controlla tutto? L’hai mai visto?

-No, so che però fanno anche esperimenti fisici, o almeno li facevano quando hanno preso me, una ragazza che era stata rapita prima di me l’hanno usata per vedere quanto danno faceva mentalmente venir stuprata

Sono ancora umani quelli a capo di sto progetto!? Aspetta…-stupro? Sai se è avvenuto altre volte qui?

-Non…stai pensando a tua madre? Non avrebbe senso, come sarebbe finita qui? Sono io che porto gli studenti e tua madre non l’avevo mai presa- presa? Non “vista”?

-Avevi visto altre volte mia madre? –chiedo io

-Non posso risponderti…non l’ho portata qui…

-Chi hai portato qui?

-Mi ha fatto giurare che non te lo avrei detto e non te lo dirò Lilith- dannazione…ok lo scoprirò in qualche modo

-C’è una cura per chi è trasformato?

-Si. Hanno antidoti nella loro base- ottimo, potremo far tornare tutti normali- finite le domande?

-Sai chi è mio padre? –chiedo io

Lui sembra pensarci un po’ su e scuote la testa- no. So però che uno dei generali nel progetto ha dato l’ordine di non toccarti dopo ciò che ha fatto Eroe, ma non era il solo quindi non so dirti…

-Ok…ultima domanda e poi mi puoi fare ciò che vuoi- dico io- cosa sono i professori?

-Animatronix controllati a distanza per la rieducazione mentale e fisica dei soggetti dell’isola, sono gli occhi, le orecchie e la voce di chi controlla sto posto- e ora ho voglia di dar fuoco a Barbie…più di prima- altro?

-No, sono tutta tua

-Sei sicura?

-Tesoro, quando io dico una cosa sono sempre sicura- dico io, e non è che sto aspettando da parecchio di riavere qualcuno nel letto…no…proprio…no…

****ore dopo****

-Posso farti una domanda? –chiedo accoccolata al suo petto

-Certo –dice lui tutto allegro

-Perché mi hai lasciata sola due anni fa? Perché non sei rimasto?

-Volevo…volevo davvero rimanere con te…ma la mia vera forma non dura per molto, sapevo che sarebbe tornata prima dell’alba e tu avresti rivisto il mostro che ti terrorizzava da anni…non volevo che mi odiassi…non pensavo nemmeno che avrei mai potuto parlarti così senza che tu sia impaurita da me- ammette lui, mi sento uno schifo ora per aver pensato che ero solo una botta e via…invece non voleva in qualche modo perdermi…anche se avrebbe dovuto dirmi la verità e non fare così…mi sento davvero in una storia in questo momento…non mi devo innamorare, non ora…sarebbe una complicazione

-Rimani qui stasera- dice lui

Sorrido, solo per questa volta, solo per questa volta Lilith- va bene

Mi bacia- grazie principessa, Buonanotte

Mi accoccolo a lui- Buonanotte- dovrebbe essere solo per questa notte…allora perché non voglio che sia solo per questa notte ma anche per quelle che verranno?

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