Capitolo 3: Meeting the parents

Guardo la strada e mi sistemo gli occhiali da sole- pronta a incontrare i miei?

Elizabeth sorride- pronto a incontrare i miei?

Io sorrido- dici che gli piacerò?

-Lo scopriremo stasera no? –sorride lei- adoro vederti in vestiti normali e non giacca e cravatta comunque

Io sorrido. Indosso dei jeans scuri, una t-shirt semplice nera con su una giacca di pelle e stivali neri di pelle- ah sì? Mi è stato regalato dalla mia ragazza questo completo…

Lei sorride- ha buon gusto direi

-Come chiunque ti abbia regalato quel look- sorrido io

Lei ridacchia. Eliza indossa un vestito bianco che arriva al ginocchio senza maniche e uno scollo gentile a cuore, sotto il seno è legato con un fiocco delicato e ha i bordi decorati di pizzo bianco. Ai piedi ha sandali con tacco alto neri, sopra il vestito ha una giacchetta di pelle nera e una borsa abbinata con nera. Ha un trucco leggero e gli occhiali da sole nascondono due gemme di occhi. I capelli sono raccolti in una treccia lunga e se posso dirlo da solo, è perfetta per incontrare i genitori di un ragazzo/futuro marito- si ha buon gusto vero?

Il nostro piano oggi è semplice. Incontreremo i miei nella loro casa estiva e i suoi allo stesso momento. I miei genitori quando li ho chiamati per chiedere se potevo presentargli una ragazza stavano andando in arresto cardiaco. A dirla tutta i miei conoscevano TUTTE le mie ex ma non sono mai stato io a presentarle a loro, erano loro che si auto-invitavano e presentavano da sole quindi…si direi che è molto importante come situazione per loro. I genitori di Eliza invece saranno più severi dei miei nel valutarmi, infondo sono noto per essere poco gentile e posso immaginare cosa quel coglione del suo ex abbia detto a loro su di me ma…lei sembra completamente tranquilla sui suoi quindi penso…andrà bene?

-Hai un fratello maggiore vero? –chiede lei

-Si Jeremy –dico io- tu hai…Vladimir?

Lei annuisce- Sì, il mio fratellone. Ha sempre odiato il mio ex-marito quindi…dovresti avere vita facile

-Dovrei –sottolineo io

-Io? –chiede lei

-Tesoro finora nessuna delle mie ex ha incontrato di mia volontà i miei o mio fratello, già che ti faccio conoscere i miei genitori è più che un segno positivo e poi…non credo possa esistere persona che non ti ama –sorrido io

Lei sorride- quando torniamo a casa ti ringrazierò per i complimenti come si deve

Io ghigno- oh mi ricorderò di chiedere pagamento allora

****

La casa estiva dei miei è una villetta in riva a un lago ed è uno dei luoghi più belli che io conosca. Ho sempre amato la pace che c’è qui ed è un luogo meraviglioso per scappare dai paparazzi. Noto subito l’auto che non appartiene ai miei.

-I tuoi sono già qui…- mormoro io leggermente nervoso

Lei sorride e mi prende la mano- siamo insieme ricordatelo.

Io sorrido e parcheggio piano l’auto sportiva. Scendo mentre sento la porta aprirsi e aiuto Eliza ad uscire- signorina…

-Che galante- ridacchia lei accettando la mia mano. Io chiudo l’auto e la prendo per mano. Sei paia di occhi ci guardano. Elizabeth si toglie gli occhiali e sorride tranquilla, io mi levo gli occhiali e ci avviciniamo con calma.

-Mio fratello in vestiti da comune mortale…mamma cosa hai messo in quel caffè? –chiede Jeremy guardandomi stranito e divertito. Jeremy ha ereditato i capelli neri di nostro padre e gli occhi celesti di nostra madre. A differenza mia lui ha uno sguardo dolce e sembra MOLTO più giovane e gentile di me. Al suo fianco mio padre mi sta fissando anche confuso dal mio vestiario. Mio padre, Jonathan Black, ha capelli e occhi scuri come me e ha anche un passato di militare, probabilmente però lo batto come caratteraccio ma ho preso da lui. Al suo fianco c’è mia madre, Julie Black, con occhi celesti e capelli castani legati per l’occasione. Lei è la persona più dolce e gentile che esista e se una donna non le piace vuol dire parecchio, lei ama tutti di solito.

Io sorrido- Eliza dice che mi stanno bene, che c’è geloso?

Lui ride- non credevo ti avrei mai visto con qualcosa che non fosse un completo…

-Eliza loro sono mio fratello Jeremy, mio padre Jonathan e mia madre Julie- dico io

Lei sorride- è un piacere conoscervi

Mia madre si illumina e posso subito vedere che le piace finora Eliza- oh che amore di ragazza!

-Hunter loro sono mio fratello maggiore Vladimir- dice indicando un ragazzo dai capelli rossi e occhi scuri che mi dà la stessa sensazione di mio padre, forse un militare? –mio padre Dimitri- Dimitri è un uomo dai capelli di un rosso scuro, occhi scuri e una corporatura di un armadio di muscoli, stessa impressione di mio padre- e lei è mia madre Roze- dice indicando una donna dai capelli corti biondi e occhi celesti che sembra anche abbastanza risoluta come i due accanto a lei.

-Piacere- dico io

-Sei il rivale in affari di quel coglione? –chiede Vladimir

-Si- dico io

Lui sorride- andremo d’accordo.

-Entriamo su! –sorride mia madre prendendo per mano Eliza- oh tesoro sei così carina! Come ha fatto il nostro Hunter a trovarti?

-Alla serata dove il mio ex marito ha dichiarato che si sarebbe sposato con la sua ex- ride Eliza

-Mai amato quell’uomo –commenta sua madre

-Mai amata quella donna- commenta mia madre

Le due si guardano e ridacchiano. Mia madre si gira verso di me- amore i genitori della tua fiancé sono fantastici sai? Abbiamo davvero tanto in comune!

Fiancé? Quando mi sono dichiarato? Mi sono perso la mia proposta di nozze o sbaglio?

-Io e Dimitri andremo a caccia questo weekend- conferma mio padre allegro- vero vecchio mio?

Lui annuisce ridendo- non vedo l’ora! Ragazzo ti piace sparare?

Io guardo il padre di Eliza- ho il porto d’armi e la licenza da caccia, ogni tanto accompagno mio padre e mio fratello quando vanno a caccia, non ho moltissimo tempo però

Lui annuisce con approvazione- questa è musica per le mie orecchie. La nostra è una famiglia molto unita, io e Vladimir andiamo spesso a caccia e abbiamo provato, in buona fede, a chiedere a quel cretino di venire con noi- scuote la testa- mai vista una femminuccia del genere

-Hey –protesta la moglie- bada a come parli, la nostra Eliza ha una migliore della tua con il fucile

Lui scoppia a ridere- infatti lei non è una femminuccia, è una donna della famiglia Skylar

Io sorrido- magari qualche volta possiamo fare una bella seduta di caccia tutti insieme?

-Sarebbe fantastico! –dice mia madre- è così tanto tempo che non facciamo una cosa del genere!

-Sai che abbiamo scoperto? –chiede mio fratello- a quanto pare voi due siete molto simili come famiglia. Nostro padre e il suo sono militari in pensione, nostra madre era infermiera dell’esercito e sua madre era una dottoressa nell’esercito.

-Purtroppo io ho scelto di seguire mio padre- dice Vladimir- e sono un militare mentre Jeremy è diventato un dottore altrimenti era la stessa famiglia!

-Pure i due figli minori che hanno deciso di diventare bilionari! –scoppia a ridere Jeremy

Sembrano andare molto d’accordo o sbaglio?

Elizabeth mi sorride anche contenta per ciò.

La giornata va a meraviglia. Lego facilmente con i genitori di lei e posso vedere già come i miei stiano approvando la sua presenza nella mia vita. I nostri fratelli si comportano come se fossero migliori amici, le nostre madri parlando e scherzano come se fossero sorelle e i nostri padri stanno scherzando e bevendo come se fossero vecchi compagni d’armi. Per dirla in parole povere? Si stanno organizzando per vedersi il prima possibile per passare insieme del tempo…

Direi che vanno leggermente d’accordo.

-Tesoro devi venire a trovarci più spesso- dice mia madre guardando Eliza- e facci sapere se Hunter ti tratta male ok?

-Mamma- dico io

Eliza ridacchia- non ti preoccupare Julie ci terremo in contatto

-Oh ti ho già detto che mi puoi chiamare mamma- dice lei

-E tu giovanotto fatti sentire eh –sorride il padre di lei- questo qui è uno buono principessa, papà approva

Elizabeth sorrise- grazie papà

***

Siamo rientrati in casa dopo essere tornati da casa dei miei. Ci togliamo le scarpe e sediamo sul divano, ci guardiamo prima di scoppiare a ridere.

-Direi che si piacciono? –provo io

-Direi che hanno già in programma le nostre nozze- ride lei togliendosi la giacca e giocando con il fiocco del vestito

-Direi che è andata benissimo- dico io

Lei annuisce e si poggia alla ringhiera delle scale e fa girare il laccetto del vestito guardandomi divertita.

-Eliza?

-Avevo promesso di ricompensarti se ti comportavi bene…- dice lei giocando con il legaccio del vestito- allora?

Io sorrido lanciando la giacca sul pavimento prima di inseguirla al piano di sopra. Potrei davvero innamorarmi di lei.

-Hunter…!

La lancio praticamente sul letto e lei scoppia a ridere prima di tirarmi in un bacio e le mie mani corrono a rimuoverle il vestito. Sì…potrei seriamente innamorarmi di lei.

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