Capitolo 26: No one
Per la notte Jennifer fu messa in osservazione in ospedale.
Nessuno si aspettava però che qualcuno sarebbe entrato nella stanza di
nascosto.
Prima che ciò accadesse, Jennifer stava giocando con un
coltello che le avevano dato per tagliare il cibo datole.
-Dannata Aliçe –si lamentò giocando con il coltello, ignara
che la telecamera di sicurezza la stava riprendendo mentre faceva ciò.
La telecamera ebbe un malfunzionamento, non casuale, proprio
quando Adam entrò nella stanza dalla porta vestito come un infermiere.
-Lucas? –chiese Jennifer seduta sul letto
Lui le sorrise- non abbiamo molto tempo…coricati su. Prima
che qualcuno si accorga che sei sveglia
Lei obbedì, fidandosi cecamente. Adam prese il coltello che
lei aveva posato sul tavolino con il cibo senza che lei se ne accorgesse- Stai
bene? Aliçe non ti ha fatto male vero?
Adam le sfiorò il volto, assicurandosi che fosse coricata-
non mi ferirebbe mai
-Lucas? –chiese lei leggermente rossa mentre lui le prendeva
la mano. Parte di lei sperava di venir baciata.
Lui sorrise guardandola chiudere gli occhi mentre lui
chiudeva la mano di lei intorno al coltello- Jennifer?
-Sì? –chiese lei con il cuore a mille
-Sei davvero così stupida da non aver capito chi ti ha
rapito? –chiese lui con un sorriso maligno
Lei aprì gli occhi- Aliçe mi ha…
Adam sorrise- sono stato io…io ti ho fatto torturare, io ho
creato quei video, io ho aumentato l’odio online che provavano per te…io sono
lo stalker di Aliçe e Zane…Lucas…non è mai esistito.
Lei provò a muoversi ma non poté fare nulla- NO!
Lui le tappò la bocca e solo in quel momento Jennifer notò i
guanti. Lui le sorrise- sei un inconveniente…
Lei lo pregò con gli occhi
Lui rise- come se ciò funzionasse…hai firmato la tua
condanna nel secondo in cui hai iniziato ad importunarli…e ora…
Portò la mano di lei con il coltello alla gola di lei. Lei
provò a dimenarsi senza però l’abilità di farlo
Lui le tagliò la gola e fece in modo che il coltello fosse
bloccato dentro, come un taglio che qualcuno si farebbe solo.
Jennifer iniziò a perdere coscienza e lui sorrise pronto a
finire il lavoro ma…
-Dannata telecamera- mormorò qualcuno in corridoio.
Fu svelto a mollare la presa su di lei e saltare fuori dalla
finestra aperta e atterrare sul balcone del piano inferiore senza troppi danni.
Si mosse in fretta e sparì nella notte.
Si sentì un urlo e l’allarme di emergenza venne attivato.
Fece una smorfia quando ritornò nei condotti sotterranei-
mai una volta che mi vada un lavoro liscio e tranquillo…non dovrebbe
sopravvivere però…
***
Il giorno dopo Adam era a casa di Jack quando videro le news
mostrare la foto di Jennifer
-Accendi il volume- disse Adam
-E la modella è stata trovata con la gola tagliata nella sua
camera da letto- disse la giornalista- le prove e il taglio fanno pensare a un
tentativo di suicidio…
-Tentativo? –chiese Adam
-La modella è stata fortunatamente salvata dopo otto ore in
sala operatoria. Dovrebbe riprendersi entro un paio di giorni e…
Adam imprecò- cazzo!
Jack lo guardò- non è che cambia qualcosa. Ma dovremo
sbarazzarci di lei…
Adam annuì- ho un’idea
-La persona suggerita da Aliçe? –chiese Jack
Adam annuì- è ora che chiedo una mano a questa Morgana LeNoir.
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