Capitolo 5: I like her
-Questo? –chiede Leila mostrandomi un vestito abbastanza
corto nero con un corpetto di pizzo attillato e la gonna che probabilmente mi
arriverà poco sopra il ginocchio
-Non è un po’ troppo…rivelante? –chiedo io
“Hunter approverebbe”
E non mi farebbe uscire dalla camera
“Appunto”
-Hunter apprezzerebbe vederti con questo…- sorride Leila
-E secondo te mi farebbe uscire in giro con un pezzo del
genere addosso? –chiedo io
Già mi voleva levare il vestito di quando ci eravamo
incontrati e non era poi così corto…
“Si ma era per altri motivi quello”
Non iniziare tu
-Non credo uscireste dalla sua camera da letto…- ridacchia
Leila
-No- dico io posando il vestito da dove l’aveva preso
Lei ridacchia- oh andiamo non mi dire che non vuoi provare a
farti un giro con mio fratello tra le lenzuola
Io la guardo- tuo…no! Lo conosco appena!
Lei ride- non dirmi che non sei curiosa? Io lo sarei di
provare la mia mate e probabilmente sarebbe meglio di chiunque altro io abbia
mai provato…
-Come se io avessi mai provato qualcuno- dico io a bassa
voce
Lei mi fissa- sei vergine?!
Per fortuna non ha urlato- abbassa la voce!
-Scusa ma…cavolo- dice guardandomi- come diavolo fai ad
essere vergine?
-Che intendi? –chiedo io guardando un vestito sul verde
foresta
-Che hai un quinta, un culo che mi farei senza battere
ciglio, un vitino da vespa, un faccino che è innocenza fatta persona e in
generale sei un sogno erotico in carne e ossa- dice lei diretta
“Cavolo senza mezzi giri di parole eh”
-Non ho una quinta…è una quarta…- dico io cercando di non
arrossire
Lei mi guarda- a me sembra una quinta…
-In ogni caso! Non significa che devo per forza avere
esperienza- dico io
“Specie visto quanto detesti il genere maschile”
Lei sorride- beh Hunter sarà contento
“Lo è”
Zitta tu
-Anche non lo fosse non sono affari suoi –dico io
Lei ridacchia- non hai molta simpatia per i maschi?
-Ogni conversazione che ho di solito finisce con loro che mi
fissano le tette…- dico io diretta- quanta simpatia ho secondo te per loro?
Lei ridacchia- in effetti…di solito ci provano?
-Sei mai stata al bar di mezzo? Quello per vedere più
licantropi? –chiedo io riferendomi a dove ho incontrato Hunter
Lei annuisce- ho conosciuto parecchie gattine lì…
Io ridacchio- ma sentila
-Cosa? Se non trovi la mate è ottimo per rimorchiare –ride lei
-La sera in cui ho conosciuto Hunter avevo rifiutato almeno
trenta persone- dico io- e non è per vanto che lo dico. Detesto venir vista
come un cavolo di oggetto sessuale. È come quando una ragazza umana si iscrive
a uno di quei siti per incontrare persone e si ritrova piena di foto sconce e
messaggi che chiedono quanto vuole per un giro…voglio dire non tutti sono lì
per una cavolo di botta e via!
-Per questo sono lesbica. Gli uomini sono pezzi di merda-
dice Leila
-Tuo fratello è un maschio –dico io
Lei annuisce- appunto, quando ha scoperto che ero lesbica ha
tirato un sospiro di sollievo e mi ha accompagnata a rimorchiare, questo
dovrebbe dirti tutto
Io scoppio a ridere- oh cielo
Lei sorride- il bello di essere solo due anni più piccola di
lui
-Hai ventiquattro anni? –chiedo io
Lei annuisce- tu?
-Venti –dico io
Lei mi guarda e mi salta al collo- vent’anni e così
sviluppata? Ingiusto!
Io rido- disse quella che avrà almeno una terza abbondante…
Lei sorride indietreggiando e facendo una piroetta. Leila
indossa un paio di jeans scuri attillati, scarpe con tacco e un top che lascia
scoperta la pancia con un leggero scollo, a dirla tutta è una di quelle ragazze
che stanno bene in tutto e che ti trasmettono energia solo a guardarle- devo
attrarre le ragazze non credi?
-Ancora no mate? –chiedo io
Lei alza le spalle- è raro trovare un mate…ancora di più
quando sei attratta al tuo stesso sesso…
Io le sorrido- se vuoi possiamo cercarla insieme?
Lei mi guarda sorpresa- ma…tu hai il tuo mate…
-E con ciò? –chiedo io- non dobbiamo mica cercare per me e
penso sarebbe più sicuro per te se esci con un’amica mentre cerchi, non si sa
mai che un ragazzo ci provi pesantemente e credo che io sia meno inquietante di
tuo fratello, probabilmente sarebbe più facile per te provare con altre senza…
Prima che possa finire la frase lei mi abbraccia
-Leila?
-Grazie- dice contenta guardandomi- sei letteralmente la
prima persona che mi ha accettata senza avere problemi con…
-Come ti ho detto –dico io- chi ti fai non mi interessa. Io voglio
essere amica di Leila non mi interessa se ti fai un uomo o una donna perché non
è affar mio come non dovrebbe esserlo di nessun altro sinceramente. Se vuoi
frequentare una persona e esserci amica la sua sessualità non dovrebbe
interessarti se non nel momento in cui tu vuoi che tra voi due ci sia più di
una amicizia o quella persona si confessa. Non vedo perché la gente non si
faccia gli affari loro, non stai facendo niente di illegale, non ti piacciono
minori, non porti a letto nessuno sotto i diciotto quindi dov’è il problema? Essere
gay non è illegale quindi smettila di sentirti così in colpa nell’essere te
stessa, è come se io dovessi giustificare perché sono etero. Non ha
assolutamente senso logico.
Lei sorride- sono contenta che tu sia la mate di mio
fratello e che siamo amiche
Io sorrido- siamo in due…beh almeno per l’ultima parte
-Oh non dirmi che hai problemi con Hunter? –chiede ridendo
Io ruoto gli occhi- è parecchio…diciamo che non apprezzo
come ha gestito le cose finora…ma sembra che stia recuperando…
Lei sorride- dagli tempo, non si è mai innamorato e non sa
come gestire i suoi sentimenti, sotto sotto è un ragazzo d’oro
-Chi sarebbe un ragazzo d’oro? –chiede una voce a noi nota
“MATE”
Calmati!
Hunter sorride avvicinandosi- ciao bellissima…
Io lo guardo male.
-Ciao Tesoro? –prova lui
Io continuo a guardarlo male
-Amore? –prova
-Dovremo lavorarci su questo –dico io sospirando
Leila ridacchia- principessa?
-Ti uccido se ci provi- dico io
Hunter sorride- andate d’accordo
-Si ha deciso di mollarti per stare con me- dice Leila
tirandomi in un abbraccio
“E l’intero negozio ci fissa…”
Che ci fissino, nessuno sa farsi i cazzi loro pare…
“Permalosa”
Sempre.
Hunter guarda male la sorella- mollala…non voglio perdere la
calma, sai che sono possessivo
Leila ruota gli occhi- comunque accetterò la tua proposta
Lexy
-Proposta? –chiede Hunter
Io lo ignoro- va bene, quando vuoi devi solo chiedere
-Che proposta? –chiede Hunter
“Ignoriamolo”
Leila sorride- non vedo l’ora
-Qualcuna di voi due può dare un secondo di attenzione all’Alpha?!
–chiede lui esasperato
“Ma guardalo nemmeno due secondi di privacy qui”
-Andremo in un locale- dico io tranquillamente
Lui mi guarda- no
-Si- dico io
Lui mi guarda- Alexa…
Io sorrido- tranquillo mi avrai marchiata prima di allora
promesso
Alla parola “Marchiata” posso vedere che il cattivo umore ha
fatto un volo dalla finestra
“Ma quanto è dolce…”
Lui sorride- allora va bene…ma perché?
-Perché mi ha promesso di accompagnarmi nella mia ricerca di
un mate- dice Leila
Lui mi guarda- ma…sai che è…
-Di nuovo…maschio o femmina non mi interessa, l’accompagno perché
è mia amica e perché so che alcuni ragazzi ci proveranno se è sola
-Posso accompagnarla io? –prova lui
-Tu stai a casa, l’ultima cosa che voglio è qualche altra
gatta morta che ci provi con il mio uomo- dico io
“Lo posso quasi vedere scodinzolare guarda”
Lui mi bacia la testa- dunque…stavate facendo shopping…vi
serve un porta buste?
-Dillo che vuoi solo stalkerare la tua mate- dice Leila
-Anche –ammette lui
Io guardo Leila e lei scoppia a ridere- spero che la tua
mate non sia così
Lei ride prendendo di nuovo il vestito nero- lo vuoi provare
-Vuoi farmi ammazzare qualcuno? –chiede Hunter- se lo mette
probabilmente uccido ogni essere maschile nel raggio di due miglia, il che
sarebbe problematico visto che è il mio branco…
Leila ruota gli occhi- può sempre metterlo quando siete soli
soletti in camera…
“Ci sta pensando o sbaglio?”
-Non pensarci nemmeno Hunter Logan BloodMoon- dico io
Leila sorride a Hunter- le regalo io qualche completino dopo…
Io alzo gli occhi al cielo- che ho fatto di male…
-Scappare stamane –dice Hunter- ora paghi le conseguenze di
un mate possessivo…
Io lo guardo- povera me…se fai così ora voglio vedere quando
ti lascerò almeno darmi un bacio?
Lui sogghigna.
“Sai cosa? Sto bene senza sapere”
Siamo in due
-Leila andiamo a provare qualche vestito? –chiedo io
Lei annuisce e sorride- io vado con la tua mate in camerino
e tu no…
Hunter la guarda male- guarda te se devo essere geloso di
mia sorella…
-Tanto la vedrai stasera- sorride Leila
-No –dico io
Lei sorride- si e sarò io a scegliere il tuo pigiama cara…
-Ho paura- dico lasciandomi trascinare da Leila mentre con
la coda dell’occhio vedo James e Michael raggiungere Hunter per parlare di
lavoro. Almeno non si annoierà.
“Ho avuto un’idea…”
Povera me…
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