Capitolo 10: You know
what? That is a good Idea
Essere sovrano era particolarmente divertente per Crystal.
-Sire non potete…- iniziò un ambasciatore
-Non posso fare guerra? –chiese Crystal
-Il nostro regno non
vi ha mai offeso!
-Oh? Davvero? –chiese Crystal
Dark sorrise seduto sul trono al suo fianco- ma che novità…
-Quindi non lo trovate offensivo cercare di liberare in
segreto il trono uccidendomi? –chiese Crystal
-Non abbiamo mai fatto ciò! –disse l’ambasciatore
Eva lanciò davanti agli “ospiti” un cadavere mal ridotto.
-Questa è roba vostra- disse Crystal- che era entrato nelle
camere di mia moglie. Purtroppo per lui io ero in quelle camere con Dark e mia
moglie era in stanza con la mia concubina ed Eva
Dark sorrise piano- avete interrotto il nostro divertimento
sapete? Era solamente naturale che lo torturassimo un po’ no?
Crystal sorrise- oh che bei visini pallidi che abbiamo qui,
riconoscete questo maiale arrosto per caso?
-Vostra maestà…- iniziò uno di loro
Dark mosse una mano e le guardie si mossero- accompagnate al
confine i nostri ospiti e assicuratevi che il regno sappia che sarà guerra
-Lei non è il re! Non può ordinare guerra! –disse un
ambasciatore contro Dark
Crystal sorrise- ma io posso, se il mio Dark vuole guerra,
che guerra sia no?
Dark le sorrise- e guerra è ciò che voglio
-Allora guerra sarà! –disse Crystal muovendo la mano e
alzandosi piano- vieni mio caro, abbiamo la distruzione di altre tre nazioni da
pianificare
Dark sorrise seguendola tranquillamente.
***
C’era un lato della natura dei draghi che non molti
conoscevano: Non vi era legame di sangue tra loro.
Anche se Dark chiamava sua madre “mamma” fisicamente non
erano collegati.
Certo lei aveva dato alla luce l’uovo da cui lui era nato ma
non avevano legame di sangue.
Ogni drago era solo.
Il legame che avevano era legame di energia magica, cosa che
non vietava due draghi nati da uova create dalla stessa coppia a stare insieme.
Era naturale per loro avere come partner una sorella o un
fratello poiché raramente identificavano essi come tali.
Per questo non fu una sorpresa per Eva che Crystal avesse
ottenuto il posto di partner di Dark sia come sorella che come amante.
Crystal era ciò che veniva chiamato “ermafrodita” ovvero un
essere fornito di ambedue i sessi. Erano incerti su quale dei due avesse potere
riproduttivo ma era probabile che fosse quello maschile visto che nell’ultimo
periodo le due mogli sembravano particolarmente stance.
Se ciò fosse stato il caso però non sarebbe stato un
problema per Dark avere un figlio da Crystal visto che l’unica cosa richiesta
era potere magico, anche detta linfa vitale, per ottenere un uovo e lui stesso
poteva crearne uno anche se era un maschio e avrebbero usato una draghessa
volontaria per portare l’uovo creato fino al termine della gravidanza e
avrebbero poi assunto loro i ruoli di madre e padre escludendo chi l’aveva portato
in grembo.
Non sarebbe stato un problema trovare un portatore visto che
si parlava dell’Imperatore dei draghi ma Dark avrebbe preferito qualcuno di
famiglia. Il che si rivelò estremamente facile da trovare visto che Eva aveva
già offerto se stessa per quel ruolo di fatto.
****
-Se attacchiamo da qui possiamo distruggere la loro base
–disse Crystal seduta tra le gambe di Dark nel loro studio
-Possiamo attaccare dall’alto usando i draghi mentre gli
umani attaccano da qui e qui allora- disse lui tranquillo
Crystal sorrise piano- vedi? È per questo che ti amo
Lui rise- perché so come uccidere? Che bel complimento
-Uccidere è una forma d’arte
-Che pratico molto volentieri –rise Dark
Crystal gli sorrise accoccolandosi di più
-Pensavo- disse lui giocando con una ciocca dei capelli di
lei- prenderai una nuova concubina?
-Dovrei? –chiese lei- mi bastano due mogli e un marito
sinceramente
Lui rise- ah sono marito?
-Si sei marito, o hai qualcosa in contrario? –chiese lei
divertita
-Oh no, mi piace come suona…sarà decisamente interessante
spiegare il tuo ruolo ai nostri figli in futuro
Crystal mosse la mano cacciando il pensiero- se sono figli
miei capiranno
-Ovviamente- rise Dark
Lei sorrise- che c’è di male? Mi piace il ruolo maschile se
sono con loro e il ruolo femminile se sono con te. Non vedo nulla di negativo
nel cercare ciò che mi piace
Lui annuì baciandole la fronte- non c’è nulla di negativo
tranquilla
Nessun commento:
Posta un commento