Capitolo 2: Man, she is cute
Durante la notte Seth si svegliò. La comodità di quel letto
era pericolosa, rischiava seriamente di tornare a dormire senza volersi più
svegliare.
Si mosse piano sul morbido tappeto vicino al letto e fece
per correre via ma…
Si girò piano verso il letto che conteneva l’umana che lo
aveva preso con sé con un forte senso di colpa. Era stata molto gentile con lui
e non percepiva nessun’altra presenza in quella casa. Era sola forse? Forse
voleva compagnia?
Saltò piano sul letto e si avvicinò al volto di lei.
Era davvero una bella umana, aveva anche un buon cuore e
sentiva che poteva fidarsi di lei…
Da quanto non aveva un padrone? Da quanto non beveva sangue?
Vi erano diverse categorie di vampiri, i più noti erano i
purosangue o i mezzi, ma c’era anche la sua categoria: i servamp. Il termine
derivava dall’unione di “Servant” e “Vampire”, poteva venir tradotto come
“Servo dei vampiri”. Era più schiavitù però…
Si ritrasformò in forma umana sedendosi sul letto. Era un
ragazzo poco più grande di Althea, con capelli neri con due orecchie da gatto,
occhi d’argento che risplendevano nel buio e le lunghe code che si muovevano
piano anche se era seduto. Indossava jeans neri, stivali borchiati, una
canottiera nera e una giacca in pelle con varie borchie. Non aveva
particolarmente amato quella forma, una delle sue ex padrone aveva infatti
particolarmente gradito il corpo e l’aveva trasformato in un oggetto sessuale.
A differenza di molti vampiri e Servamp, lui non era particolarmente
affascinante. Era un bel ragazzo? Sì ma uno di quelli che non ti rimanevano particolarmente
impressi nella mente. Non era particolarmente muscoloso, era molto alto ma
aveva un corpo abbastanza gracile e magro. Non era particolarmente abbronzato,
sembrava sempre sul punto di morte secondo uno dei suoi vecchi padroni. Non era
affascinante. Non era bello. Non era memorabile…quindi perché aveva sempre la
sfiga di finire come giocattolo di qualche padrone pervertito? Non potevano
prendere suo fratello maggiore invece che lui? Infondo lui si nutriva di
lussuria, Seth preferiva la pigrizia.
Althea era la prima umana che incontrava così a dirla tutta.
Aveva avuto solo padroni vampiri fino a quel momento ma nulla gli vietava di
servire altre razze. Poteva però coinvolgerla in una guerra così pericolosa?
Lui e i suoi sei fratelli erano i sette servamp esistenti,
gli unici che potevano assumere forme di animali e che potevano sopravvivere
senza nutrirsi di sangue, tuttavia ciò causava i loro poteri a diminuire finché
non bevevano da qualcuno. Erano più fortunati di molti vampiri che dovevano nutrirsi
per sopravvivere e potevano conservare energie se rimanevano in forma animale
ma…andava davvero bene vivere così? Infondo per i Vampiri erano solo giocattoli
per guerra, un’arma da mettere sotto il loro controllo…
Non gli piaceva l’idea di coinvolgere in una guerra ingiusta
qualcuno che gli aveva mostrato solo gentilezza…
Fece per alzarsi ma una mano gli prese una delle code- Seth…
Lui divenne rosso pensando di essere stato scoperto ma
Althea dormiva ancora per ciò che vedeva. Poteva restare un paio di minuti no?
Si…sarebbe solo coricato al suo fianco in forma di gatto. Non avrebbe dormito!
No sarebbe stato sveglio…
Nemmeno il tempo di coricarsi e Althea lo aveva abbracciato
piano al suo petto, il gattino ringraziò di non essere più in forma umana ma lo
stesso sentì di essere rosso…per fortuna non poteva diventare rosso da gatto!
Il rumore del cuore di Althea era così calmante che si
addormentò senza rendersene conto.
Althea sorrise aprendo un occhio. I licantropi potevano
controllare il loro battito alla perfezione e quel vampiro non pareva avere
esperienza con licantropi prima di allora.
Althea guardò l’ombra apparire nella sua stanza “allora?”
chiese mentalmente
L’ombra sorrise in una maniera spettrale “pare che hai preso
un’interessante palla di pelo padrona”
“Oh?”
L’ombra sorrise “Pare che hai preso con te l’unico servamp
privo di padrone. Pare anche che comincerà una guerra a breve”
Una guerra?
Althea sorrise “sarebbe sconveniente per noi non partecipare
non credi?”
“Vostro padre ha detto che darà voi la posizione
ufficialmente al vostro prossimo compleanno ma…mi chiedo se possiamo
direttamente prenderla al momento della guerra”
Althea ridacchiò “voglio informazioni su tutti i servamp e
chi li controlla. Puoi farlo vero?”
“Consideralo fatto…quella palla di pelo non mi piace”
“Sei geloso?” chiese Althea
L’ombra ruotò gli occhi “di un moccioso di appena qualche
millennio? Non scherziamo”
Althea lo guardò sparire e guardò il gattino dormire
contento al suo petto. Pensare che la sua preda era così carina…
Infondo…i licantropi erano i predatori dei vampiri.
*****
Quando Seth si svegliò si rese conto di essere ancora nel
letto dell’umana che lo aveva salvato…era forse diventato un bambino!? Com’è
che si era appisolato subito!?
-Buongiorno –disse la soave voce di Althea entrando in
camera vestita con una lunga gonna nera e una camicetta bianca senza maniche, i
capelli erano semi raccolti e le davano l’immagine di una principessa- vieni
qui Seth…hai dormito bene piccolo mio?
Il gatto si lasciò prendere docile e si accoccolò di istinto
al petto di lei. Era molto morbida e la voglia di dormire ancora con lei vicino
era molto forte.
Althea ridacchiò portandolo in cucina- facciamo colazione e
ti porto a scuola con me, infondo c’è una regola che me lo permette se i miei
voti sono abbastanza alti…verrai con me vero?
Voleva dirle no ma Seth finì per annuire di istinto. Una
ragazza così docile era di sicuro in pericolo da sola. Doveva tenerla d’occhio
e poi se era solo per un giorno non sarebbe successo mica chissà cosa.
****
-Althea! –disse contento Logan avvicinandosi a lei mentre
camminavano per strada. Seth guardò l’umano dalla borsa di Althea, non sembrava
pericoloso quindi richiuse gli occhi.
-Buongiorno Logan –sorrise lei tranquilla
-Hey ragazzi! –disse James avvicinandosi di corsa-
buongiorno
-Svegliato tardi James? –chiese Althea tranquilla
Seth guardò il nuovo arrivato e stavolta mantenne gli occhi
aperti. Perché…perché i due amici della dolce principessa erano cacciatori?!
Non l’aveva notato con il tipo di nome Logan ma l’aveva notato con quello di
nome James, entrambi avevano un tatuaggio al polso…perché c’erano due
cacciatori di vampiri con la sua umana?!
-Sai che odio svegliarmi –disse James sbadigliando- il letto
è mia moglie e io sono un fedele marito
-Non avevo bisogno di quell’immagine in testa grazie- disse
Logan
-Dimitri sarà in classe vero? –chiese James
-Conoscendolo –disse Logan vago
Seth noto l’espressione dei due ragazzi…non si fidavano di
questo Dimitri eh?
Non importava molto ma se questi erano pericolosi…avrebbe
forse dovuto sbarazzarsi di due cadaveri? Beh non aveva mangiato sangue o carne
umana in un po’ di tempo quindi…
Logan percepì lo sguardo di Seth e guardò la borsa di
Althea- che diavolo…
Althea gli sorrise- qualcosa non va?
Seth notò subito come l’attenzione di Logan venne catturata
dal sorriso della ragazza- no scusa, ho sentito una strana minaccia…
-Minaccia? –chiese divertita Althea- oh sicuramente sarà un
vampiro che ci spia dalla boscaglia…
Logan si girò verso il bosco- non…non credo sia possibile
Seth si concentrò con le orecchie e si girò di colpo. Come
cavolo l’aveva notato quel vampiro l’umana!? Che poi…chi cazzo stava spiando
un’adolescente? Non gli piacevano i purosangue, specie i maschi di parecchi
secoli. Molti di loro erano perversi e molti adoravano prendere la loro preda a
letto prima di prosciugarla.
Doveva stare attento…nello stato in cui era poteva appena
vincere contro un mezzosangue ma contro un purosangue, senza un contratto di
servitù con qualcuno, non aveva speranze.
Mal che andava poteva chiedere a Althea di diventare la sua
padrona ma…
Perché era così legato a lei? Non la conosceva nemmeno
però…forse era istinto?
Prima che se ne accorse erano nella classe della ragazza. I
suoi sensi divennero subito attenti. Un vampiro era presente nell’aula. Un
tre-quarti per di più, ovvero il figlio di un vampiro purosangue e un
mezzosangue, erano così rari che venivano considerati istinti. Che diavolo ci
faceva qui?
-Althea! –sorrise Dimitri vedendola
E per di più aveva interesse nella sua Althea? Chi cavolo si
credeva di essere questo moccioso!?
Seth sospirò mentalmente, ormai il suo istinto aveva deciso
che Althea era sua eh? Gli era successo una sola altra volta, con uno dei
padroni che aveva scelto lui, era anche stato l’unico periodo di servitù felice
che aveva avuto…
-Dimitri, buongiorno –disse lei con un sorriso
Lui le sorrise e poi guardò la borsa. Cos’era quella
sensazione di sete di sangue?
-Cos’hai nella borsa? –gli venne naturale chiedere
Althea si sedette al suo posto e posò la borsa, tirando
fuori piano Seth- ieri ho trovato questo adorabile gattino, l’ho chiamato Seth
Dimitri, Logan e James divennero bianchi. Un Servamp si
riconosceva da una cosa, sette cose invece di una, nel caso di Seth erano sette
code ma altri potevano avere sette occhi, sette braccia e così via. Era
rarissimo incontrarne uno ma era chiaro che quello che avevano davanti fosse
uno pericoloso.
-Althea perché l’hai preso? –chiese James piano provando a
farle posare il gatto con una mano ma Seth in automatico provò a graffiarlo. Se
doveva fare il gatto avrebbe fatto del suo meglio per sembrare un docile
gattino solo con Althea.
-Non è carino? –chiese Althea coccolando Seth- è un po’
timido con chi non conosce
“Più chi vuole uccidere” pensarono i tre
Dimitri la guardò attivando i suoi poteri, se doveva
l’avrebbe ipnotizzata- Althea tu non vuoi quel gatto vero?
James e Logan guardarono Dimitri, non era ideale usare
poteri del genere su Althea ma era più pericoloso perderla per colpa del
“gatto” che ipnotizzarla.
Seth era stato posato sul banco e si preparò a graffiare
Dimitri, questo usava ipnosi sugli umani?! Andiamo ci sono due cacciatori qui
affianco e nessuno fa un cazzo!? Ma lo fate il vostro lavoro voi due!?
Althea gli sorrise- ovvio che lo voglio tenere Dimitri, cosa
stai dicendo?
Non…non aveva funzionato?
Tutti e quattro guardarono Althea, era diventata immune
forse? Era raro ma c’erano umani che dopo essere stati ipnotizzati un paio di
volte diventavano completamente immuni. Questo però voleva dire che Dimitri si
era divertito a usare l’ipnosi fin troppo su Althea, cosa che aveva dato un
campanello d’allarme ai due cacciatori. Che cavolo aveva fatto in quei momenti?
Althea accarezzò piano Seth- e poi non potete chiedermi di
darlo via dopo che finalmente i miei mi hanno permesso di tenere un animaletto
che non fossero i lupi di famiglia…
Lupi?
Seth la guardò, aveva un odore di lupo su di sé ora che ci
faceva caso…la famiglia allevava lupi allora? Questo era raro ma poteva
capitare, i cacciatori spesso usavano lupi per andare a caccia di vampiri visto
che quelle bestiacce avevano particolarmente fiuto per trovare dei vampiri nel
raggio di un miglio. I suoi forse non erano cacciatori ma allevatori, vi erano
infondo umani del genere.
Logan e James volevano ribattere ma cedettero- se ti fa male
però diccelo ok?
Lei annuì contenta e guardò Dimitri con due occhioni da
cucciola.
-Ah! Ok la bestiaccia resta! –disse lui cedendo- non
guardarmi così…mi fai sentire colpevole…
Un vampiro che si fa raggirare da un’umana! Questa era
bella…
Althea guardò Seth con gli stessi occhioni- rimarrai con me
vero?
Seth annuì velocemente e venne coccolato come premio.
Mentalmente ritirò la risata fatta a scapito di Dimitri.
Quegli occhi erano pericolosi, bastava che lo guardasse e
avrebbe fatto di tutto pur di non vederla in quel modo…
Le donne umane sono pericolose, poco ma sicuro.
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