Capitolo 5: Well hello my dear…

Althea annuì piano- quindi…ora sono in pericolo?

Seth annuì. Erano rimasti soli a casa di lei dopo che Althea aveva richiesto ai ragazzi di lasciarla sola con Seth per parlare con calma- mi spiace…

Lei gli sorrise- non è colpa tua. Non volevi fare il contratto ma facendolo mi hai salvato no? Ti ringrazio per ciò

Lui le sorrise e continuò a giocare con la sua mano- ci saranno di sicuro problemi in futuro per te…

-Problemi?

Lui annuì- i miei fratelli sono…diciamo che si fanno gli affari loro solo quando vogliono qualcosa in cambio

Lei annuì- quindi li conoscerò a breve?

Lui annuì- si

Lei annuì- ok…

-Sei…molto calma

Lei gli sorrise- credo che ancora non mi è entrato tutto in testa…

Lui annuì- ecco…vuoi che…

Lei si alzò piano- puoi tornare sotto forma di gatto?

Lui annuì- perché?

-Voglio fare un bagno caldo –disse lei tranquilla- con te

Lui divenne viola- cosa!?

-Non posso?

-Non…non sono un gatto! –disse lui

-Ma eri così carino come gattino sul mio petto mentre ci lavavamo- disse lei

Lui ricordò la cosa rosso- sai…che sono…insomma…un ragazzo?

-Si

-Quindi non ti importa se ti vedo…nuda? –chiese lui

-Beh se sei tu…va bene –disse lei con un sorriso

Lui la guardò incredulo- non…hai ancora totalmente accettato che sono un vampiro vero?

-Probabile- ammise lei

Lui si ritrasformò nella sua forma di gatto- fa come preferisci, sei la mia padrona infondo

Lei sorrise prendendolo in braccio- andiamo a fare un bel bagno caldo e poi a letto ok?

Seth annuì chiudendo gli occhi. Aveva l’impressione che la sua nuova padrona avrebbe continuato a coccolarselo come prima anche se ora era cosciente che lui non era un gatto.

****

Un leone si ripulì le zampe dal sangue di una vampira che aveva appena ucciso.

-Ora a chi dai ordini puttana? –chiese ritrasformandosi nell’affascinante vampiro dai capelli biondi e occhi oro, le code si muovevano piano e le orecchie da leone erano ben visibili.

Quella sul letto, nuda e con il corpo smembrato, era la sua ex contrattuaria, una purosangue che aveva preso il Servamp della lussuria un po’ troppo sul lato sessuale e che quando aveva provato a usarlo come merce di scambio con altri vampiri aveva ottenuto quel risultato.

-E ora mi devo ritrovare una contrattuaria…fantastico –sbuffò ripulendosi i vestiti e uscendo dalla villa.

Stava camminando per strada quando sentì dolore forte al petto.

-Sloth? –chiese richiamando il nome originario di Seth- cazzo…proprio ora che non ho un contratto dovevi entrare in pericolo?!

Fece per muoversi ma venne fermato dalla scossa elettrica del contratto. Ogni volta che uno di loro faceva un contratto ogni fratello veniva avvisato per sicurezza.

-Beh quello è stato veloce…e da quando Seth fa volontariamente un contra…

La sensazione di parecchi purosangue che sparivano venne percepita da ogni Servamp. Questo succedeva per il loro particolare ruolo nella comunità vampira, grazie a ciò potevano trovare, evitare o uccidere ogni vampiro esistente o quasi.

-Sloth ha ucciso…che diavolo sta succedendo?! –chiese facendo apparire uno specchio e guardando apparire i vari contratti fatti dai fratelli. Vide il suo viso da solo, segno che anche gli altri erano ora a conoscenza della sua seratina, e poi quello di Sloth con…- però…niente male la bambolina che ti sei trovato Sloth…mi sa che ti verrò a fare visita fratellone…

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