Capitolo 18: I will die,
eventually
Aveva cinque anni quando le era stato diagnosticato quel
malanno.
Aveva il “Black Dream”. Una malattia che stava lentamente
uccidendo il suo corpo.
Uno dei motivi per cui era così ovvio che fosse malata era i
capelli.
Il bianco naturale creato dalla malattia era un segno chiaro
come il giorno che lei sarebbe morta…
Eppure era ancora lì.
La malattia si presentava randomicamente all’età di tre anni
in alcuni soggetti.
Da quel momento il corpo iniziava a deteriorarsi fino al
punto che morivi nel più atroce dei dolori.
La data di morte era sempre verso i sette o otto anni.
Eppure lei era ancora viva.
Il fatto stesso che potesse muoversi senza morire era un
segno per molti che Crystal era un cattivo presagio.
E cattivo presagio divenne molto presto.
Oltre al colore dei capelli, debolezza e incapacità di
combattere, Crystal non aveva tracce della malattia in sé.
Purtroppo però il fatto non cambiava che lei era malata e
destinata a morire.
Hope e Lily non sapevano nulla della cosa e non avrebbero
saputo nulla fino alla fine.
Inutile stress non serviva alle due, specie viste le
condizioni.
Inoltre che serviva per loro sapere? La malattia non era ereditaria,
non era genetica e non era trasmettibile.
I bambini erano al sicuro quindi nessuno avrebbe saputo
nulla.
Sarebbe morta prima o poi a prescindere dalla malattia.
Questo era anche uno dei motivi per cui era diventata un
tiranno che faceva guerre costantemente.
Non aveva nulla da perdere e anche se la sua terra rotolava…beh
era comunque destinata a morire presto no? Alla fin fine era meglio utilizzare
la sua vita al massimo.
-Sei sicura di non voler…- iniziò Dark
-Non ho bisogno di essere immortale –rise lei accoccolata al
suo petto- mi basta una vita
-Ma…
-E poi…i bambini non saranno soli, ci siete tu, Eva, Hope e
Lily. Il regno sarà nelle tue mani e posso stare tranquilla che in futuro i
miei figli potranno prenderlo –disse Crystal tranquillamente
Lui fece una smorfia- non voglio che tu muoia
Lei sorrise sfiorandogli il viso- gli esseri viventi nascono
per morire. Andare contro natura non è qualcosa che si dovrebbe mai fare
-Ma…
-Con la mia morte tutte le morti fatte nelle varie guerre
verranno ripagate. Per questo voglio che tu continui finché sono viva. Mi assumerò
io le responsabilità di tutte le morti –disse lei con un sorriso- almeno sarò
stata utile in questo mondo…
-Non voglio essere solo di nuovo…- disse lui stringendola-
non mi lasciare solo Crystal
Lei sorrise- sono ancora qui e poi…ti aspetterò dall’altro
lato
Lui la guardò chiudendo gli occhi- ti amo…
-Lo so…ti amo anch’io –disse lei baciandolo
****
-Lord Stuart –disse Crystal di fronte al patibolo dove
Stuart veniva tenuto fermo- per crimini contro la corona, la famiglia reale e il
regno vieni condannato a morte.
-Me la pagherai! –disse Stuart provando a liberarsi- morirai
per mano mia!
-I morti non possono morire –fu ciò che Crystal disse mentre
l’ascia cadde sul collo di Stuart- e i vivi non possono ucciderli.
Dark le strinse la mano piano non dicendo nulla. Nessuno poteva
capire quelle parole eccetto lui infondo…
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