Capitolo 15: Money is everything
Un biondo dagli occhi verdi gettò il portafoglio sul
cadavere- inutile pezzo di carne…nemmeno i soldi sai tenerti eh? Spenderli a
puttane è divertente eh?
Si sistemò gli occhiali da vista prima di trasformarsi di
nuovo in un’aquila e volare fuori dalla finestra in cerca di un nuovo
contratto.
***
“Quindi è probabile che verrà a vederti” concluse Obsyr
-È una mia impressione o sono più facili da catturare che
aprire il rubinetto dell’acqua? –chiese Althea giocherellando con la collana di
oro che aveva comprato per il prossimo Servamp. Era una collana con un aquila
che scendeva per prendere la preda. La collana era completamente di oro e
costava abbastanza ma per lei non era un problema.
“Il tuo sangue aiuta molto probabilmente” rise Obsyr
Althea sospirò chiudendo gli occhi per controllare meglio
con l’udito dove si trovavano i suoi servamp. Seth dormiva accoccolato nel suo
letto, Phelan era nella sua camera a dormire, Leon si stava facendo bello con
una maschera di argilla nel bagno, Edwin era intento a scrivere qualcosa sul
suo diario e Gordon era in camera sua a mangiare.
Aveva tutto il tempo del mondo per fare un contratto con
Greed.
“Lui è qui”
Althea sorrise continuando a guardare i fogli che aveva
davanti
-Buonasera signorina- disse apparendo all’ingresso della
stanza il biondo dagli occhi verdi- disturbo?
-No tranquillo- sorrise Althea- sei uno dei fratelli di Seth
presumo
-Seth? Ah…Sloth immagino –disse lui avvicinandosi con passo
elegante. L’impressione che dava era di un uomo d’affari, un personaggio
particolarmente intelligente ma con un’aria oscura intorno.
Lui si sistemò gli occhiali- corretto
-Vuoi una tazza di caffè? –chiese lei facendogli segno di
sedersi
Lui sorrise- accetto volentieri
-Un secondo allora –disse lei alzandosi
***
Seth aprì gli occhi di colpo e si mosse con una velocità
assurda per raggiungere il salotto dove trovò Greed seduto sul divano di fronte
ad Althea- perché sei qui?
Greed gli sorrise- buonasera fratellone
-Perché sei qui? –ripeté Seth guardandolo male
Althea sfiorò la testa di Seth cercando di calmarlo ma il
servamp fu veloce a bloccarle la mano e tirarla in un abbraccio possessivo,
lasciandola interdetta su cosa fare.
Greed sorrise- oh? Cominci a essere possessivo?
Lo sguardo di Seth lo fece zittire subito però. Anche se
Greed era conscio di avere un intelletto migliore rispetto a qualsiasi servamp
e vampiro in generale, non era così stupido da affrontare Seth arrabbiato.
Sloth era pigro ma era il maggiore dei fratelli e il più forte per un motivo. Se
ogni Servamp avesse unito le forze contro di Sloth, le possibilità di batterlo
erano quasi pari a zero lo stesso. Sloth era pigro ma se superava la sua
pigrizia non aveva paragoni in fatto di violenza o forza. Se istigato era
impossibile vincere contro di lui.
-Sta tranquillo…sono qui solo per controllare che tutti
stiano bene- disse Greed cercando di calmarlo. La possessività di Seth era qualcosa
che non aveva mai pensato di vedere in vita sua.
-Stiamo bene, ora vattene- disse Seth
-Seth –disse Althea- Greed mi ha detto che ha perso il suo
contratto…non andrebbe bene ospitarlo per un paio di giorni?
Seth fece una smorfia- se proprio vuoi
Greed le sorrise- non mi sentirei a mio agio vivendo qui
senza pagare però. Non sono tipo che ama fare cose “gratuitamente” e non
pretendo ciò da qualcuno della famiglia…
-Sei Avarizia vero? –chiese Althea fingendosi pensierosa-
ah! Ci sono. Che ne dici di lavorare come mio contabile nel mentre sei qui?
Gli occhi di Greed brillarono- volentieri.
-Althea…- iniziò Seth
-Mi aiuterebbe molto, è dura tenere conto di tutto e mi
darebbe più tempo libero se qualcuno se ne occupasse- disse Althea guardando
Seth dolcemente- potrei passare più tempo con te per esempio…
-Vedi di fare un lavoro decente- disse Seth sedendosi sul
divano e tirando tra le sue braccia Althea.
-Non faccio mai mezzi lavori –sorrise lui interessato alla
situazione- quando posso iniziare?
-I fogli sono sul tavolino se vuoi iniziare- disse lei
tranquilla
Greed annuì prendendo un foglio e bevendo un sorso di caffè che
per poco non sputò- questa cifra?!
-Qualcosa non va? –chiese Seth alzando un sopracciglio. Il fratello
faceva contratti solo con ricchi, forse una cifra bassa l’aveva leggermente
mandato in shock?
-Questo…è annuale vero? –chiese lui guardando Althea privo
della sua solita compostezza
-Annuale? Non scherziamo –disse lei divertita
-Oh di più anni- disse lui tirando un sospiro di sollievo
-Quello è mensile- disse lei bevendo un sorso della sua
bevanda
-M…mensile? –chiese Greed mentre gli occhiali li caddero- qu…questa
cifra è mensile!?
-Sono proprietaria di un paio di aziende, industrie e ho un
buon senso degli affari pare… -disse lei come se nulla fosse
Seth la guardò confuso- che succede?
Lei gli diede un bacio sulla guancia- nulla tesoro, Greed è
solo stupito che guadagno una buona cifra
-Buona cifra?! Non ho mai avuto un contrattuario che
guadagnasse questa cifra mensilmente! –disse lui guardandola e poi sorrise- fa
un contratto con me
Seth mosse la coda irritato- non voglio
-Se farà un contratto con me avrà più tempo libero da
dedicarti. Pensaci, io mi occuperò delle bollette, spese, investimenti, calcoli
finanziari e tutta quella roba che le occuperebbe giorni interi. Sarà più
libera per stare con te- disse Greed provando a convincere il fratello maggiore
-Seth posso? –chiese lei guardandolo con due occhioni da
cucciola
-Se proprio devi…- cedette lui stringendola
Althea sorrise contenta- grazie…ho giusto una collanina che
mi hanno regalato che non è il mio stile- disse lei tirando fuori la collana
con l’aquila- il nome Gareth va bene?
-Perfetto! –disse Greed accettando subito la cosa
“Questo tipo mi dà i brividi e non quelli piacevoli” rise
Obsyr
“Il denaro gli piace eh?” chiese Althea
“Perversione per denaro…mi mancava questa” rise Obsyr
Althea sorrise coccolandosi Seth, che si era ingelosito
dalla situazione e voleva particolarmente attenzione “Sei presi, mi manca solo
l’ultimo e finalmente saranno tutti miei”
Obsyr scoppiò a ridere molto forte.
Gareth e Seth si girarono a guardare la stanza- ho sentito
ridere?
-Sei uscito di testa per il denaro finalmente? –rispose Seth
innervosito, ora che pensava di avere tutta per sé Althea…oh beh, almeno ora
aveva più tempo libero per lui
-Seth vuoi andare a fare un bagno caldo insieme? –chiese lei
coccolandolo- ah Gareth, puoi usare la stanza al secondo piano con una G d’oro
messa sulla porta, è vicina alle camere di Phelan, Edwin, Leonhardt e Gordon. C’è
una stanza libera accanto che preferirei non toccassi però.
Lui annuì- grazie…Seth dove dorme?
-In camera di Althea- disse lui subito- dopotutto IO sono il
primo ad aver fatto un contratto qui…
Gareth alzò le mani- sono interessato solo al denaro, non
alle ragazze
-Meglio così –disse Seth prendendo per mano Althea- andiamo
a fare un bagno caldo su
Lei ridacchiò prendendolo in braccio appena lui si trasformò
in gatto- ma sei proprio viziato eh cucciolotto?
Anche se lo disse in quel modo, dal tono era ovvio che fosse
contenta della cosa.
Gareth le sorrise- posso stare solo tranquilla
-A dopo allora, la cena sarà alle otto –disse lei
allontanandosi
Gareth sorrise guardando le cifre- che fortuna…
“Questo è fuori di zucca peggio di Edwin” rise Obsyr intrigato
dallo sviluppo “vediamo come andrà con Wrath ora”
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