Capitolo 11: Daddy and mamy
-Bambini! È ora di avere i bambini! –urla la prof
entrando…prof le hanno messo qualcosa nel caffè?
La professoressa sorride mentre gli assistenti portano
enormi scatole nell’aula
-Vi assicuro che una notte di sonno intero dopo settimane di
loro che urlano nel cuore della notte vi farà sentire in paradiso!
Ah ecco perché…dove diavolo è suo marito prof?
-Su consegnate i piccoli demo…ehm…tesorini ai futuri
genitori –dice la prof
Sempre più convinto che la prof ci voglia male…
Sui nostri banchi vengono posate le grosse scatole, la mia e
quella di Paige sono le più grandi.
-Apritele su- dice la prof
Io guardo Paige prima di aprire la scatola e tirare fuori
quattro contenitori. La scatola contiene anche quattro kit per prendersi cura
dei bambini. Questo tipo di robot simula la vita vera, ergo mangia, beve e usa
il bagno. Costerà quindi vero cibo e veri pannolini ai genitori finti…non
chiedete perché siano stati inventati.
I nostri quattro bambini vengono attivati nel secondo in cui
io e Paige li tocchiamo. I nostri dati vengono velocemente riconosciuti e il
sistema di riconoscimento facciale è attivo.
I nostri figli hanno capelli biondi, le ragazze leggermente
più lunghi dei ragazzi, e occhi rossi. Paige ha occhi rossi naturali e capelli
biondi, quindi probabilmente tutti penseranno siano per lei…i miei capelli
originalmente erano biondi e ho ancora il DNA della cosa, ma ho anche ora
capelli neri e occhi rossi, con DNA trasmettibile della cosa.
“Perché lei è nostra”
DK stai diventando leggermente seccante
“So che mi ami”
Certo…
DK, Dark King, è la mia rosa. Da quando è diventato parte di
me posso sentirne la voce nella mia testa. Mi ha sempre fatto compagnia,
maggior parte delle volte è irritante ma mi sono affezionato e non vorrei mai
perderne la voce. Non parliamo spesso insieme poiché di solito il nostro
pensiero è lo stesso, raramente urla nelle mie orecchie ma quando lo fa lo fa perché
c’è bisogno di farlo, esempio è quando Paige ha provato a drogarmi.
Le rose sono millenarie…beh diciamo molto più visto che sono
nate con il mondo e hanno una forte mentalità e resistenza che passano a noi
host. Quando noi abbiamo la guardia abbassata o siamo incoscienti le rose
prendono controllo per garantire la nostra sicurezza. Quando membri della
nostra società vengono rapiti o catturati, le rose prendono controllo impedendo
a eventuali torture di ferire mentalmente l’Host e rigenerano velocemente le
ferite per impedire loro di soffrire. Le difese della rosa sono assolute,
uccidendo in caso l’aggressore e impedendo cose come mutilazione, stupro,
torture mortali e cose del genere. È raro però che un nostro membro sia catturato
se non volontariamente…beh lasciamo stare Crystal che si fa mettere in
orfanotrofio come l’idiota che è…quella ragazza giuro…
Guardo i quattro neonati e una delle bambine mi afferra la
mano sorridendo. Sembrano umani…
“Voglio figli”
Siamo in due
Paige sembra essersi innamorata dei quattro da come li
guarda.
Sarà divertente.
Mi giro a guardare mio fratello e lo trovo a coccolarsi un
neonato dai capelli castani e occhi verdi che sembra voler tirargli la
maglietta da come la stringe.
*****
-Direi che è stata una buona idea comprare questo passeggino
–dice contenta Paige mentre io spingo il passeggino per quattro bambini. È un
passeggino nero con due posti dietro e due davanti, le cinture e il parasole
oltre che un ampio porta oggetti sotto i sedili. Non è poco costoso, uno singolo
può costare intorno ai trecento dollari se non di più, più posti si ha più costano…
Facendo spese per i futuri neonati ho scoperto quanto costa
la roba per bambini, vestitini, scarpe, giocattoli, biberon…avere un neonato
costa una fortuna, averne quattro…oh beh per fortuna non mi manderà in rovina.
La prof guarda il passeggino- vi eravate preparati?
-Sì- dico io- a casa abbiamo anche già culle e oggetti vari
La prof sorride- ricordo che lavori mentre studi Peter, hai
davvero speso i tuoi soldi così?
Io sorrido- non è uno spreco, infondo serviranno in futuro
quando avrò figli miei
Lei sorride- ah spero che i miei figli prendano da te in
futuro…
Sarebbe difficile visto che non siamo imparentati prof…spero
Io sorrido- mi elogia troppo prof
“Smettila di fare il modesto”
DK, tu mi consideri perfetto perché sono te
“Non avrei mai scelto un host che non impegnasse se stesso
al 100% in ciò che fa, tu superi i miei alti standard di host Peter Alexander
Leon. Sei attento, cauto, vigilante, studioso, stacanovista, curioso, furbo…”
Ok ho capito…non mi vedo così però
“Se sei cieco su ciò che colpa ne ho io? Persino mia sorella
ti considera eccelso”
Empress Rose è simile a Crystal come carattere, per ciò non
vale
“Ah! Pensala come vuoi!”
Paige continua a guardare i gemelli che dormono- voglio
figli veri…
-Possiamo provare- dico io tranquillo e sento qualcosa
cadere dietro di me
-Davvero? –chiede lei contenta
-Ho un lavoro stabile, abbiamo una casa e una famiglia di
supporto…teoricamente non abbiamo nulla che manca per crescere un figlio –dico io
sistemando la copertina che mia madre ha comprato su uno dei gemelli.
-Alex ti rendi conto di ciò che hai appena detto? –chiede mio
fratello camminandoci a fianco con suo figlio…beh in realtà siamo in gruppo ma
dettagli
-Ho detto qualcosa di male? –chiedo io
-Beh…- prova a trovare qualcosa- non sei un po’…giovane?
-Devo ricordarti che ci sono ragazzi padre nella nostra
università? –chiedo io- inoltre anche se avessimo un figlio ora, ci vorrebbero
nove mesi per averlo e io farò vent’anni prima della nascita del bambino. Inoltre
dovresti calcolare che non tutti sono super fertili, avere un figlio può
richiedere anche anni di tentativi Tyler
Lui annuisce- cerca di non averne finché non ti sposi ok? Non
voglio che ti ritrovi in casini o…
Io gli sorrido e scompiglio i capelli- sta tranquillo, non
sono così impulsivo
“Se Crystal fosse nei casini però…”
In quel caso non lo sei anche tu Mr. “Non osate toccare mia
sorella figli di puttana”?
“Vero”
Paige sorride controllando il cellulare- volete andare a
mangiare in mensa?
-Se vuoi mangiamo fuori –dico io- abbiamo finito per oggi io
e te
Lei sorride annuendo.
-Non dovresti chiedere a tuo padre permesso? –chiede Sarah
-Ah mi sono dimenticato di dirvelo- dico io- io e Paige
viviamo insieme
Il gruppo si blocca e solo Tyler non reagisce alla cosa
visto che lo sapeva.
-Da quando!?
-Un paio di giorni? –chiedo io
Tyler annuisce- ho anche aiutato con il trasloco
-E non ci dici nulla!?
Io alzo le spalle- abbasserei la voce fossi in voi, i
bambini si sveglieranno se urlate
Il silenzio cade subito ma viene poi interrotto quando
iniziano le domande
****
E con questo tutti e quattro hanno un pannolino nuovo.
-Come mai hai molta abilità con i bambini? –chiede Julie
finendo di cambiare alle sue gemelle.
-Quando ero nella Rose Academy ho dato spesso mano con l’orfanotrofio
collegato all’accademia e ho preso velocemente mano con i neonati- dico io
Gli orfanotrofi non sono mai belli ma quello collegato alla
BRS è probabilmente uno dei migliori che si possano avere. Membri della BRS si
occupano dei bambini e alcuni adottano i bambini, spesso adottano anche più di
dieci bambini e Annalise stessa avrebbe adottato figli se non avesse avuto
Crystal.
Io probabilmente adotterò figli in futuro se non avrò figli
da Paige e potrei adottarne anche se avrò figli da lei.
-Se abbiamo problemi possiamo chiamare? –chiede subito Oscar
-Ho mai rifiutato di dare una mano? –chiedo io- potete
sempre chiamarmi
“Troppo buono”
Per ogni cattiva azione che faccio ne farò due positive, sai
che è quella la mia politica.
Paige mi sorride- dovremmo dare dei nomi ai bimbi…
-Dobbiamo? –chiedo io
-Non vorrai chiamarli bambini per tutto il tempo spero- dice
lei
-Quando torniamo –dico io allora
“Idee?”
Nemmeno mezza…
“Pensi di tenere i piccoli dopo l’esperimento?”
Beh sono della Nightmare no? Basta che chiedo a Hestia e li
possiamo tenere
“Vero, puoi implementare i tuoi droni per farli crescere”
Non sarebbero i primi androidi o cyborg o robot che ho in
giro per casa…
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