Capitolo 21: Can’t stop so
shut your mouth
Devo ammettere che amo essere uno stronzo.
Non ho mai avuto un carattere calmo e non ho mai chiesto di
averne uno.
Sono nato da una succube e un demone di cui tuttora non so
nome, cognome o razza.
Mia madre era una succube, il che rendeva la sua posizione
sociale tra i demoni quella più bassa.
Era anche una grossa puttana e se vi chiedete perché…
Beh sono finito come schiavo per un motivo.
Ho vissuto come schiavo per anni e per sopravvivere fai di
tutto.
Non sono stato uno schiavo ogni singolo secondo, sono
fuggito almeno un’ottantina di volte, purtroppo non ero mai riuscito a fare più
di un paio di settimane di fuga
Fyria fu la prima a darmi la mia libertà.
E per questo motivo ora io ho intenzione di renderla mia per
sempre.
Non è prigionia se lei mi ama no?
Prima di poter andare da lei però, devo trovare il modo di
uccidere quei sette…lentamente.
Sono uno stronzo.
Sono vendicativo.
Sono parecchio cattivo con chi sfiora la mia famiglia e ciò
che è mio.
Iniziamo a pianificare…
Voglio muovermi e tornare a casa…
-My Lord non credo sia una buona idea istigare…
-Non mi posso fermare, sta zitto prima che ti tagli la
testa- disse Damon
***
Sorrido mettendo i bambini a letto.
Questa è la sensazione che si ha quando si è una madre
quindi?
Mi allontano piano dalle loro stanze e mi dirigo verso la
mia.
È una bellissima sensazione essere qui.
La camera di Fyria è un’enorme sala circolare dal tema dell’universo.
Il soffitto ricrea le stelle del cielo sopra la torre, è
calmante vederle muovere.
Mi siedo sul letto circolare e mi ritrovo a guardare sopra.
Quante notti ho speso con mio marito in quel letto?
Chiudo gli occhi e porto la mano sul petto.
La sensazione delle sue mani su di me sembra ancora lì…
Sento una mano scendere lungo il mio ventre e fermarsi sul
mio fianco. È sopra di me e mi sta accarezzando il viso.
Due labbra mi baciano dolcemente.
Aspetta un secondo…
Apro gli occhi e guardo la persona sopra di me. Capelli neri,
occhi rossi, corna di demone…
-Damon? –chiedo io
Lui sorride- ciao tesoro, ti sono mancato?
Nessun commento:
Posta un commento