Capitolo 18: Hacked in my
love and you stole it
Sono certo di ciò.
Sono certo che Aiden stia imbrogliando.
Voglio dire come potrebbe qualcuno amare lui e non me?
La guida mi dà ogni singola frase che devo usare…
Apro il cellulare e guardo attraverso i dialoghi del gioco e
mi blocco
-Aggiornamento?
Controllo velocemente ogni altro Love Interest ma solo
Lilith sta cambiando il dialogo.
-Che diavolo…
“Nuovo evento aggiunto”
Clicco sulle informazioni per saperne di più. L’immagine che
viene presentata è Lilith chiusa in uno stanzino seduta sul tavolo con l’immagine
che la guarda dall’alto, come se qualcuno fosse tra le sue gambe. Ha i polsi
bloccati al muro da due mani, le mie ovviamente, e il viso rosso e affannato.
Il nome dell’Evento è “Lock me up”
Leggiamo che succede…
“Durante una lite con il protagonista, Lilith cerca di
evitarlo chiudendosi nello stanzino al quinto piano ala virgo. Viene trovata da
***** e bloccata nella stanza a chiave e viene felicemente sedotta. La scena
contiene elementi di R-15 ma verranno interrotti con l’arrivo dell’addetto all’Infermeria
scolastica, Mr. Jackson. Dopo essere stati interrotti lei verrà invitata a casa
da ***** e passeranno insieme la notte”
Perché non hanno messo protagonista ma ****?
Beh c’era l’opzione di usare un altro nome oltre Erik mi
pare, in ogni caso è perfetto.
Una delle cose da fare per il Five for the win End è
prendere la verginità di Lilith e sono sicuro che quella Aiden non sia riuscito
ad ottenerla.
Ok…vediamo le linee di dialogo che devo usare…
Uhm…non dovrebbe essere difficile.
Vediamo un secondo l’immagine…indossa mini gonna nera in
pelle, una maglietta bianca senza maniche chiusa sul collo con un teschio nero
ricamato sopra, stivali in pelle nera con tacco alto e i capelli sono legati in
una coda alta.
Questo è corrente con il look attuale no? Quindi forse è
solo l’aggiornamento che mi è arrivato tardi!
Ok…prepariamoci.
****
Sorrido guardando Iris tirare Derek verso l’infermeria per
farlo “stendere” o meglio lo vuole stendere. Credo che gli unici due motivi per
cui non volevano essere beccati sono il fatto che hanno ucciso i nostri, beh
per me solo mia madre ma dettagli, e che si sono invertiti con i ruoli. Con questo
intendo che Derek era sempre stato il mio braccio destro mentre Iris era sempre
stata il braccio destro di Aiden. Per noi era poco importante che i nostri
bracci destri avessero il sesso opposto, infondo l’importante è che sapessero
fare il loro lavoro, la cosa ha portato poi anche a creare un gruppo più unito
visto che Iris era la mia migliore amica e Derek il migliore amico di Aiden,
poi il fatto che Iris e Derek non li abbiamo beccati poche volte a letto
insieme ha anche aiutato…
Seriamente esistono le chiavi per le porte per un motivo.
Esistono anche le stanze per un motivo…
Beh oggi sarà una bella giornata, Aiden mi ha promesso di
portarmi in giro con la moto infondo. Per questo ho deciso di indossare una mini
gonna nera in pelle, una maglietta bianca senza maniche chiusa sul collo con un
teschio nero ricamato sopra, stivali in pelle nera con tacco alto e i capelli
sono legati in una coda alta visto che gli piace come mi sta. Sono leggermente
truccata e non vedo l’ora che mi rovini il rossetto rosso…
-Lily possiamo parlare? –chiede Erik guardandomi
E il mio buon umore è andato giù per il cesso…
Mi giro a guardarlo- che vuoi?
Lui sorride prima di assumere un’espressione incazzata- mi
stai tradendo con Blacksword vero!?
Che cazzo si è fumato questo?
****
Guardo Lilith correre in corridoio e superarmi senza
notarmi. Strano…
La seguo e la vedo rifugiarsi dentro uno stanzino…
Perché diavolo sembra un evento del gioco questo?
Noto Erik che sta camminando con calma su per le scale…
Oh…
Un sorriso cattivo mi appare sul volto e mi sbrigo a seguire
Lilith e entrare nello stanzino e chiudere a chiave…
Perché cazzo c’è la chiave qui dentro?
-Erik ti giuro che…- inizia lei infuriata e viene zittita
quando la bacio e blocco su un tavolino che era presente per…motivi?
Cerca di liberarsi di me e lascio andare le sue labbra per
baciarle il collo
-Sono io piccola –dico piano
-Aiden? –chiede lasciando andare la voglia di spingermi via-
pensavo fosse…
-Tutto bene?
Lei annuisce afferrandomi per la maglia- mi ha solo cercato
di far ingelosire urlando in pieno corridoio come scoparsi Aia sia meglio di
passare tempo con me…
Io alzo un sopracciglio- è uscito di zucca?
-Doveva averla per poterla perdere- dice lei- ha anche osato
insinuare che tu fai schifo a letto…come cazzo può dirlo!? E poi sinceramente
tu che fai schifo a letto è credibile quanto…
Io la bacio- attenta o potrei portarti a letto qui
Lei ridacchia tirandomi di nuovo vicino- non mi
dispiacerebbe ripetere quella sera al bar anni fa…la ricordi?
-Quando l’abbiamo fatto nel bagno? –dico io baciandole il
collo mentre la mia mano le sale la coscia- ricordo eccome…
La cosa sta diventando molto interessante con le sue mani
sul mio petto e devo ammettere che sto per perdere il controllo quando la porta
viene aperta.
Non era chiusa a chiave?!
-Beh questa è una bella scena- dice ridendo Mr Jackson- vedo
che Ms Rosenheart è attiva…se vi servono protezioni sono in infermeria, uscirei
di qui prima che arrivi qualcuno che vi punirebbe.
Ci risistemiamo i vestiti ma la coda di Lilith è stata
sciolta. Usciamo mano per mano quando percepisco qualcuno guardarmi con intento
omicida.
Sorrido- tutto bene Erik? Sei leggermente rosso…
Erik sembra sul punto di esplodere guardando alle condizioni
di Lilith.
In effetti è arrossata, con i vestiti leggermente
stropicciati e sembra essere ancora leggermente andata come ogni volta che la
stuzzico.
Facciamolo imbestialire di più va…
-Vuoi venire a casa mia dopo? –chiedo a una voce abbastanza
alta da farmi sentire da Erik
Lei mi guarda e annuisce subito- volentieri…
Erik sembra voler venire a colpirmi ma ha abbastanza
intelligenza da girare sui tacchi e allontanarsi, infondo è ancora in grossi
casini e tra poco lui e le Love Interest saranno fuori dal gioco.
Una rissa peggiorerà tutto…
-Sbaglio o sembra quasi abbiamo fatto un evento del gioco-
mi chiede Lilith appena si è calmata
-Dovrei saperlo? –rido io- in ogni caso non mi dispiace per
nulla se saranno tutti così…
Lei ridacchia- allora vediamo di giocare stasera…
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