Capitolo 18: I like you

***Anni prima***

-Grazie della cioccolata calda –disse lei

Lui annuì sedendosi sul divano in una posizione rilassata con una gamba poggiata sull’altra- come trovi le idee?

-Lascerei perdere per ora il sistema di marito e moglie –disse lei

-Troppo pesante?

-Sarebbe ideale prima dare ai player più normali elementi di gioco, lascerei cose come matrimonio, figli, relazioni con npc…a quando abbiamo iniziato una A.I. abbastanza interattiva che possa attualmente dare un effetto intrigante al gioco

-Uhm…

-Sono contraria alla schiavitù comunque –disse lei

-No? –chiese lui

-No- confermò lei

-Però è un elemento comune nei fantasy di quel periodo storico- disse lui

-Lo so- disse lei

-E una storia con uno schiavo suona romantica non trovi?

-Se diventi uno schiavo ti compro –disse lei

-Uhm e cosa mi farai dopo? –chiese lui con un ghigno divertito

-Chissà…

-So cosa ti farei se fossi io il tuo padrone- disse lui sfiorandole il viso

-Troppo vecchio

-Andiamo sono solo più grande di un paio di anni

-Mi piacciono i più giovani –rise lei

Lui ruotò gli occhi- quindi devo essere più giovane di te, uno schiavo e cosa?

-Il re dei demoni? –chiese lei ridendo- infondo io sono l’unico player con il permesso di essere un angelo e hai deciso di non dare a nessun player la possibilità di essere un angelo o un demone quindi…sarebbe quasi perfetto no?

-Più giovane, schiavo, re dei demoni…ne hai di richieste eh –disse lui

-So cosa voglio- disse lei bevendo la cioccolata datale

-Uhm…e vuoi me? –chiese lui

-Non sono tipo per una relazione seria, ci vuole troppo impegno- disse lei

-Pigrona- rise lui baciandole il collo

-Ieri non mi pare che ti lamentassi che fossi pigra mentre eravamo a letto –disse lei posando la cioccolata

-Non so come mi dovrei sentire a riguardo- rise lui- sono perfetto per partner a letto ma non vado bene per relazione seria?

Lei gli salì sopra a cavalcioni- no, saresti un marito eccelso, il problema è che non voglio ripetere errori passati e lo sai

Lui annuì- un giorno sarò tuo marito vedrai. Avremo tre figli insieme minimo e magari qualche adottivo che non fa mai male

Lei rise- se lo dici tu…in camera su, sono abbastanza andata da lasciarmi portare a letto

-Non hai bevuto alcol- disse lui

-Vuoi precisare il vero o approfittare della chiara bugia che ti ho detto così che possiamo fare cose? –chiese lei

Lui rise stringendola- mi piaci parecchio sai angelo?

-Lo so bene demone –rise lei baciandolo

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