Capitolo 19: This is all my
fault
Lilith guardò Yuri allontanarsi per dare ai ragazzi un po’
di privacy.
Era presa a osservare alcuni murales e non si accorse di una
distorsione con il legame delle ragazze.
Si girò appena però sentì un urlo chiamarla
****
Lilith era stata catturata e Draco era tenuto sul pavimento
da due vampiri.
I Day Walker erano resistenti a molte debolezze di umani e
vampiri ma il problema rimaneva uno: si era meno forti di un vampiro
purosangue. Per questo Yuri era restia ad allontanarsi dalle ragazze.
-Che volete?! –chiese Draco
-Le abilità di poter camminare al sole- disse il vampiro
guardandola- con i tuoi poteri potremo finalmente cacciare di giorno!
Lilith si dimenò- mollami!
-Sta buona- disse il vampiro
-Non vi darò il modo di diventare Day Walker –urlò Iris
-Non serve che tu ci dia un modo- disse il vampiro
sfiorandole lo stomaco- un vampiro dà alla luce un figlio dopo 4 mesi. Sei
giovane, possiamo avere parecchi Day Walker per anno…
Lilith sbiancò- mollami!
Draco si provò a liberare- dannazione…lasciatela andare!
-Sta buono cacciatore- dissero i cinque vampiri purosangue
che lo stavano tenendo e lo tenevano a fatica. Draco era sempre stato una
bestia di ragazzo, duro da affrontare e l’unico motivo per cui avevano avuto la
meglio era stata semplice fortuna nel beccarlo distratto.
Quando a Lilith, beh lei aveva tre vampiri purosangue a
tenerla ferma ma era più la velata minaccia che se combatteva Draco avrebbe
avuto una brutta fine che la teneva ferma.
-L’alba è vicina, dobbiamo muoverci- disse un vampiro
Lilith si dimenò- mollatemi!
-Sta buona. Diverrai una meravigliosa madre…
-Sfioratela e vi ammazzo! –urlò Draco
-Dannato moccioso…- disse un vampiro che gli morse il
braccio- vediamo se ti dimeni quando sarai uno di noi
-No! –urlò Lilith per poi prendere fiato- MAMMA!
-Chiamare la mamma è inutile- disse ridendo un vampiro ma
esso venne scaraventato contro una colonna mentre piante scaraventarono gli
altri che tenevano fermi Lilith e Draco. Le ragazze corsero da Draco cercando
di fermare il sangue che stava perdendo.
Yuri era furiosa e i venti vampiri presenti non potevano che
pregare la forza invisibile di smetterla solo per venire impalati e
scaraventati da tutte le parti perdendo parecchie parti del corpo nel mezzo.
In meno di dieci secondi erano tutti morti.
-Draco…- pianse Iris
-Non piangere…- disse lui con una smorfia
Il veleno di vampiro agiva in fretta. Studi avevano provato
che meno di 2 minuti servivano per poter trasformare un umano.
-Mamma…- pianse Lilith- che facciamo?
-Mordilo –disse Yuri subito sentendosi in colpa. Se fosse
rimasta con le bambine tutto sarebbe andato bene.
Non poteva lasciarle sole, questo era riprova di ciò.
Le ragazze esitarono ma si abbassarono lo stesso a mordere
il collo di Draco, iniettando il veleno di vampiro nelle sue vene.
Quel giorno scoprirono che il veleno di un Day Walker era
più veloce di quello di un Vampiro. Dalla ferita sul braccio del liquido nero
iniziò ad uscire, quel liquido era senza dubito il veleno del vampiro di prima.
Draco stava perdendo i sensi quindi chiuse gli occhi tenendo la mano stretta
alle ragazze per mostrare che era ancora vivo.
Il liquido nero continuò ad uscire finché due gocce di
liquido dorato non lo seguirono per poi rimarginare la ferita.
Il cuore di Draco, che si era rallentato dovuto al veleno
del vampiro, accelerò di colpo di parecchio spingendo il sangue a pompare a una
velocità sovrannaturale e ripulendo in fretta il sangue del vampiro dal corpo
attraverso la ferita sul braccio. Il sangue dorato iniziò a circolare e in
pochi minuti prendere il posto di quello umano.
Quando un vampiro mordeva un umano, parte del suo sangue
rimaneva umana.
Quando un Day Walker mordeva un umano, l’intero sangue
diventava quello di un Day Walker, rendendolo in sostanza un purosangue.
Draco riprese a respirare normalmente e parve aver perso i
sensi.
-Mamma…
-Sta bene –disse Yuri stringendo le ragazze da dietro-
portiamolo in un luogo più sicuro. Si sveglierà tra un’ora.
Le due annuirono
-Mi spiace- disse Yuri- mamma non vi lascerà più sole…
-Non è colpa di mamma- dissero le due stringendole la mano-
non lasciarci più sole…eravamo spaventate…
Lei annuì- non lascerò più sole voi o Draco. È una promessa.
Nella mente di Yuri una chiara immagine si creò su cosa
doveva fare.
Se le razze erano pericolose era una sola la soluzione…
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