Capitolo 13: Nope, I’m not
going to do that
Sinceramente non le interessava conoscerlo suo padre.
Non le interessava.
Non le interessava avere rapporti con lui.
Nulla avrebbe cambiato la sua vita ormai.
Voleva una relazione con suo padre?
Era…difficile decidere per lei.
Parte di lei voleva un padre ma lo voleva prima. Lo voleva
quando era piccola.
Quando vedeva altri avere un padre.
Quando ancora non aveva perso le speranze.
Ora…
Ora voleva solo andare a casa.
A casa da suo marito.
A casa dove la sua famiglia l’aspettava.
Ora che era incinta soprattutto non voleva avere altro che
una pacifica vita con suo marito.
Nulla importava tranne quello.
Stephan si alzò dopo aver tolto l’arma dalla ferita- cazzo…
-Fa male? –chiese Iris
-Si
-Bene- disse lei con un sorriso cattivo- tanto sei un
purosangue no? Un paio di minuti e guarisci
Stephan ringhiò ma poi sorrise. Un sorriso con chiare
intenzioni cattive dietro.
Damon si preparò subito a intervenire, fratello maggiore o
meno, quella davanti a loro era SUA figlia, aveva fatto un lavoro da schifo
come padre ma avrebbe rimediato…in qualche modo. O almeno sperava.
-Comunque sia- disse Stephan- io sono tuo zio Stephan
Iris lo guardò senza dire nulla e decise di stare sull’attenti.
Quell’uomo non le piaceva per nulla. Un’aria di cattiveria lo circondava e se
qualcosa stare con i licantropi e nei cacciatori le aveva insegnato era proprio
di fidarsi del suo istinto.
-E il tuo futuro suocero –continuò Stephan
La regina guardò il maggiordomo.
Entrambi avevano lo stesso corso di pensieri in mente ormai.
-Cosa? –chiese Iris
-Stephan cosa cazzo stai dicendo? –chiese Damon
Iris guardò per la prima volta verso Damon riconoscendo
quasi istintivamente il fatto che era suo padre.
Almeno non le dava cattive energie come l’uomo che si chiamava
suo zio.
-Vedi cara- disse Stephan- io ho…avevo otto figli…sfortunatamente
cinque di loro non sono sopravvissuti…
-Oh meglio tu li hai uccisi- disse la regina
Iris guardò un secondo la regina prima di commentare un- oh
quindi l’hanno fatto cornuto e ha ucciso madre e figliastri eh? Siamo sicuri
della legittimità degli altri tre?
Stephan ignorò il commento e continuò- tu sposerai uno dei
miei figli
Damon colpì la colonna al suo fianco- scordatelo Stephan, mi
oppongo a lasciarti manipolare mia figlia
-Damon non è una tua scelta- disse Stephan- non scordarti
chi è il maggiore
-Senza offesa –disse Iris- ma io non mi sposo
-Si invece- disse Stephan- ah spero che con il tuo ragazzo
tu non abbia fatto nulla, serve che tu sia vergine prima dell’altare infondo…
Lei sorrise- quella nave è partita anni fa
-Cosa? –chiese Stephan. Damon sorrise divertito, beh
conoscendo la personalità della madre era ovvio che la figlia avesse preso da
lei.
-Ho perso la verginità anni fa con il mio ragazzo anzi…per
essere precisi il mio fiancé e poi…- lei alzò una mano- voglio vedere come farai
a sposare me con uno dei tuoi figli visto che non solo sono sposata da anni e vivo
con mio marito ma ho anche un figlio con lui…
-Un figlio? –chiese Damon con occhi leggermente lucidi
Iris spostò lo sguardo non dicendo nient’altro. Poteva solo
aspettare il suo amato Hunter.
Nessun commento:
Posta un commento