WitchandAngel : Cap 2

Cap 2

                                                            0.2
                          La ragazza cresciuta dai lupi  
Era pomeriggio quando Roger andò nel bosco. Perché fosse lì era un mistero. La notte prima aveva sognato una splendida ragazza e voleva a tutti i costi incontrarla, ricordava di averla vista entrare nel bosco, quindi sperando fosse un sogno premonitore si avventuro nel bosco. Roger era un ragazzo alto, magro, più o meno biondo e con gli occhi celesti. Camminava da un po’, sentiva dei rumori, cominciò a correre, sentiva che qualunque cosa facesse quel rumore lo stava seguendo e non era solo! A un certo punto si rese conto di essere circondato quindi si fermo e prese arco e frecce, se qualcosa voleva ucciderlo di certo non lo avrebbe trovato impreparato!
-chi va là!
Dal folto del bosco uscì un branco di Lupi bianchi, troppi per sconfiggerli da solo, pensò Rogger, ma non mi arrenderò senza combattere!
Si preparò a scoccare la prima freccia quando usci un’altra figura dal bosco. Rogger pensò fosse il capo, gl’altri lupi chinarono la testa in segno di rispetto, quando però fu più vicino si accorse che non era un Lupo, ma una Ragazza! Anche molto carina, con lunghi capelli biondo platino, occhi di un azzurro molto chiaro, la pelle color latte, magra e molto alta, con un vestito color celeste lungo fino alle ginocchia, era scalza, lo guardava poi diede cenno ai Lupi di non attaccare.
Si avvicino a Rogger, seguita con lo sguardo dai Lupi pronti in caso di pericolo a difenderla, si fermo a distanza di sicurezza. Rogger le chiese:
-chi sei?
-di certo non sono un nemico come vedi non ti sto puntando armi contro! –rispose lei con calma- riponi le armi e parleremo tranquillamente!
Rogger era inquieto, ma decise di fidarsi infondo lei non era un pericolo, ma i lupi si, prese un respiro profondo e abbasso l’arco e lo mise apposto. Appena lo fece i lupi smisero di ringhiare ma erano comunque pronti all’attacco. Lei disse:
-chi sei?
-il mio nome è Rogger, vengo da un villaggio vicino, sono un cacciatore- rispose lui
-che ci fai qui?
-ho sognato che avrei fatto un incontro straordinario qui e sono venuto per vedere se era vero! Ti posso fare una domanda?
-quale?
-chi sei? E soprattutto perché sei in compagnia dei lupi?
Lei sorrise. A Rogger sembrò più bella di prima, lei disse:
-il mio nome è Luna, vivo nella foresta, sono stata cresciuta dai Lupi e ne sono il capo! Ora non fare domande e seguici senza fare storie, non ti conviene opporti ora sei nel mio territorio un luogo, a te sconosciuto pieno di lupi che ti daranno la caccia. Decidi tu o con le buone o con le cattive mi seguirai. Non voglio farti del male se è questo che pensi voglio solo capire meglio le tue intenzioni, e sapere di più da dove vieni. Qui gli umani non vengono mai o almeno se vengono sono qui per uccidermi. Ti spiegherò tutto dopo ora vieni per piacere?
-ok, ma non farmi mangiare da loro! –disse indicando i Lupi.
Lei rise, era ancora più bella secondo Rogger, poi disse:
-sta tranquillo, se non sarai un pericolo loro non ti faranno nulla. Andiamo!
Rogger la segui era molto aggraziata e veloce quasi faticava a starle dietro. Ma era tranquillo sapeva di potersi fidare, ed era comunque un’occasione di passare del tempo con una bella ragazza. Insieme si incamminarono nel folto bosco.


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