WitchandAngel : Capitolo 11: Two days free

Capitolo 11: Two days free

Capitolo 11: Two days free

Roxane sorrise vedendo le ragazze scendere per cena.
-Sistemate?
-Le camere sono fantastiche- sorrise Ivory
-Ne sono contenta- sorrise Roxane
-Mamma non finiva più di ammirare le nostre camere- sorrise Evelyn
Roxane sorrise continuando a lavorare sulla cena
-Vuoi una mano? –chiese Kat
-No, non preoccupatevi, amo cucinare- sorrise la rossa
****
-Roxy possiamo entrare? –chiese Amy aprendo la porta della camera di Roxane
-Certo- sorrise la rossa cercando qualcosa nella sua cabina armadio.
La camera di Roxane era differente da quelle delle altre, era più grande, con un’enorme libreria, una specchiera con trucchi e accessori, un’enorme cabina armadio e un lampadario di cristallo, aveva colori scuri e le finestre che davano sul balcone erano chiuse e coperte da tende color notte. La cosa che però colpì loro fu il letto a baldacchino, un letto che era più grande di un normale letto matrimoniale e che di certo avrebbe accolto facilmente tutte e sei senza problemi.
-Tutto bene? –chiese Roxane
-Hai un letto molto grande- commentò Ivory
Lei sorrise- diciamo che non sono la prima in famiglia ad avere più partner…potrei dire sia una tradizione della mia razza…vi serviva qualcosa?
-Ecco…volevamo chiederti se potevamo…marchiarti…- disse Evy leggermente rossa
Roxane annuì- va bene
-Beh è stato facile…- disse sorpresa Faith
Roxane sorrise- vi ho accettato come partner, lasciarmi marchiare va più che bene…Ma…
Le cinque la guardarono
-Ci prenderemo due giorni liberi. Così i cambiamenti che subirete per il marchio non ci prenderanno impreparate…dovremo andare anche a fare shopping probabilmente…- ragionò Roxane sedendosi sul letto
-Va bene- concordarono le cinque
-Ottimo- sorrise Roxane aprendo le braccia- tutta vostra
-Sai vero che probabilmente non vorremmo solo il marchio vero? –le chiese Faith sedendosi al suo fianco
Roxane annuì- vi sto dando il permesso di rendere il marchio permanente di fatto
Non servì altro per le ragazze
****
Roxane guardò le cinque dormire nel suo letto e sorrise seduta nella sua poltrona. Chiamò a sé la sua vestaglia e aprì la porta uscendo dalla camera
-Noir- chiamò piano
-Yes mistress? –le chiese il gatto apparendo
-Prepara dei vestiti per le ragazze, domani le dovrò portare a far shopping –disse Roxane
-Come desidera mistress- rispose il gatto sparendo
Roxane sorrise scendendo nella sua libreria e accendendo le candele con un movimento della mano- pensare che avrei trovato i miei partner tutti in un colpo e li avrei convinti a stare tutti insieme appena avrei rimesso piede qui…
-Abbiamo avuto fortuna mistress- disse Blanche apparendo
-Blanche hai gli ingredienti? –chiese Roxane
-Ho gli ingredienti per le pozioni richieste mistress- disse lui apparendo in forma umana con capelli bianchi e occhi castani
Lei annuì- ottimo, mettiamoci a lavoro
****
Roxane chiuse l’acqua e uscì dalla doccia. Si stava per vestire quando notò qualcosa sulla sua schiena.
Spostò i capelli per trovare quattro marchi allo specchio: il primo era un occhio di un drago, Ivory; il secondo era una luna piena con tre pipistrelli, Evelyn e Amaryllis; il terzo era un lupo con dei graffi dietro di sé, Katelynn; infine vi era un ramo di fiori con una farfalla, Faith.
-Beh almeno sono carini- sorrise Roxane sfiorando il marchio che aveva sul braccio e si sbrigò a mettersi le bende che sempre portava sopra.
Si infilò dei jeans e una maglia che lasciava la schiena nuda, sarebbe stata una lunga giornata.
****
I cambiamenti che erano avvenuti erano più che evidenti per le ragazze appena decisero di scendere a fare colazione.
Ivory aveva sviluppato delle lunghe corna color notte, molto più lunghe e grosse di ciò che credeva avrebbe avuto. Gli occhi avevano preso la forma definitiva di quella dei draghi, era leggermente più alta e le curve erano più evidenti ora.
Katelynn aveva sviluppato le sue curve, le orecchie e la coda erano ora visibili, anche se poteva fare sparire entrambe se voleva, e i capelli erano ora morbidi come il suo pelo da lupo.
Faith era più slanciata e aveva l’aspetto più “fatato” come le altre elfe, ma aveva capelli più lunghi e dei fiori avevano preso a crescere e adornare alcune treccine oltre che qualche rampicante che aveva su gambe e braccia.
Evelyn e Amaryllis avevano completamente sviluppato il loro corpo, i capelli erano lunghi fino alle loro caviglie e gli occhi erano più accesi di prima.
-Buongiorno –sorrise Roxane, l’unica cosa che sembrava cambiata nella ragazza era che era leggermente più alta e forse aveva un po’ più di curve- vedo che i vestiti provvisori vi vanno bene. Dopo mangiato andremo in centro per fare un po’ di shopping, va bene?
-Posso chiamare mamma? Non credo di avere abbastanza so…- iniziò Kat
-Pago io –rispose Roxane- sono vostra moglie e ho un guadagno stabile, non è un problema
-Sicura? –chiese Faith
-Sì- sorrise Roxane- tra parentesi avete visto i marchi?
Le ragazze annuirono. Amy sorrise- non mi aspettavo che io e Evy avessimo lo stesso marchio
-Dovrebbero essere unici- concordò la vampira
-Credo sia perché siete entrambe vampire e gemelle e avete lo stesso Lynn- disse Roxane servendo i pancake
-Può essere- disse Faith e sorrise quando una pianta crebbe per la sua sola vicinanza- adoro essere così…
Roxane sorrise guardando con la coda dell’occhio le scope muoversi per il soggiorno e gli spolverini spolverare- siamo in due
****
-Roxy sei sicura che mi stia bene? –chiese Evy guardando la gonna che le arrivava poco sopra il ginocchio- è corta…
Roxane sorrise- sei sposata, non è un peccato vestirti come ti pare sai?
Evelyn la guardò- davvero?
Lei annuì- sono io vostra moglie, potreste andare in giro vestite da arlecchino e non cambierebbe cosa provo per voi. Vestiti come preferisci, l’importante è che non andate in giro nude…non sono certa di poter uccidere tutti quelli che vi fisserebbero in una giornata
Ivory ridacchiò- vuoi darci un parere più ravvicinato?
Roxane scosse la testa- vorrei uscire di qui entro oggi e se vengo nel camerino dubito che voi vi concentrereste sui vestiti
Le cinque risero
-Patetiche –disse una ragazza che le cinque riconobbero come una delle tipe che i loro fratelli si erano fatti, il che era dire nulla visto quante erano finite nel loro letto- solo perché una vi dà retta vi credete chissà quale dea…
Roxane capì che dal tono non le aveva viste le cinque, anzi probabilmente aveva solo sentito le loro voci e voleva dar loro fastidio “rimanete nel camerino” fu ciò che disse loro mentalmente, ringraziando il collegamento che il marchio dava loro
Si alzò piano guardando la finta rossa vampira che ora pareva alquanto intimidita- qualcuno ha chiesto la tua opinione? O ti ha detto che io mi sarei interessata alle stronzate che sarebbero uscite dalla tua boccuccia dolcezza?
-Volevo solo dire che tu potresti stare con migliori ragazze…- iniziò la tipa
-Quando vorrò un’opinione di una che ha fatto sesso con almeno cinque diversi ragazzi con la nota fama di non fregarsene un piffero delle tipe che si scopano, che si veste come la puttana che probabilmente è, che giudica senza conoscere e che a giudicare dall’aspetto beve chiunque le si avvicini…te lo farò sapere- rispose Roxane
-Tu piccola…- iniziò quella, prontamente interrotta da una guardia della sicurezza spuntata dal nulla che la invitò “gentilmente” ad uscire
-Grazie- sorrise Roxane
-Dovere mistress- sorrise il famiglio
Avrebbe detto alle ragazze chi era in qualche giorno…doveva prima trovare il momento per spiegare loro che non era umana…o estinta
-Tutto bene? –chiese Amaryllis uscendo con un vestito blu notte
-Sì- sorrise lei- hey quello ti sta molto bene…perché non provi…



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