Capitolo 37: This is not the Story…

Iris indietreggiò per evitare di essere fulminata da Lilian

-Smettila! –urlò la ragazza

-Sta ferma e la smetterò- rispose Lilian aumentando il voltaggio

Iris schivò ancora, provando a ignorare gli incantesimi che le venivano in mente

Aveva studiato

Sapeva come usare i poteri di Noir per ferire

Non voleva farlo però

-Smettila ti prego! –ridisse lei

Lilian sorrise sadica.

Poteva farcela

Avrebbe ucciso Iris e il famiglio avrebbe preso i poteri della famiglio di Iris

Avrebbe messo tutti sotto glamour

Avrebbe vinto

-Appena tu morirai io diverrò la regina! –rispose Lilian

Ciel guardò Sebastian- rompi lo scudo!

-Non posso! –rispose frustato il famiglio

-Perché? –chiese Zane

-Perché è una sfida tra Noir e quel fottuto pennuto! –ringhiò Sebastian- non ho potere in questa situazione

-Maledizione- imprecò Ciel costretto come tutti a guardare Iris schivare i colpi, rifiutandosi di contrattaccare

Non era tipo che amava lottare

Non era tipo che amava fare male a qualcuno

E non era tipo che avrebbe fatto male anche in una situazione del genere

Era doloroso? Certo.

Era evidente che alcune scariche l’avevano colpita anche se di striscio

Era doloroso da guardare.

Vederla così…

Iris era ferma a terra in ginocchio dopo l’ennesima scarica elettrica, era in lacrime per il dolore ed era chiaro che non volesse fare male a Lilian- perché mi fai questo?

-Perché? –chiese Lilian- perché dopo che ti avrò uccisa Ciel sarà mio, con i suoi dannati amici come seguito. Avrò la corona e sarò la regina.

-Ma lui non ti ama- rispose Iris

-E con ciò? –chiese Lilian- l’amore non esiste e poi…con il glamour non lo saprà mai

Iris la guardò, realizzazione nei suoi occhi- tu non ami…

-Amare? –rise lei- tesoro…sono già fortunati che io li guardi…amare…questa è buona

Iris strinse i pugni chiudendo gli occhi. Lilian la colpì di nuovo scaraventandola contro uno degli edifici e rompendo il muro

Sorrise avvicinandosi a Ciel, non notando che la barriera era ancora attiva- mi sposerai ora vero?

Ciel la guardò disgustato- tu andrai alla ghigliottina appena ti metterò le mani addosso

Lilian guardò la barriera- non è morta…

Una mano emerse dalle macerie afferrando il bordo del muro crollato. Noir era sparita da qualche parte e il cielo si stava riempiendo di nuvole che portavano tempesta. La battaglia era appena iniziata

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