WitchandAngel : Capitolo 5: A handsome man

Capitolo 5: A handsome man

Capitolo 5: A handsome man

Li strozzo a quei tre quando gli metto le mani addosso…
Dall’altra parte questo mi dà la possibilità di stare con quest’angelo.
Niabi è decisamente la mia mate. È intelligente, dolce, curiosa…allegra…
Adoro come mi arrivi solo alla spalla come altezza, beh infondo sono parecchio alto ma anche lei lo è ma…sembra così piccola e fragile e…e ho voglia di stringerla e tenerla coccolata al mio petto…
“Sei diventato sdolcinato e la conosci da meno di un’ora” mi avverte il mio lupo
Lo so…ma voglio dire…l’hai vista!
“Lei è mate. Mate è ovvio che sia perfetta per noi”
Sinceramente pensavo avremmo avuto una mate diversa…
“Tipo?”
Una come quella del branco Red?
“Bionda, curve a non finire e puttana?”
No intendevo…provocazione al massimo
“Perché lei non ti fa venire voglia di saltarla addosso eh?”
Guardo Niabi seduta a disegnare un cerbiatto che ha deciso di farsi ritrarre da lei. Siamo in un luogo isolato vicino a un lago, qui letteralmente nessuno viene mai perché è una zona dove io tendo a rilassarmi e sanno che è meglio non intralciare i miei momenti. Siamo soli soletti e in questo momento i miei istinti chiedono di venir soddisfatti. Niabi è bellissima sotto ogni punto di vista, non avrà la sesta di altre, i vestiti non proprio appropriati o gli atteggiamenti da seduttrice che molte altre lupe hanno e devo dire che ne sono grato. Il fatto che sembri così innocente mi attira, me la fa sembrare qualcosa che non dovrei desiderare e per questo la desidero di più, il fatto che lei sia vestita in modo da coprire le sue curve e lasciare un velo di mistero mi istiga, ho voglia di scoprire cosa c’è sotto quel mantello, sotto quella camicia…il fatto che non posso vederla ora aumenta la mia voglia di vederla e la mia immaginazione corre selvaggia. I suoi gesti sono innocenti e non ha seconde intenzioni nei miei confronti, cavolo anche le avesse e volesse portarmi a letto sarei contento lo stesso, ma non ha istinti maligni. Almeno questo posso percepirlo.
“Dimmi che non la stai guardando sperando di poterla spingere sull’erba e farla tua…”
Non sarebbe ideale visto che sarebbe la nostra prima volta, la conosco da meno di un giorno, non sa che sono un sangue di lupo e, più importante di tutti, qualcuno potrebbe vederci e io ho intenzione di essere l’unico maschio a vederla nuda…
“I suoi genitori l’avranno vista nuda”
Ok, l’unico maschio che non è correlato a lei con sangue e non è considerato membro della famiglia come un padre o un nonno o un fratello. Contento?
“In pratica vuoi essere l’unico essere vivente a scopartela”
Disse quello che non vede l’ora di marchiarla
“Siamo una sola cosa ragazzo mio, che ti aspetti?”
Ho una voglia di passare una mano tra i suoi capelli e tirarla in un bacio…
“Io ho voglia di marchiarla e sono abbastanza sicuro che potremo prima baciarla che realizzare il mio istinto caro”
Sarà bello in futuro svegliarsi con lei accoccolata al mio petto di sicuro…
La sento ridacchiare e riporto i miei occhi a lei, ora tornato con i piedi per terra- se mi guardi così mi farai arrossire Kitchi
Oh cazzo quanto amo quando dice il mio nome…
“Askook o Kitchi?”
Entrambi
-Sei davvero bellissima quando disegni Niabi- dico io di istinto
Lei arrossisce e sposta lo sguardo sorridendo…
Ti prego non renderti ancora di più una tentazione per me. Ho già voglia di averti, mi manca solo che ti rendi ancora più invitante di così e seriamente perderò l’autocontrollo che ho
Lei mi si avvicina e si siede al mio fianco- mi piace qui…
-Ah sì? –chiedo
Lei annuisce- nessuno mi guarda come se fossi un fenomeno da baraccone…beh almeno non con cattivi pensieri
-Ti guardavano male prima? –chiedo io
Lei annuisce- dove abitavo prima erano parecchio diversi da me…le ragazze si vestivano in maniera più provocante, fumavano o bevevano, avevano capelli tinti, per la maggior parte erano bionde o rosse, avevano modi di fare più “adulti” e mi guardavano come se fossi un alieno. Non mi piace l’odore del fumo di tabacco, non amo gli alcolici, il solo odore mi disgusta, non mi trovo a mio agio con la sola idea di vestirmi in quel modo o comportarmi come si comportavano loro e trovo il mio aspetto naturale perfetto nella sua imperfezione. È ciò che mi rende me…
-Io non ti vedo imperfetta- le dico io
Lei scuote la testa- perché per te non è un’anomalia. Qui ci sono centinaia di ragazze con tratti simili ai miei…sono tutti gentilissimi qui e sono così amichevoli anche con gli estranei…
-Non è sempre così- dico io- siamo amichevoli con chi riteniamo di poterlo essere. Ci sono tipi di persone che sappiamo è meglio tenere alla larga dalla nostra tribù…e poi…
Lei mi guarda e io ne approfitto per sfiorarle il volte con la scusa di spostare una ciocca ribelle- avrò vissuto qui tutta la mia vita ma nessuna delle ragazze qui è bella quanto te…hai i tratti di qui ma questo non significa che sei uguale a loro…nessuna ha occhi del genere o un viso così dolce…
Lei arrossisce ma stavolta rimane a guardarmi negli occhi- i tuoi occhi sono di un verde foresta davvero intenso…
“Askook la stai per baciare e non la conosci da abbastanza per non farla spaventare”
Le sorrido- sono un tratto della mia famiglia, la norma qui è occhi scuri e capelli scuri, con rare eccezioni
Lei sorride sfiorandosi i capelli- ho capelli scuri e occhi scuri…
-No…- dico io- i tuoi occhi sono di un castano dorato come quelli delle cerbiatte di qui…decisamente non comuni
Lei sorride- mi vuole forse cacciare signor serpente?
-Potrei dimostrarmi davvero un lupo cattivo se lei mi istiga signorina cerbiatta- sorrido io facendola ridere
Lei chiude gli occhi e si gode un secondo la brezza di qui- mi piace questo posto…è bellissimo
Continuo a guardarla e sorrido- già…è perfetto…
Lei sorride chiudendo il libretto- continuiamo a camminare?
-Cosa disegnavi? –chiedo avvicinandomi di più, voglio stare così ancora un po’
Lei sorride e apre il libretto mostrandomi vari disegni di animali o piante o paesaggi, ha davvero talento- qualsiasi cosa catturi il mio occhio finisce nei miei quadri o disegni…questi sono schizzi di quello che dipingerò poi a casa
Io annuisco continuando a guardare i disegni e noto uno schizzo di me seduto qui- quindi finirò anch’io sulla tua tela?
Lei diventa viola e riprende il libretto chiudendolo subito- eri stupendo assorto com’eri e…ecco…
Io sorrido- ti lascio dipingermi se…possiamo vederci ancora…
“Ricatti ora?”
Zitto tu
Lei sorride ancora leggermente rossa- in questo caso potrò dipingerti anche dal vivo qualche volta? Sai no…per completare l’opera…
Le sorrido- puoi dipingermi come preferisci cerbiatta
Qualcosa passa nei suoi occhi e per qualche ragione sento che è eccitata all’idea di qualcosa. Questo tempo insieme ha già stabilito i primi passi di una connessione emotiva, magari in futuro potrò avere una connessione completa…
***
Come preferisco eh? Quindi se lo voglio dipingere nudo sarebbe anche un’idea?
Con la sua altezza e i muscoli che nonostante i vestiti si vedono direi che…non sarebbe una cattiva visione…
Non sono una pervertita. Ma non posso negare che ho anch’io le mie fantasie ok? Infondo sono in un’età in cui la maggior parte delle ragazze ha già marito o esperienza in merito all’altro sesso…non posso non fantasticare su personaggi inventati dei libri…e ora che ho un interesse per un maschio per la primissima volta nella mia intera esistenza…beh diciamo che il mio cervello ha deciso di farmi una ventina di filmini a minuto…
Ora che ci penso la maggior parte prevedono lui come lato dominante dell’azione…
Cos’era che ho letto sui mate? Pensieri in comune ogni tanto nei primi tempi? Sto vedendo le sue fantasie su di me forse? Perché se sono le sue sono più che contenta di aiutarlo a realizzarle…
Ed ecco che ritorno a mescolare fantasia e realtà…
Chissà come reagirebbe alla collana…
La mia mano va alla collana e inizio a giocarci cosa che attira il suo sguardo
I suoi occhi non trasmettono emozione ma la sua mano si avvicina e la prende delicatamente- chi te l’ha data?
-Kusitku-ki –rispondo io
Lui tira fuori dalla sua maglia un ciondolo simile, solo a forma di zampa di lupo- è…la gemella della mia
Io lo guardo- ha qualche significato?
Lui sorride- solo che sei destinata a essere mia moglie
Dove devo firmare per dire sì?
-Mi…diresti di più su queste cose? –chiedo io
Lui sorride- sono a tua disposizione piccola
Quanto è bello quando sorride…
Sorrido- posso invitarti a casa per una tazza di thè?
Lui annuisce aiutandomi ad alzarmi- volentieri



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