Capitolo 4: Fire Lover
-Ok, mettetevi in gruppi di due e iniziate a lavorare sull’esperimento-
disse il professore sbadigliando, era un elfo e pareva non aver dormito
moltissimo
Ivory sorrise quando Roxy si sedette al suo fianco. Quella classe
l’avevano solo loro due del loro gruppo, anche se letteralmente Roxane era con
loro da meno di due giorni lei era diventata parte del loro gruppo.
-Noi due sole eh? –sorrise Roxy
Ivory annuì stranamente allegra per la cosa. Roxy accese la
fiamma sotto il becher e guardò gli ingredienti per l’esperimento
-Vuoi che taglio io le radici? –chiese Roxy
Ivory la stava fissando, sentiva la pelle andare a fuoco e
la cosa non le piaceva moltissimo perché sapeva cosa significava. Sapeva cosa
sarebbe successo e…
-Ivy? –chiese Roxy sfiorandole il viso- sei bollente…
Ivory arrossì- è…una cosa della mia razza…nulla di grave
Roxy annuì poco convinta- sei una figlia di drago vero?
Ivory si irrigidì- sì…
Roxy sorrise, facendola rilassare- figo, se non ricordo male
quando avrai trovato la tua mate le tue corna diverranno permanentemente
esposte e in basa alla lunghezza e il colore indicheranno il tuo potere vero?
Ivory sorrise aggiungendo l’acqua nell’intruglio che si
stava creando- sì
-Se non sbaglio…non hai trovato la tua metà ancora vero? –chiese
Roxy guardandola di striscio
Ivory annuì piano “se solo sapessi” –no ancora no
-Che peccato- mormorò Roxy
-Perché? –chiese Ivory prendendo un cucchiaio di una polvere
giallastra
-Perché chiunque ha la fortuna di finire come tuo core non
potrà che essere felice- sorrise Roxy
Ivory la guardò, distraendosi da dove stava buttando la
polvere, la polvere finì sulla fiamma facendo delle scintille. Ivory le prese
senza problema, una delle cose positive era che erano immuni alle fonti di
calore, anzi potevano immergersi nella lava senza provare assolutamente dolore
o ferita. Qualcun altro si era però distratto, in un secondo il tavolo dietro
di loro esplose creando una fiammata. Roxy fu svelta a mettersi davanti a Ivory
e tirarla fuori dalla fiamma che però diede fuoco al suo camice. Roxy se lo
levò in fretta e il professore si sbrigò a usare un incantesimo d’acqua per spegnere
i fuochi creatisi. I ragazzi dietro di loro erano seriamente bruciati, fortuna
volle che fossero mostri che potevano rigenerarsi in poche ore. Un umano
sarebbe morto.
Ivory le prese il braccio e Roxy ringraziò che la bruciatura
fosse sul braccio privo del bendaggio e che quello fosse ancora intatto-
dobbiamo portarti subito in infermeria
-Non c’è bisogno…- disse Roxy mentre Ivory le metteva il
braccio sotto l’acqua- non è grave
Ivory asciugò piano la bruciatura e ci poggiò una mano sopra
“se sono la sua core dovrebbe curarsi…” –perché l’hai fatto?
Roxy alzò le spalle- non lo so, i miei riflessi si sono
mossi in automatico
-Sono una figlia di drago, sono immune al fuoco- disse Ivory
-Ma ti saresti comunque fatta male- rispose Roxy
-Non mi avrebbe…
Roxy le sorrise- i vestiti si sarebbero bruciati e mentre io
ho solo bruciato il camice da lavoro tu ti saresti bruciata la schiena e la tua
maglia
Ivory le sorrise- grazie…ma non metterti mai più in pericolo
per me
Roxy annuì- va bene, puoi…
Ivory spostò la mano e notò subito una cosa che le tolse il
fiato
-Oh…era meno grave di ciò che pensavo- sorrise Roxy- non ho
nemmeno un leggero rossore…
Ivory annuì e raccolse le sue cose- andiamo all’altra classe
su
Roxy annuì uscendo con lei
Ivory sorrise piano. Aveva trovato il suo core.
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