WitchandAngel : Capitolo 21: Because I can!

Capitolo 21: Because I can!

Capitolo 21: Because I can!

***Anni prima***
-Ti prego lasciami in pace! –urlò una donna
L’uomo sorrise guardandola legata sul letto e prese una boccata della sua sigaretta
-Cosa ti ho fatto?
Lui sorrise- sei davvero bella…
Lei lo guardò- lasciami andare…
Lui spense la sigaretta e si levò la cintura
Lei lo guardò strapparle la camicetta e urlò
-Shh…- disse lui puntandole un coltello alla gola- se urli farò molto di peggio
Lei iniziò a piangere
Lui sorrise- ci divertiremo io e te…
****
-La polizia cerca ancora lo stupratore seriale. Un identikit è stato fornito. Si cerca un uomo alto, dai capelli scuri e occhi verdi.
L’uomo sorrise- come se mi troveranno mai
-Un momento…- disse la giornalista sentendo qualcosa all’auricolare
L’uomo rimase con il telecomando in mano
-Una vittima ha identificato l’uomo! –disse la donna- lo stupratore seriale è Zack Miller, vent’anni…chiunque abbia informazioni su…
L’uomo scagliò il telecomando contro il muro- cazzo. Devo andarmene di qui
****
-Posso rifarti la faccia amico- disse il chirurgo- ma sarai sotto sospetto in ogni caso
-E che cazzo consigli allora? –chiese lui
-Cambio di sesso- rispose lui
Lui lo guardò schifato- non diventerò una donna
-Solo d’aspetto…ma puoi sempre rimanere la sotto con le tue parti intime…
-E cosa mi porterebbe come beneficio sembrare una donna? –chiese lui
-Posso farti sembrare un’adolescente…diciamo 19 anni? –disse il chirurgo
-E con ciò?
-La polizia non cercherebbe una ragazzina…e le donne abbasserebbero la guardia intorno a te
L’uomo sorrise- quanto vuoi?
-Possiamo discutere il prezzo- sorrise il chirurgo
****
-Come ti senti? –chiese il chirurgo quando lo vide entrare
-Dolorante- rispose lui entrando e sedendosi- oggi leviamo le bende?
-Si…vediamo un po’…- disse l’uomo iniziando a sciogliere le bende dal volto
-Allora?
Il chirurgo gli diede uno specchio- direi che ho fatto un ottimo lavoro
-Però…- sorrise la “ragazza” -di certo sono un bel bocconcino
-Hai già deciso un nome? –chiese l’uomo
-Zoe –rispose la ragazza
****
-Zoe! –sorrise una ragazza stringendola- come stai?
-Bene Sarah- sorrise Zoe- hey ti va se andiamo per locali stasera?
-Si, certo- sorrise lei
***
-Do…dove sono? –chiese Sarah bendata- che è successo? Zoe?
-Non c’è –rispose Zoe con una voce maschile
-Chi sei? Dov’è la mia amica? –chiese la donna poi urlando quando la sua camicetta venne rotta
-Qualcuno che ti farà divertire- rispose Zoe
****
-Sarah! –disse Zoe togliendole la benda- dobbiamo andarcene da qui prima che torni
-Zoe? –chiese Sarah piangendo- ti ha stuprata anche a te?
Zoe annuì- dobbiamo andare via…non so perché mi abbia lasciato slegata, ma dobbiamo scappare ora…tu…tu l’hai visto?
Sarah scosse la testa- no…tu?
Zoe scosse la testa- andiamo via…
Sarah si sorresse a Zoe e insieme uscirono dall’edificio
****
-Non so davvero come avrei fatto senza di te- continuava a piangere Sarah a casa di Zoe
-Non…non credo di avere il coraggio di andare alla polizia Sarah- disse lei
-Ma…- iniziò Sarah
-I miei sono tradizionalisti…se scoprissero che non sono più vergine mi…mi farebbero sposare qualcuno che non amo…non possono saperlo…ti prego- disse Zoe
Sarah annuì- dirò alla polizia che ero sola…ma come spiego che sono scappata?
-Puoi dirgli che ti ha lasciato correre via- rispose Zoe- come ha lasciato me…o che hai trovato un coltello vicino…
Lei annuì- mi…mi puoi accompagnare?
Zoe annuì- ovviamente, sono la tua migliore amica e…grazie per tenerlo segreto
Sarah le sorrise piano- lo prenderanno quel bastardo
Zoe annuì stringendola- sono sicura di ciò piccola…



Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...