Capitolo 16: Don’t you dare
-Dopo la laurea che pensi di fare? –chiese Damon
-Non ne sono sicura- ammise Iris
-Qualche sogno nel cassetto? –chiese il padre
-Risposare mio marito –disse Iris- volevamo fare una
cerimonia un po’ più…
La regina sorrise- quindi vuole risposarti?
Lei annuì- ha già chiesto se potrà risposarmi anche tra
qualche anno.
-Sembra molto serio- sorrise il padre
-Lui è un gran lavoratore, molto legato alla famiglia e so
che farebbe di tutto pur di vedermi felice- assicurò Iris
-Si prende cura di te? –chiese Damon
Lei annuì- si, l’ha sempre fatto. Non…non mi piace morderlo
o bere sangue, è lui che si ricorda di farsi mordere da me…quando ha molto da
fare a lavoro tendo a evitare di morderlo e si arrabbia sempre
-Ovviamente, puoi morire se non bevi –disse il padre- è
normale che si preoccupi per la tua salute
Lei sorrise- quello e anche perché ha sempre paura che se
non mordo lui mordo qualcun altro.
-Come se potesse succedere, se non hai desiderio per sangue
altrui non morderai qualcun altro –disse la regina
-È un tipo geloso- disse Iris
-Non troppo spero –disse Damon
-Il giusto- disse Iris- Non mi disturba la sua gelosia, anzi
La regina annuì- la gelosia maschile può essere davvero
divertente da ottenere…non credi?
Il maggiordomo le verso altro vino rosso- se lo dice lei my
queen
La regina sorrise- uhm? Non trovi che una donna gelosa sia
affascinante?
-Personalmente ritengo che un uomo che rende gelosa la
propria amata e non la consoli per il semplice fatto che la trova attraente
gelosa è un uomo che non merita tale donna- disse lui
Iris guardò lo scambio.
-Lo pensi sul serio?
Il maggiordomo annuì- un uomo che ha quel tipo di gusti non
è un uomo
La regina sorrise- uhm…
-Quindi…dovrei chiamarlo nonno al maggiordomo? –chiese Iris
casualmente
Damon si strozzò- come hai…
Lei sorrise- se hai il legame come il mio con mio marito,
quindi puoi bere solo sangue del proprio partner, è facile distinguere da
normali partner e tra partner di sangue.
La regina la guardò curiosa- e come l’hai notato? Io non
riesco a distinguerlo e sono in giro da parecchio
Il maggiordomo anche la guardò interessato.
-I canini- disse Iris- quando siete vicini aumentano di
lunghezza, la velocità del battito è aumentata quando vi avvicinate, il modo di
fare è troppo intimo per una relazione master-servo, il modo in cui vi
guardate, i gesti che pensate altri non vedano…secondo le mie osservazioni, tu
dovresti essere il padre di mio padre, corretto?
Il maggiordomo annuì- è la prima volta che vengo beccato in
secoli…
Damon sospirò- io ci sono figlio e fino a poco tempo fa
nemmeno lo sapevo
-Il mio lavoro è simile a quello di un detective potremmo
dire- disse Iris- per me notare i dettagli è parte della mia natura ormai
La regina sorrise- e dimmi, che tipo di lavoro fate tu e tuo
marito?
-Chissà…- disse Iris- ma lo scoprirete presto. Infondo non
credo abbia apprezzato il rapimento
-Che vuoi dire con lo scoprirete…- iniziò Damon ma le porte
vennero spalancate all’entrata di soldati vampiri- che fate? Come osate
disturbare la nostra cena!?
Iris sospirò posando il tovagliolo- a quanto pare il caro
zio ha deciso di fare colpo di stato…
-Sembra stranamente tranquilla- disse il maggiordomo
-Come se fosse la prima volta che mi trovo in una situazione
del genere- fu la risposta di Iris
Stephan entrò nella sala- è ora di finire i giochi mocciosa
-E cosa vorresti fare? –chiese Iris- prendere il trono di
forza?
-Visto che non vuoi sposarti i miei figli, lo prenderò legittimamente
sposandoti- disse Stephan
-E hai appena firmato la condanna a morte- disse Iris
sentendo la rabbia del marito aumentare, stava ascoltando infondo
-Cosa pensi di riuscirmi a fare tu…- iniziò lui ma il
castello intero venne mosso da forti scosse- che diavolo!?
Iris sorrise piano- sempre entrate ad effetto deve fare…
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