Capitolo 28: We need help
**Anni
prima**
-Ho una cosa da dirvi- disse Fyria
-Cosa? –chiese Jae sistemandosi la cintura
-State uscendo? –chiese lei fermandosi un secondo
-Stasera c’è ms Labor –disse Dimitri sistemandosi i capelli-
se non ci muoviamo non riusciremo a fare nulla
-Avete tempo per scoparvi una prostituta ma non per i vostri
figli? –chiese Fyria incredula
-Beh ci sei tu no? –chiese Dimitri
Lei si congelò- non sono il padre
-Sei la madre, i marmocchi sono compito delle donne- disse
Jae
Lei lo guardò incredula- non stai dicendo sul serio
-Si invece- disse Trystian- è compito delle donne badare a
casa e figli
Merlion aprì la bocca per dire qualcosa ma la richiuse
subito.
Fyria lo notò ma finse di non vederlo- non potete mollarmi i
bambini così! Non sono oggetti, sono esseri viventi che…
-Beh ci sei tu- disse Jae- ora vuoi parlare o ci lasci
andare?
-Non abbiamo tempo da sprecare- disse Mino
Fyria strinse i pugni- ho solo una cosa da dire
-Dilla- disse Vyria giocando con un rossetto
Fyria li guardò- lascio la gilda
I movimenti di tutti si fermarono.
-Cosa? –chiese Jae
-Non dire cazzate- disse Dimitri
-Non puoi lasciarla –disse Trystian
-Non posso? –chiese Fyria alzando un sopracciglio
-Non puoi, ho un debito da saldare e tu ci servi per
prendere le missioni –disse Jeff
-Un debito? –chiese Fyria continuando a guardarlo indifferente
-Un debito di gioco- disse lui- ci servi
-E con ciò? –chiese lei
-Ci devi aiutare- disse lui battendo le mani sul tavolo
-Non è affar mio- disse lei- il debito è tuo non mio Jeff. Non
è affar mio se vivete o meno d’ora in poi. Ho deciso di mollare e non mi potete
impedire di farlo
-Se osi andare via la pagherai- disse Trystian
Lei lo scaraventò con i suoi poteri contro una colonna- fatti
sotto
I ragazzi la guardarono
Fyria li osservò con un fuoco negli occhi- vi siete
dimenticati una cosa
-C…cosa?
-IO sono il più forte degli esseri viventi. IO sono quella
che fa tutto il lavoro in questa combriccola. IO sono quella che ha il potere…non
sono io quella che ha bisogno di aiuto per sopravvivere- disse lei girando sui
tacchi
-E i bambini!? –chiese Jae- hanno bisogno di un padre!
Lei si bloccò- un padre? Non ne hanno avuto uno finora,
possono sopravvivere senza due pezzi di merda come voi.
La porta venne battuta quando lei se ne andò e il silenzio
cadde nella stanza. Un’ora dopo all’associazione degli avventurieri urla di
gioia vennero sentite, il documento di ritiro dalla gilda da parte di Fyria era
stato consegnato rendendola ufficialmente sola.
Quello fu l’inizio del declino degli “Eroi”.
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