WitchandAngel : Capitolo 22: Hands off

Capitolo 22: Hands off

Capitolo 22: Hands off

Aaron era contento quel giorno.
La madre era uscita per vedere un vecchio amico, che non aveva ancora deciso di dirgli chi era.
Per questo aveva deciso di uscire a comprarle un paio di dolcetti così da poterle addolcire la giornata.
Poteva farli lui? Beh…non era molto adatto per dolci.
Di solito la madre lo aiutava a farli per evitare che li bruciasse o scambiasse zucchero con sale…
Una torta con 150g di sale era…beh nemmeno la madre riusciva a fingere di gustarla.
Il suo piano era una bella giornata lui e la mamma.
Alaric era uscito con gli zii.
Lucifer sparito per lavoro.
Sarebbero stati solo loro due.
Erano raramente soli ormai.
Magari potevano vedersi un film.
Magari potevano chiacchierare.
Magari potevano giocare…
Voleva solo passare la serata con la madre.
Per questo motivo era senza guardie ora.
Dopotutto era solo a dieci minuti da casa.
Non poteva succedere nulla con così poca distanza da casa.
Aveva comprato dei dolci alla fragola, preferiti dalla madre, e si era già preparato un discorsetto per farle credere che era solo una coincidenza che aveva comprato i dolci preferiti di lei.
Non voleva mica che pensasse che aveva organizzato tutto per una serata tra loro due da soli.
Ok…non era la prima volta ma dettagli.
Amava la mamma dopotutto.
Per i demoni amare era difficile, anche membri della propria famiglia e venir amati era anche difficile.
Di solito non ti sposavi per quello.
Di solito facevi figli solo con chi trovavi sessualmente attraente o con cui avevi un legame di fiducia.
Per lui però era diverso.
Lui aveva trovato qualcuno che amava, anche se non era nel senso romantico del termine.
Aveva la mamma che lo amava moltissimo, cosa che l’aveva portato ad amarla.
Se avesse dovuto scegliere tra sposarsi e rimanere con la madre…avrebbe vinto la madre.
Voleva figli? Circa.
Parte di lui voleva dare a sua mamma dei nipoti.
Parte di lui non voleva ammettere che non era più il bambino della madre.
Sinceramente avere figli non era semplice e voleva ancora rimanere il “piccolino” di casa.
-Speriamo le piacciano- disse Aaron con un sorriso con i dolci in mano
Era abbastanza distratto…quello fu un errore
Qualcuno lo afferrò da dietro e gli mise un blocco ai poteri
-Che diavolo!? –chiese Aaron
Michael rise- preso…
-Levami le mani di dosso! –urlò lui
Michael sorrise- non credo proprio.
I due sparirono nel nulla e la scatola di dolci cadde a terra.
Nessuno aveva visto niente per ciò che Michael sapeva…
Purtroppo per lui, Angelica non avrebbe mai mollato il figlio da solo senza protezione…


Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...