WitchandAngel : Capitolo 8: Big Brother!

Capitolo 8: Big Brother!

Capitolo 8: Big Brother!

Quando Crystal aprì la porta di ingresso si ritrovò davanti un ragazzo con capelli neri, occhi di ghiaccio e occhiali da vista.
-Lele?
-Ti sono mancato? –chiese lui accogliendola tra le sue braccia quando lei gli si lanciò al collo.
Lei urlò contenta trascinandolo in casa- si!
Alexander posò la sua borsa sul pavimento e si sedette con lei sul divano in soggiorno- dobbiamo parlare…stavolta sei stata davvero irresponsabile
-Lo so- ammise lei sedendosi sulle sue gambe- mi spiace.
Lui annuì- allora…com’è avere un papà?
Lei si illuminò- beh…
****
Aaron entrò in casa stanco. Era stata una lunga giornata di lavoro.
Si bloccò dal chiamare Crystal quando sentì una risata femminile e una maschile dal soggiorno.
Aveva…ospiti?
Un ragazzo?
Aaron entrò in soggiorno di corsa, nella sua mente l’immagine di questo “Lele” che si era fatto era sempre peggiore.
-Che sta succedendo? –chiese Aaron aspettandosi una brutta scena davanti a sé ma ciò che trovò fu proprio inaspettato.
Crystal era seduta, con una maglia extra large, sul divano tranquilla al fianco di un ragazzo che sembrava…tutto tranne ciò che Aaron si era immaginato.
I due erano tranquilli a bere cioccolate calde e mangiare qualche dolce a giudicare da cosa era posato sul tavolo, non era proprio una scena a luci rosse quella…
Era forse troppo strano lui da giovane o avevano trovato un ragazzo decente?
Crystal sorrise- papà sei tornato
-Non dovevo? –chiese lui di istinto
Lei lo guardò confusa, per lei Lele era famiglia dopotutto
Alexander le sorrise- sempre lenta quando riguarda me…per tuo padre in questo momento pare che di aver interrotto un incontro clandestino…
-Oh…no- disse lei tranquilla- Lele non è quel tipo di persona per me
Aaron guardò Alexander che si era alzato e gli aveva offerto una mano- Alexander Peter Leon, è un piacere conoscerla mr. BlackDiamond
Aaron strinse la mano di Alexander, sorpreso dalla professionalità della sua stretta- il famoso Lele quindi
Alexander sorrise- beh sono il fratello maggiore di Crystal, mi chiama così da anni ormai…
Fratello maggiore?
-Ah già…ho una cosa per lei –disse Alexander andando alla sua borsa
Aaron lo osservò meglio e iniziò a notare delle somiglianze tra lui, Crystal e Alexander. A dirla tutta…Alexander poteva benissimo sembrare suo figlio, era molto simile a come Aaron era da giovane…era certo che non fosse la sua immaginazione questa, poteva forse…Crystal diceva che Alexander era il suo gemello, poteva…essere più vero di ciò che pensava?
Era certo che se avesse presentato Alexander come suo figlio nemmeno Stephan avrebbe saputo dire che non lo era…era…una strana coincidenza che due persone così simili non fossero imparentate no?
-Cosa sono? –chiese Aaron ricevendo una busta con quel che sembravano libri e una chiavetta in mano
-Quelli sono vecchi album fotografici –disse Alexander con un sorriso- sono stato con Crystal da quando eravamo piccoli e Annalise mi ha sempre visto come un figlio quindi abbiamo molti album di foto insieme. Quando ho saputo che voleva tornare nella vita di Crystal ho pensato che avrebbe voluto vederla crescere, non è la stessa cosa ma è la migliore delle opzioni. Nella chiavette ci sono dei vecchi video di lei da piccola e nella busta ci sono altre chiavette. Ho pensato che potrebbe volerla vedere. Ah qui c’è scritto il mio numero, nel caso voglia una mano a gestire Crystal o informazioni su di lei o qualsiasi cosa. Non posso ridarle il tempo perso ma posso aiutarla a sentirsi meno…escluso
Aaron si bloccò completamente. Non aveva nemmeno pensato a chiederle quelle cose a Crystal o Alexis, come poteva con Annalise in quelle condizioni? Non voleva essere invadente ma…voleva vederli i vecchi album- grazie…
-Alex- disse Alexander- in famiglia mi chiamano così dopotutto, Peter lo usano i miei amici, in famiglia tutti Alex mi chiamano…beh Crystal mi chiama Lele ma lei è anomala di suo
-Hey –disse la ragazza saltandogli al collo- senti chi parla!
Alex ridacchiò- certo certo…sono io quello anomalo…sono tuo fratello dopotutto
Crystal sorrise tranquilla.
La famigliarità dei due diede a Aaron la sensazione che fossero davvero fratelli per qualche ragione- Alex perché non resti qui per un paio di giorni? Crystal è spesso sola la mattina visto che sono a lavoro e sono sicuro che sarebbe felici di averti qui…inoltre potresti raccontarmi qualcosa sul vostro passato…sarebbe bello sapere…
-Certo- sorrise Alex tranquillo- sarà un piacere mr. BlackDiamond
-Aaron va bene- disse lui tranquillo.
Teppista…forse sarebbe stato meglio che il ragazzo con gli occhiali fosse stato un teppista perché quel ragazzo dal cuore di oro che chiaramente ci teneva alla figlia era davvero difficile da odiare…forse…sarebbe diventato davvero un membro della famiglia in futuro…



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