Capitolo 34: Please take care of her

Capitolo 34: Please take care of her

Io e Damon arriviamo in tempo per vedere gli altri a lavoro- bel modo di finire un appuntamento eh?

-Si Kat, continua a ricordarmelo- sbuffa Damon

-Oh stavi provando ancora a proporti e Lilith al solito ti ha distratto o altro?

-Ok è successo solo tre volte che mi hanno chiamata mentre ne parlavamo, sette in cui siamo finiti a letto prima e non so quante altre che…succedeva qualcosa…

Kat mi guarda- o tu sei dannatamente fortunata- dice guardandomi- o tu sei stramaledettamente sfigato, o entrambe…in ogni caso buon divertimento e…voglio dei nipoti chiaro? Bene…uh Jenny!

-Deve sempre uscire di scena così? –chiede Damon

-Comincio a pensare che sia un robot…-dico io

-Non mi stupirebbe sai, ma ho visto mia sorella nascere quindi…- dice Níðhöggr, so che è mio padre ma chiamarlo papà non mi risulta facile ok? Sono complessata…della serie so che dovrei parlare del matrimonio con Damon…ma…non ci riesco, prima che il pensiero dello sposarmi mi arrivi al cervello sto già evitando l’argomento…la maggior parte delle volte portandomi a letto Damon…hey funziona come distrazione…dio combatto il crimine e ho paura di sposarmi…- ma comunque…perché continui a rifiutarti di parlare di matrimonio

Damon non è a portata di orecchio, per fortuna- perché si

-Non ha senso

-Dobbiamo lavorare…non dobbiamo lavorare? Si dobbiamo lavorare

Lui scoppia a ridere tornando alla postazione

E ora mettiamoci a disattivare i dannatissimi sistemi di supporto dei criminali…ma perché ho scelto questa divisione? Non potevo andare a fare leggi con mamma? No, ovviamente a star ferma a non far nulla per ore preferisco star ferma e mentalmente fare un ruolo per controllare i criminali…mi sembra giusto…ricordatemi perché non faccio la casalinga con tre figli e lascio Damon lavorare…aspetta ho appena pensato di lasciare Damon lavorare da solo? Ho bisogno di una vacanza…quando lavora da solo diventa…estremamente sadico…

***ore di lavoro dopo***

-E abbiamo finito- dico io sospirando- sono tutti morti?

-Direi di sì- dice Níðhöggr avvicinandosi- Lilith ti devo chiedere una cosa

-Ok? –dico io

-Volevo chiederti…se tu pensi che sia una buona idea se mi propongo a tua madre…voglio dire…so che mi ama e non vorrei rovinare tutto e…- avete capito da chi ho preso la paura di sposarmi ora?

-Va a chiederglielo ora- dico io- dalle l’anello dille “sposiamoci” e vedi come va…dannazione avete una figlia insieme, convivete e praticamente nessuno qui vi considera altro che marito e moglie…non so che vuoi che ti dica? Prenditi cura di lei? Sul serio l’unica cosa che cambierà è che sarete legalmente sposati- lo spingo verso il teletrasporto- vai a casa, proponiti, scopala, fate quel che cazzo vi pare e auguri per la proposta- dico facendolo andare via…sul serio, due Doom sono, due che hanno qualcosa come duecento anni…che hanno secoli da vivere e incredibilmente non si sono ancora sposati…dio santo…ok devo scusarmi con Damon vero?

-Eccoti tesoro- dice Damon

PORCA PUTTANA MA CHE CAZZO FAI I JUMPSCARE ORA?! –oh eccoti

-Tutto ok?

MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO! – si tutto bene, papà si proporrà a mamma oggi

-Davvero? Hai appena chiamato Níðhöggr papà?

-Si, ora andiamo? –dico io

-Dove?

-Tesoro…eravamo a cena fuori e ti hanno interrotto la tua serata, almeno un po’ di coccole te le meriti

Damon mi bacia- sai che ti amo?

-Lo so…credo di averlo capito quando hai fatto scrivere il “vuoi uscire con me” con le stelle- dico io

-Non sapevo come altro chiedertelo

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