Capitolo 83: Ho ancora sentimenti per te… 5/6
Shin si avvicinò a Pam- possiamo parlare?
-Certo, qualcosa non va?
Lui sospirò- so che ti sembrerà stupido, specie visto in che
situazione ci troviamo…ma…tu mi ami ancora?
Lei lo guardò- perché non dovrei Shin?
-Perché…prima eravamo solo noi due ora…beh…non voglio
perderti Pam ma se ti serve…
Lei lo baciò- sta zitto Shin, nulla mi farà mai smettere di
amarti. Dimmi qualsiasi cosa, sono matta ma smettere di amarti è pazzia
pura…non ti preoccupare ok? Per quanto strano anch’io posso innamorarmi
sembra…e poi chi ammazza i miei pretendenti meglio di te? –chiese lei
baciandolo- sei sempre dannatamente sexy quando torni a casa dopo aver ucciso
sai?
-Sai essere estremamente romantica quando vuoi- sorrise lui
baciandola
-Perché non mi mostri come tu sei romantico a letto?
-E perversa…potevo trovare moglie migliore? –chiese
scherzando Shin prendendola in braccio
****Secoli prima****
-Avanti ms. è un ballo, accetti uno di loro come partner e
balli- disse una delle cameriere
-Siete pagate per lavorare non per rompermi le scatole,
sparite- sbuffò lei guardandole correre via, odiava essere cattiva ma quando
era troppo era troppo, non era una da balli, amava leggere libri accoccolata in
una coperta vicino il camino, non…stupidi inutili e vanitosi lord buoni a
nulla…
-Un noioso party vero? –chiese Shin poggiandosi accanto a
lei al muro
Lei lo guardò- ma tu non muori mai?
-No, ma adoro uccidere- gli ospiti si fermarono a guardarlo,
la sala era quasi in silenzio perché volevano sentire di cosa i due parlavano e
l’uscita di Shin inquietò in molti, anche perché tutti sapevano fosse un demone
Lei inaspettatamente scoppiò a ridere e lo guardò- oh ed è
difficile?
-Nah, ma è divertente –rispose lui
Lei guardò la sala che subito tornò a ignorarli e poi spostò
lo sguardo su Shin- mi vuoi uccidere?
-Pensavo più a stalkerare finché non ti innamori di me in
realtà…preferisco averla viva la mia futura moglie sai?
-Sei sempre sicuro che io ti sposerò eh?
Lui le baciò la mano- ogni giorno che passa ne ho sempre di
più la certezza mon amour…vieni a ballare con me o devo trascinartici?
Lei sorrise- beh…di certo sarà la cosa più divertente che
farò stasera…va bene…
*****
-Perché la odi? –chiese la madre guardando il padre
-Non…non la odio- ammise lui
-Tu…hai sempre detto…
Lui sospirò e guardò Pam dallo specchio giocare con Argos-
lei mi ricorda moltissimo te sai? Allegra, dolce, molto gentile…e il fatto che
sia mia figlia e anche tua mi fa…felice, Neipleh sembra solo tuo, così come gli
altri, nessuno di loro mi somiglia minimamente, ma lei sì, ha il mio carattere,
litiga con me, mi risponde…e devo dirlo non pensavo avrei mai potuto vedere una
figlia femmina in positivo…ma non darti la cattiva impressione, continuerò a
trattarla come gli altri, non mi importa nulla di lei. Ho solo detto che mi
ricorda che è grazie a me che è nata, fine della storia
Lei sospirò- Reaf, qualsiasi cosa tu faccia, lei rimane tua
figlia, non puoi dimenticartelo mai
****
-…quindi i due combatterono per la bella- disse Reaf facendo
vedere l’immagine di una bestia attaccare un uomo
Lei si nascose tra le braccia del padre- fa paura…
Lui rise- non devi averne paura piccola, è solo una storia e
vedi? La Bestia riesce a sconfiggere il cattivo e riesce a salvare la ragazza
-Papà si sta trasformando in un umano- disse lei
-Secondo il libro dovrebbe essere un bellissimo principe-
disse lui
-Bello ok ma a me non piace, preferisco il mio papà- sorrise
lei
Lui le scompigliò i capelli- se solo tua madre la pensasse
così piccola
-Ma mamma infondo ti ama, solo che tu non sei più la persone
che lei conosceva…se tu tornassi a prima di tutti questi guai forse mamma ti
perdonerebbe papà…
-Vorrei poterti dare ragione piccola, ma sei troppo piccola
per capire cosa ho fatto e per me è troppo tardi per cambiare rotta
-Quindi tu resterai la bestia del libro?
Lui scosse la testa- probabilmente farò la fine dell’uomo
che lo ha combattuto- disse accarezzandole la testa- ma fino ad allora sarò io
a essere il più forte
-Non devi essere cattivo se non vuoi papà…
-Purtroppo le mie scelte mi hanno portato a fare cose
irrimediabili piccola mia, e spero anche che questi momenti tu non li ricordi
mai
-Perché papà?
-Perché ho paura di cosa succederebbe se li ricordassi, devi
crescere nella paura di me, non nel volermi bene e vedermi come il tuo eroe
-Ma io a papà voglio bene- disse lei
-E oramai sei l’unica a farlo, ma se vuoi restar viva e
avere i tuoi zii e fratelli che ti amano…dovrai imparare il tuo posto piccola
-E come?
-Dovrai ubbidirmi sempre e comunque e mai andarmi contro o
ne pagherai le conseguenze
-Si può dire lo stesso per te papà, se non cambi strada
pagherai i tuoi errori
****
Pam si sedette sul letto e osservò Shin nello stato di sonno
apparente, un modo come un altro per sognare anche se non si poteva dormire.
Guardò il cielo ora scuro e sospirò- solo cattivo non eri con me…
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