Capitolo 82: Se non ci fossero 3/5

Pandora risalì dal regno al suo fianco una figura alta e imponente, lei sorrise alla vista dei ragazzi e Neipleh la seguì piano meno sorridente e contento di loro.

-Pam…lui è? –chiese Loki

-Vi presento mio fratello gemello, Neipleh- disse lei- Neipleh credo tu sappia chi loro sono

-Per mia sfortuna si…-disse lui

-Perché mi fissa così? –chiese Ilias

-Sto immaginando come sareste da morti…-rispose Neipleh

Loro lo guardarono straniti. Pandora guardò Neipleh- scusatelo è il gemello cattivo dei due

Lui annuì allegro- beh siamo vita e morte mia cara, volevi pure che fossi gentile?

-Vita e Morte? –chiese Vex

Pandora annuì- sono i nostri ruoli ed eravamo noi a scegliere dove l’anima finiva

-Devo dirlo Pam, non mi abituerò mai al tuo nome, è sempre stata la buona dei due, io avrei mandato a pacchi ogni anima nel Void

***Secoli prima***

-E quindi voi due sceglierete il destino dei morti- finì il padre

-Ok papà- disse lei tranquilla

-S…sì padre- rispose Neipleh

Lui sospirò- perché l’unica persona decente tra i miei figli è la femmina? Tira fuori le palle moccioso e smettila di fare il frignone, giuro sugli dei non crederei che tu sia figlio mio se non sapessi il contrario…per Diana mia figlia mi somiglia più di ognuno di voi messi insieme…fate il vostro dovere e non rompetemi le scatole- disse poi lasciandoli nella sala

Lei si sedette sul trono nero e Neipleh su quello bianco- papà è sempre duro con te mi spiace

-A me spiace che ti dica che saresti un figlio fantastico se non fosse che sei femmina- disse lui- a me non importa di sto lavoro…

-Vuoi che lo faccia io il tuo? –chiese lei

-Lo faresti? –chiese Neipleh

-Papà ha detto di decidere, posso farlo io se tu non vuoi- disse lei

-Sarebbe fantastico, per me mandali tutti nel Void, decidi tu. Vado a allenarmi con Argos, ci vediamo dopo sorellina

Lei lo vide sparire e guardò lo schermo, le memorie della vita dell’anima in giudizio le passarono davanti agli occhi- padre di famiglia che ha ucciso il marito traditore della figlia, morto in un incidente…rinascita

Un’altra anima passò davanti a lei- marito e padre, ubriacone che abusava della moglie e dei figli…Void

Dopo qualche giorno che faceva quel lavoro i due troni si unirono in uno nero decorato da ossa e gioielli a simboleggiare vita e morte, il padre eventualmente scoprì che lei faceva il lavoro di entrambi ma lasciò stare visto che la figlia stava facendo un lavoro eccellente e pensò persino di lasciarla come giudice fino alla fine dei tempi, infondo non aveva altro da farle fare, e Neipleh non era un genio nel decidere la fine dell’anima, certo lei era forse troppo indulgente su alcuni casi, ma tutto sommato gli faceva un gran favore dando lui altri su cui comandare.

****

-Mamma…ci puoi aiutare con i poteri? –chiese Morgana

-Posso anch’io se volete- si offrì Neipleh

-Senza offesa zio ma sei molto…creepy- disse Lilith

-Ne vado molto fiero- sorrise lui- e poi tranquille non farei mai male a ciò che porta il sangue di mia sorella- disse lui tranquillamente

-Io conto? –chiese Shin

-Su te faccio eccezione perché fai felice mia sorella, falla piangere e ti ammazzo io stesso- disse lui

-Non mi farà mai piangere- disse Pam- su venite che vi alleniamo

*****

-Dove stiamo andando? –chiese Neipleh

-Devo trovare la chiave per andare a riprendere mio figlio- disse Pandora

Lui annuì e si sedette difronte a lei- erano secoli che non vedevo la luna

-Pensi che io abbia sbagliato? –chiese lei di colpo

-A far rinascere questi cretini? –chiese Neipleh

-Te ne sei accorto eh? –rise lei

-Ovvio, anche se tu sei il giudice supremo ho anch’io accesso alla lista dei rinati. Hai fatto rinascere questo gruppo più e più volte

-E purtroppo la loro vita dura sempre troppo poco…

-Beh non direi visto che ora sono quasi immortali la maggior parte di loro. Persino l’umano ha una aspettativa di vita intorno ai 500 anni. Più gentile non potevi essere

-Ma vorrei vivessero felici. Non importa la durata se non vivono felici- disse lei

-A me sembrano abbastanza felici- disse Neipleh

-Tu non presti mai attenzione vero? Hanno tutti perso tutto…voglio dar loro qualcosa…quando tornerò sul trono di giudice farò tornare in vita le loro famiglie…il lato buono ovviamente

Lui la guardò- sai vero che hai già abbastanza dato prova di essere buona no?

-Voglio usare i miei poteri per ridar loro ciò che per colpa del fatto che io sia scesa dal trono hanno perso

-Penso sia più colpa di nostro padre che si è dato alla pazza gioia della morte…il regno dei morti non è mai stato così affollato

-Beh ci sono sempre state anime che non vogliono rivivere e preferiscono prender posto come soldati della morte e della vita fratello

-Oh lo so bene. Ma se vuoi far tornare le loro famiglie in vita, nei vecchi corpi e renderli di nuovo sani e come nuovi ti darò una mano, infondo sei la mia sorellina, qualsiasi cosa tu voglia io ti aiuterò ad ottenerla

-Grazie N, sei il migliore- sorrise lei

*****

Pam si accoccolò a Shin- mi continua a mancare il tuo tocco sai?

Lui sorrise- tuo fratello è unico nel suo genere…vero?

-Gli altri sono meno inquietanti da ciò che ricordo- rise lei

-Hai tutti i ricordi? –chiese lui

-Si…e ricordo di averti detto anche il mio ruolo, ricordo tutto ma ancora ho i poteri bloccati per metà almeno

Lui sorrise- mi ricordo che tra vita e morte tu sei…

****Secoli prima****

-Non metterai mia figlia in quel ruolo! –disse lei

-E riparti…scusa che diavolo ho fatto ora di male? È diventata giudice suprema delle anime

-E ora ha centinaia di migliaia di anime da giudicare! È esagerato! Almeno lascia che N…

-Ci ho provato, quel fannullone ha mollato alla sorella il ruolo…e devo dire che ne sono grato sai?

-Certo così mia figlia muore di overdose di lavoro!

Lui scosse la testa- no perché tua figlia giudica qualcosa come otto miliardi di anime al giorno. Da verdetti molto più sul rinasci che sul Void ma di certo non posso dire che sia inutile…ha un talento nel capire chi va dove…sono diventati parecchi pacifici quelli rinati, certo c’è sempre un serial killer o due che rinasce ma se ne occupa appena crepa…non si affaticherà ok? Te lo giuro sul bene che ti voglio

-Perché le hai dato un ruolo? Credevo la odiassi

-Forse perché mi ricorda te piccola, forse perché mi somiglia…o semplicemente perché forse mi piace avere una femmina intelligente in mezzo a quei coglioni…ora se non ti dispiace o vado a lavorare oppure ti faccio mia, decidi tu

-Lavoro- disse lei subito

Lui rise- ci vedremo stasera…

Lei sospirò appena lo vede andar via- infondo è il giudizio il dono che lui le ha regalato alla nascita…andrà bene…è forte e furba

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