Capitolo 88: Ora siamo insieme 5/5

Le caverne della montagna erano a dir poco inquietanti e decisamente fredde.

-Mi spiegate perché ci ritroviamo sempre in questi posti da sogno? –chiese Vex

-A me piace, insomma guarda quanti teschi! Questo posto è una meraviglia- rise Neipleh

-Mamma ma lo zio è sano di mente? –chiese Lilith

-Non posso giurartelo tesoro- rispose lui

-No, non l’ho è…ma è più sano di mente di altri che conosco tranquilla- disse Elphien saltando giù una spaccatura- e meglio se continuiamo solo noi della famiglia, non per cattiveria ma sareste un peso

Loki annuì- vi aspettiamo fuori

****

-Quanto è lunga questa dannata caverna? –chiese Neipleh

-Ah ora non ti piace zio? –chiese ridendo Morgana

-No mi comincia a inquietare…ho brutti ricordi legati al buio e al sottosuolo…-disse lui

Elphien lo guardò- puoi sempre uscire se hai paura

-Non ho…

-Sei inutile se hai paura e lo sappiamo entrambi…ogni volta che voi vi spaventavate ero io, senza poteri, a affrontare papà…quindi piuttosto che essere un peso di nuovo cerca di tirare fuori le palle…sempre che tu le abbia- disse lei fredda continuando poi a camminare

-Mamma è stata…crudele…- disse Morgana

Lui sospirò- no…vostra madre sta solo ricordando tutte le volte in cui noi siamo stati in pericolo e lei ha dovuto calmare nostro padre prendendosi lei una gridata da lui…non abbiamo mai avuto la forza di contrastare padre…e lei è sempre stata quella ad andarci di mezzo…e la odiava di già…è colpa nostra se questo è successo se ha passato tutto questo…quindi non la biasimo per farmi la predica…

-Ho avuto a che fare con il nonno…è spaventoso- disse Morgana- non so come lei faccia a non averne paura

-Perché lei è stata sempre con lui- disse Neipleh- non la lasciava mai sola, stava sempre con lei e le poche volte che non poteva la teneva d’occhio…credo si sia abituata al clima di Padre

-Non sapete come si chiama vostro padre? –chiese Lilith

-No, non l’ha mai detto- disse lui- le nostre madri non lo possono dire per una maledizione quindi non lo sappiamo…

-E mamma lo sa? –chiese Morgana

-Forse- ammise Neipleh- spesso sembravano condividere un legame quando lei era piccola, come se lui avesse trovato in lei una nuova mamma o qualcosa che gli ricordasse nostra madre…passava da padre modello a mostro…io ne ho solo paura come tutti…lei no…lei credo gli voglia bene infondo e non so come faccia

***

Elphien aprì una parete e dentro a una gabbia c’era…- Morgan

Lui alzò piano la testa- mamma? MAMMA!

Lei aprì la cella e lo fece uscire, lui subito si buttò tra le braccia della madre e non si mosse da lì

-Morgan! –urlarono in coro Lilith e Morgana

Shin sorrise- è bello rivederti

Morgan sorrise- non sai quanto sono felice di vedervi…e lui chi?

Neipleh sorrise- tuo zio Neipleh, ti spieghiamo tutto dopo…che succede?

-La caverna sta crollando- disse Morgan- era un sistema di sicurezza…- tracciò con le dita dei simboli e il gruppo venne trasformato fuori dalla montagna dove fissò gli altri ragazzi- mamma ci sono strani tipi che mi guardano…

-Sono amici tesoro- disse Elphien

-Ah i soliti morti di figa che ti corrono dietro…-disse lui- ok…

Loki sospirò- ma quanto adoro questa famiglia…

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